
Originariamente Scritto da
_sabba_
Io sono nella media, 18 anni, ma ai miei tempi le ragazze erano davvero poco propense a “elargire” come accade al giorno d’oggi, con trombamici e trombamiche a non finire.
Ma visto che l’argomento è interessante, vi racconto un episodio da lacrime agli occhi...
Mio fratello si era appena fidanzato con quella che sarebbe poi diventata la sua attuale moglie, e come il sottoscritto amava darci giù più spesso che poteva.
Il problema era trovare il luogo adatto, anche perché se le case libere erano un sogno, i genitori concilianti erano proprio un miracolo!
Per cui ci si doveva arrangiare, e il ragazzotto ha pensato bene di sfruttare la Fiat 600 di mio padre, che con una buona dose di “ignorantezza” aveva lasciato aperta nel garage.
Sta di fatto che il mio giovane e vigoroso consanguineo ha praticamente distrutto il sistema di reclinamento del sedile.
Purtroppo, e qui casca davvero l’asino, per un motivo a me ignoto hanno utilizzato il sedile del guidatore, non quello del passeggero!
Ha provato a incastrare il sedile alla bellemeglio nella posizione eretta, ed ha lasciato tutto così.
La mattina dopo mio padre scende a prendere la macchina.
Esce dal garage in retromarcia, e fin lì tutto bene.
Poi manovra per arrivare al corsello principale, e miracolosamente la “pezza” di mio fratello ha retto.
Ma al momento di affrontare la salita, mio padre (detto l’ignaro) ha affondato il gas per superare l’impasse.
Sennonché il sedile ha ceduto di schianto, e mio padre si è ritrovato quasi a testa in giù sul sedile posteriore..... con la macchina in marcia!
Per fortuna la salita ha rallentato la corsa e la macchina si è fermata con il motore spento di forza.
Un vicino di garage ha visto la scena ed è corso a soccorrere l’omino biondo a testa in giù, e (non mancherò mai di smettere di ridere) ci ha detto che tra una madonna e l’altra si sentiva dall’abitacolo: “Sergio, porca t****, se ti becco! So che sei stato tu”.
Mio padre era un uomo risoluto e fermo, ed ha risolto il problema in modo definitivo legando il sedile alla guida di scorrimento con un intero rotolo di filo di ferro, impedendo il reclinamento a vita....
Ogni tanto, quanto guidava la sua 600, toccava il filo di ferro e sussurrava: “Sergio non mi frega mica più”
Io non ce la faccio a non ridere fino alle lacrime...
