Governo giallorosso pensieri e considerazioni

[navigator]

Non ho capito la questione del bonifico...oggi come oggi pagare commissioni per un bonifico è anacronistico. Chi le paga lo fa perché non ha voglia di cambiare banca o non gli interessa di pagare la commissione.

Pagare con la carta al ristorante invece, ha qualcosa di magico...si passa per incantesimo da un conto redatto su carta straccia ad uno scontrino fiscale o ad una ricevuta...

No, tutti i principali gruppi bancari hanno commissioni più o meno alte sui bonifici, poste comprese, chi le ha basse ha spesso un canone alto, le poche che non ne hanno sono le banche on line o con minima presenza sul territorio.
Magari abitando a roma hai 100 banche vicine epossibilità di scelta ma se hai bisogno della banca per mille motivi e ne hai 1/2/3 ne tuo comune vai in quellao a bianco, inoltre nessun utente normale tipo dipendente sceglie la banca per i bonifici ma per altri motivi.
Ti ripeto prova a trasferire la commissione da te a chi ti paga anche di 1 euro (bonifico) e vedi la faccia che fa, poi quando a fine anno trovo che un pos mi è costato 2/3mila euro la moneta elettronica per me può anche andare a farsi benedire.

[Monacograu]

No, tutti i principali gruppi bancari hanno commissioni più o meno alte sui bonifici, poste comprese, chi le ha basse ha spesso un canone alto, le poche che non ne hanno sono le banche on line o con minima presenza sul territorio.
Magari abitando a roma hai 100 banche vicine epossibilità di scelta ma se hai bisogno della banca per mille motivi e ne hai 1/2/3 ne tuo comune vai in quellao a bianco, inoltre nessun utente normale tipo dipendente sceglie la banca per i bonifici ma per altri motivi.
Ti ripeto prova a trasferire la commissione da te a chi ti paga anche di 1 euro (bonifico) e vedi la faccia che fa, poi quando a fine anno trovo che un pos mi è costato 2/3mila euro la moneta elettronica per me può anche andare a farsi benedire.

Probabile che fuori Roma sia più complicato ma un utente medio usa il conto per accredito stipendio, domiciliazione bollette, utilizzo bancomat e assegni, tutte operazioni che non ti portano mai in banca. E che scegliendo una banca on line ti permettono di avere un conto con costi zero e zero commissioni.
Personalmente ci sono andato solo per versare il circolare con cui mi hanno pagato la moto: 1 volta in....15 anni?
Poi son scelte e non fatico a credere che ci sia chi per pigrizia (mia moglie) resti ancorata alla propria banca storica e faccia il giro della città per trovare il bancomat della sua banca ma li il problema non sono le commissioni delle banche...

[navigator]

Probabile che fuori Roma sia più complicato ma un utente medio usa il conto per accredito stipendio, domiciliazione bollette, utilizzo bancomat e assegni, tutte operazioni che non ti portano mai in banca. E che scegliendo una banca on line ti permettono di avere un conto con costi zero e zero commissioni.
Personalmente ci sono andato solo per versare il circolare con cui mi hanno pagato la moto: 1 volta in....15 anni?
Poi son scelte e non fatico a credere che ci sia chi per pigrizia (mia moglie) resti ancorata alla propria banca storica e faccia il giro della città per trovare il bancomat della sua banca ma li il problema non sono le commissioni delle banche...

Ma infatti non tutti usano la banca come te se no non esisterebbero le filiali da nessuna parte al mondo... e invece anche nei paesi più moderni ci sono e anzi più c'é commercio e più ci sono banche fisiche.
Io personalmente in banca ci vado spesso sia per il conto personale che per quello professionale.

[ABCDEF]

Che tu non fossi d'accordo lo sapevo già.
Dell'evasione dei grandi ha parlato Flag dicendo che, non so in che maniera, è qualcosa di legale.
Sugli sprechi continui a glissare.
Sull'indebidamento delle famiglie sostenete che il problema si possa risolvere con l'educazione all'uso degli strumenti per il pagamento elettronico. Vi consiglio di proporre di adottare le stesse misure per arginare le dipendenze da droghe, gioco d'azzardo ecc. Per come la raccontate voi, sembra "una soluzione semplice a problemi molto complessi".....
In cedolare secca ci sono appena entrato per risparmiare qualcosa visto che l'anno scorso ho pagato un botto di tasse con la regolamentazione ordinaria.

L evasione è illegale, l elusione no, e spesso si confondono.
Soluzioni semplici a problemi complessi non ne esistono, ma quello che ci divide è la valutazione della complessità del problema

Sulle misure di contrasto all evasione, per esempio, sono convinto che molte delle proposte che sembrano risolutrici, come per esempio il famigerato contrasto di interessi, sono sciocchezze, e che quello che si racconta circa la detraibilità di tutte le spese, che qualcuno correda con un fantasmagorico “come in America” ( solitamente gente che in America non ci ha vissuto e tantomeno fatto una dichiarazione dei redditi), è una balla clamorosa, ma che ripetuta a sfinimento, in questo povero paese, diventa realtà.

L arma più potente contro l evasione è senza dubbio la riprovazione sociale, che però vedo che, fra evasione per necessità e “ben altre evasioni” o addirittura sprechi, che a mio parere sono sempre un problema, ma diverso, non fa breccia

Ripeto...parere assolutamente personale

No, tutti i principali gruppi bancari hanno commissioni più o meno alte sui bonifici, poste comprese, chi le ha basse ha spesso un canone alto, le poche che non ne hanno sono le banche on line o con minima presenza sul territorio.
Magari abitando a roma hai 100 banche vicine epossibilità di scelta ma se hai bisogno della banca per mille motivi e ne hai 1/2/3 ne tuo comune vai in quellao a bianco, inoltre nessun utente normale tipo dipendente sceglie la banca per i bonifici ma per altri motivi.
Ti ripeto prova a trasferire la commissione da te a chi ti paga anche di 1 euro (bonifico) e vedi la faccia che fa, poi quando a fine anno trovo che un pos mi è costato 2/3mila euro la moneta elettronica per me può anche andare a farsi benedire.

Diciamo che allora il problema è di trovare una forma di incentivo, che ne riduca il costo...su questo sono d’accordo.

Ma infatti non tutti usano la banca come te se no non esisterebbero le filiali da nessuna parte al mondo... e invece anche nei paesi più moderni ci sono e anzi più c'é commercio e più ci sono banche fisiche.
Io personalmente in banca ci vado spesso sia per il conto personale che per quello professionale.

Vero, ma vero anche che gli sportelli, che una volta facevano la forza di una banca
Oggi ne rappresentano uno dei problemi, e infatti li chiudono a raffica

[Monacograu]

Ma infatti non tutti usano la banca come te se no non esisterebbero le filiali da nessuna parte al mondo... e invece anche nei paesi più moderni ci sono e anzi più c'é commercio e più ci sono banche fisiche.
Io personalmente in banca ci vado spesso sia per il conto personale che per quello professionale.

No, si questo non concordo proprio. La fisicità della banca è destinata a sparire. Tanto che oggi le banche fisiche sono completamente diverse da quelle di un tempo (devono impegnare in qualche modo il personale che hanno ma che comunque non sarà sostituito) e di sicuro non trovi file allo sportello.
Per motivi professionali posso anche capirlo (anche se fino ad un certo punto, ormai son poche le cose che non si possono fare on line) ma mi sfuggono le motivazioni delle tue visite alla banca fisica per il tuo conto personale (no sono ironico, meglio specificare )

[duncan]

L evasione è illegale, l elusione no, e spesso si confondono.
Soluzioni semplici a problemi complessi non ne esistono, ma quello che ci divide è la valutazione della complessità del problema

Sulle misure di contrasto all evasione, per esempio, sono convinto che molte delle proposte che sembrano risolutrici, come per esempio il famigerato contrasto di interessi, sono sciocchezze, e che quello che si racconta circa la detraibilità di tutte le spese, che qualcuno correda con un fantasmagorico “come in America” ( solitamente gente che in America non ci ha vissuto e tantomeno fatto una dichiarazione dei redditi), è una balla clamorosa, ma che ripetuta a sfinimento, in questo povero paese, diventa realtà.

L arma più potente contro l evasione è senza dubbio la riprovazione sociale, che però vedo che, fra evasione per necessità e “ben altre evasioni” o addirittura sprechi, che a mio parere sono sempre un problema, ma diverso, non fa breccia

Ripeto...parere assolutamente personale

So quale è la differenza tra elusione ed evasione.
Premesso che anche per le grandi aziende esiste un problema di evasione, per l'elusione, che legalizza il sottrarsi ad obblighi fiscali, si dovrebbe in qualche modo cercare una strategia di contrasto, se si vuole essere equi e ci si vuole davvero occupare di recuperare ciò che manca in cassa.
A mio parere parlare sempre e solo del mancato scontrino del bar, del ristorante che tenta di non rilasciare ricevuta fiscale, dell'imbianchino che cerca di incassare a nero ecc..., è una presa di posizione incompleta.
Ho già scritto precedentemente, ma nessuno mi ha preso in considerazione, che l'eliminazione del contante per transazioni regolari non risolve gran che perché le transazioni irregolari, in accordo tra le parti, continueranno sempre ad essere gestite per contanti, salvo smettere di stampare moneta.
L'accanimento SOLO nei confronti del piccolo evasore senza occuparsi ANCHE del grande evasore e soprattutto della piaga, ben più grande del TOTALE dell'evasione fiscale, degli sprechi di denaro pubblico, significa "proporre una soluzione semplice ad un problema in realtà molto complesso".
Mia personalissima opinione.

[ABCDEF]

So quale è la differenza tra elusione ed evasione.
Premesso che anche per le grandi aziende esiste un problema di evasione, per l'elusione, che legalizza il sottrarsi ad obblighi fiscali, si dovrebbe in qualche modo cercare una strategia di contrasto, se si vuole essere equi e ci si vuole davvero occupare di recuperare ciò che manca in cassa.

VEro, ma molto complicato e implica, come per molti altri problemi emergenti in un mondo globale, una strategia condivisa a livello multinazionale, cosa che vedo un po' lontana, al momento

A mio parere parlare sempre e solo del mancato scontrino del bar, del ristorante che tenta di non rilasciare ricevuta fiscale, dell'imbianchino che cerca di incassare a nero ecc..., è una presa di posizione incompleta.

certo, l'importante è che non sia sbagliata

Ho già scritto precedentemente, ma nessuno mi ha preso in considerazione, che l'eliminazione del contante per transazioni regolari non risolve gran che perché le transazioni irregolari, in accordo tra le parti, continueranno sempre ad essere gestite per contanti, salvo smettere di stampare moneta.

Puo' essere, ma lo è in parte...quando il contante è difficile da "smerciare", e rappresenta una quota molto inferiore delle normali transazioni, un risultato lo si ottiene: non penso che siccome non c'e' la certezza che, continuando con gli esempi sanitari, con lo screening del tumore alla prostata si possano intercettare tutti i pazienti, o li si possa curare tutti, la cosa non vada fatta...ci sono dei benefici incrementali, se non assoluti...concordo che si debba fare un rapporto fra costi dell'operazione e benefici ottenuti, ma in questo caso i costi che abbiamo individuato sono nella difficoltà del vecchietto a usare una carta e nella possibilità che qualcuno perda il controllo della spesa

L'accanimento SOLO nei confronti del piccolo evasore senza occuparsi ANCHE del grande evasore e soprattutto della piaga, ben più grande del TOTALE dell'evasione fiscale, degli sprechi di denaro pubblico, significa "proporre una soluzione semplice ad un problema in realtà molto complesso".

vero. pero' i problemi si affrontano uno alla volta, anche se in italia c'e' la cattiva abitudine di non riuscire a farlo...gli sprechi sono un problema, ma hanno origini e ricadute diversi . VAnno affrontati , e farlo adesso in una situazione critica non solo a livello nazionale e' difficilissimo, anche a causa delle ricadute , ma sono un altro problema.

io sono convinto che, se anche le tasse diminuissero del 10%, avremmo sempre una quota importante, a bocce ferme, di evasione.

ma e' una convinzione mia

non tiratemi fuori la curva di laffer per cortesia...qui un discreto spiegone...
https://www.giampaologalli.it/2019/0...ervatorio-cpi/

[navigator]

No, si questo non concordo proprio. La fisicità della banca è destinata a sparire. Tanto che oggi le banche fisiche sono completamente diverse da quelle di un tempo (devono impegnare in qualche modo il personale che hanno ma che comunque non sarà sostituito) e di sicuro non trovi file allo sportello.
Per motivi professionali posso anche capirlo (anche se fino ad un certo punto, ormai son poche le cose che non si possono fare on line) ma mi sfuggono le motivazioni delle tue visite alla banca fisica per il tuo conto personale (no sono ironico, meglio specificare )

É evidente che tu abbia un rapporto completamente diverso dal mio con la banca e sia all'oscuro di tante cose... io ho mutui, leasing, pos, assicurazioni, pensioni integrative, rapporti con il private banking, per tante di queste cose é fondamentale la presenza fisica di una persona per risolvere aggiornare trattare i rapporti in essere, mettere firme fisiche etc... non basta la rumena al call center.
Quello che sta sparendo sono gli sportelli (giustamente) le altre figure rimarranno e sono fondamentali.

[duncan]

VEro, ma molto complicato e implica, come per molti altri problemi emergenti in un mondo globale, una strategia condivisa a livello multinazionale, cosa che vedo un po' lontana, al momento


certo, l'importante è che non sia sbagliata



Puo' essere, ma lo è in parte...quando il contante è difficile da "smerciare", e rappresenta una quota molto inferiore delle normali transazioni, un risultato lo si ottiene: non penso che siccome non c'e' la certezza che, continuando con gli esempi sanitari, con lo screening del tumore alla prostata si possano intercettare tutti i pazienti, o li si possa curare tutti, la cosa non vada fatta...ci sono dei benefici incrementali, se non assoluti...concordo che si debba fare un rapporto fra costi dell'operazione e benefici ottenuti, ma in questo caso i costi che abbiamo individuato sono nella difficoltà del vecchietto a usare una carta e nella possibilità che qualcuno perda il controllo della spesa



vero. pero' i problemi si affrontano uno alla volta, anche se in italia c'e' la cattiva abitudine di non riuscire a farlo...gli sprechi sono un problema, ma hanno origini e ricadute diversi . VAnno affrontati , e farlo adesso in una situazione critica non solo a livello nazionale e' difficilissimo, anche a causa delle ricadute , ma sono un altro problema.

io sono convinto che, se anche le tasse diminuissero del 10%, avremmo sempre una quota importante, a bocce ferme, di evasione.

ma e' una convinzione mia

non tiratemi fuori la curva di laffer per cortesia...qui un discreto spiegone...
https://www.giampaologalli.it/2019/0...ervatorio-cpi/

Tutto giusto ma con questa teoria si tenta di recuperare solo ed in parte (per me corrispondente ad una percentuale abbastanza bassa), e non dico che non si debba recuperare anche quello, ciò che riguarda una categoria relativamente debole, trascurando invece tutto il resto (che per me pesa in maniera rilevante) mettendo in atto una discriminazione che ritengo inaccettabile.

[theciri]

VEro, ma molto complicato e implica, come per molti altri problemi emergenti in un mondo globale, una strategia condivisa a livello multinazionale, cosa che vedo un po' lontana, al momento


certo, l'importante è che non sia sbagliata



Puo' essere, ma lo è in parte...quando il contante è difficile da "smerciare", e rappresenta una quota molto inferiore delle normali transazioni, un risultato lo si ottiene: non penso che siccome non c'e' la certezza che, continuando con gli esempi sanitari, con lo screening del tumore alla prostata si possano intercettare tutti i pazienti, o li si possa curare tutti, la cosa non vada fatta...ci sono dei benefici incrementali, se non assoluti...concordo che si debba fare un rapporto fra costi dell'operazione e benefici ottenuti, ma in questo caso i costi che abbiamo individuato sono nella difficoltà del vecchietto a usare una carta e nella possibilità che qualcuno perda il controllo della spesa



vero. pero' i problemi si affrontano uno alla volta, anche se in italia c'e' la cattiva abitudine di non riuscire a farlo...gli sprechi sono un problema, ma hanno origini e ricadute diversi . VAnno affrontati , e farlo adesso in una situazione critica non solo a livello nazionale e' difficilissimo, anche a causa delle ricadute , ma sono un altro problema.

io sono convinto che, se anche le tasse diminuissero del 10%, avremmo sempre una quota importante, a bocce ferme, di evasione.

ma e' una convinzione mia

non tiratemi fuori la curva di laffer per cortesia...qui un discreto spiegone...
https://www.giampaologalli.it/2019/0...ervatorio-cpi/

Concordo e aggiungo......

il primo taglio all'uso del contante qualche rottura di balle l'ha causata, ma poi si è cambiata strada ed i soliti noti ( grandi e piccoli) hanno "festeggiato"
30'anni fa le tasse erano decisamente più basse ma almeno qui nel profondo nordest si evadeva tanto quanto ora se non di più.
Le banconote da 500€ sono sparite quando portandole in banca dovevi firmare.......

Per duncan: 1x100 è uguale a 10x10 non esiste piccola o grande evasione. Anzi, non esiste il grande evasore senza i 10 piccoli evasori che lo "sostengono"