Durante l’estate, una cicala cantava posata su un filo d’erba mentre sotto di lei, una formica faticava per trasportare al sicuro nel suo formicaio i chicchi di grano.
Ogni tanto, la cicala, chiedeva alle formiche: “Perché mai lavorate tutto il giorno? Venite qui con me, all’ombra dell’erba: starete al fresco e potremo cantare insieme”.
Ma la formica, continuavano a lavorare: “Devo preparare le provviste per l’inverno; quando la neve avrà ricoperto la terra, non resterà più nulla da mangiare.”
La cicala non riusciva proprio a capire la formica. Del resto, l’estate era ancora lunga e di tempo per mettere da parte le provviste ce ne sarebbe stato fin troppo. Così continuò a cantare e l’estate finì.
Venne l’autunno: non c’erano più frutti in giro e la cicala vagava di qua e di là, sgranocchiando gli steli ingialliti dell’erba e qualche foglia ormai essiccata. Ma anche l’autunno finì: arrivò l’inverno e la neve coprì la terra. Non era rimasto più nulla da mettere sotto i denti.
La cicala batteva i denti dal freddo e aveva una gran fame. Un giorno, sotto la neve, raggiunse una casetta piccina; guardò dentro, passando accanto alla finestra e vide la formica che stava al calduccio riparata dalla neve, sgranocchiando i chicchi di grano che aveva messo da parte.
Infreddolita, la cicala bussò alla porta.
“Chi bussa?”
“Sono la cicala; sto morendo di freddo e non ho più niente da mangiare”.
“Mi ricordo di te: quest’estate, mentre io lavoravo duramente per prepararmi all’inverno, tu cosa facevi?”
“Ho cantato!”
“Hai cantato?” rispose la formica “E allora adesso balla!”
Poi, chiuse la porta e lasciò al freddo la cicala.
l'amata nazione a forma di calzare, è assai propensa alla condanna con disonore e annessi insulti alla formica...questo spiega un pò di cose
il freddo, prima o poi, arriva...
oggi il gommista mi diceva di approfittare del prezzo che riusciva a praticarmi per gli pneumatici estivi per l'auto perché causa il virus tale prezzo era destinato ad aumentare![]()
Ieri ero un cane. Oggi sono un cane. Domani probabilmente sarò un cane. Sigh! Ci sono poche speranze in un avanzamento.(Snoopy)
And watching for pigs on the wing.
non sono cazzate, i rivenditori mondiali per paura del Coronavirus stanno ordinando il doppio per fare scorte, assurdo ma é così (noi siamo +30% di vendite gennaio/febbraio rispetto allo stesso periodo 2019 che é stato un anno da record)
Quando le case produttrici avranno poche scorte e si farà fatica a trovare i pneumatici dai rivenditori che non li hanno acquistati precedentemente ecco che i prezzi saliranno, un po' come per le mascherine ma non con quegli eccessi
poi ognuno compri quando vuole![]()
Ê un po’ difficile montarle sulle moto, perché sono “leggermente” più piccole!
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Sabba
Aggiornamento dopo le anticipazioni sulle nuove misure restrittive di questa notte.
Molti milanesi si sono riversati alla stazione Garibaldi per prendere l'ultimo treno utile e scappare dalla Lombardia.
L'italiano medio lombardo-leghista che improvvisamente si trasforma in profugo e migra verso il sud è la miglior fotografia del livello medio di senso della responsabilità di quei cittadini che fino a ieri gioivano per i barconi che affondavano al largo di Lampedusa.
Da Mantova è tutto, a voi studio
Che culo....... ho le gambe aperte (Cit. Bella)
Anche la bestia più feroce conosce un minimo di pietà. Ma io non ne conosco, perciò non sono una bestia. (W.S)
Perché deve essere per forza schierato politicamente uno che si comporta in modo tale?
Secondo me non è il “colore” politico di appartenenza, ma il basso livello del numero di neuroni presenti nella sua testa.
Chi è salito al nord a lavorare deve rimanere dove è ora, almeno finchè la situazione non si normalizza/stabilizza.
Poi potrà andare dove gli pare, anche al Polo Nord.
Non certo a infettare amici e parenti in altre zone di Italia.
La galera (prevista dal decreto) in questo caso è d’obbligo, perché è delinquere.
Sono giorni che tengo stretti contatti telefonici con i miei amici di Milano, Bergamo e Lodi, e purtroppo qualche loro parente ci ha già lasciati o è ricoverato in condizioni critiche.
Perché non fermare potenziali “trasmettitori” del virus?
Le regole le ha scritte Conte, e sono di buon senso.
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Sabba
Ma non ho capito: nel decreto non si parla minimamente chiudere stazioni ferroviarie o aeroporti. Qual’è il senso del decreto allora?
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