CORONAVIRUS: aggiornamenti

[Sting]

e cosi finalmente c'è la scappatoia per rimettere mano a un trattato di 30 anni fa (Maastricht) ormai divenuto anacronistico e fuori dalla realtà con buona pace dei soliti falchi che volteggiano su questa pseudo "unione" europea

il 25 febbraio scrivevo cosi, vediamo alla fine di questa storia cosa salterà fuori


https://www.corriere.it/economia/opi...48cf812d.shtml

ovviamente dopo l'emergenza sanitaria c'è il problema economico, non voglio assolutamente sminuire la prima grande priorità, la salute

[navigator]

Purtroppo si pensa che questo non possa mai essere un problema nostro ma sempre lontano e di altri. Cosi non é. Ho contatti con alcuni a anestesisti che mi raccontano che già stanno scegliendo chi mettere in terapia intensiva chi no e siamo appena sotto i 10000 positivi al nord numeri che al sud sarebbero già da disastro. Quando un vostro caro magari un genitore anziano ma anche un fratello in dispnea vi muore davanti perché non c'é ventilatore per tutti magari cambierete idea sulla gravità e la spagnola non avrà nessuna consolazione da darvi se non il fatto che si ricorda ancora dopo 100 anni. É probabile che questo coronavirus 100 anni fa a sarebbe fatto le stesse vittime viste le.terapie cheb ggi sono messe a disposizione.
In tutto questo siamo solo all'inizio con la speranza che il sud non abbia i numeri del nord.
STATE A CASA.

Confermo, ad Alghero boom di camper mai visto a marzo e case estive aperte come se fosse luglio. Gente di merda da passare per le armi. Io me ne sto bello buono e diligente a Roma rispettando alla lettera i protocolli di sicurezza e la mia città si riempie di codardi maledetti che scappano come i peggiori traditori.
Schifo totale.



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A Carloforte si é rischiato il linciaggio di gente del nord a passeggio libera per il paese... in varie località stanno occupando seconde case e affittandone altre. A villasimius ieri in spiaggia ed in paese come ad agosto.
Navi piene zero controlli, domani altri sbarchi di massa nei porti.

Concordo ma, forse, comprendo anche che no fosse così “semplice”

Mentre Salvini scappava a Londra ricordiamoci che Zaia l'altro giorno stava sbraitando in TV contro le nuove zone rosse... e la Meloni dava del criminale a Conte.

[_sabba_]

Un vicino di mio figlio in questi giorni è andato nella sua casetta in montagna, sita in un’altra regione, con moglie, figli e suoceri.
Non abitiamo (o per meglio dire abitavamo) in una cosiddetta Zona Rossa, ma secondo me avrebbero fatto bene a tenere i loro germi in casa loro!

[Giordano1]

Bon tutto il paese zona rossa. In più ci sono le rivolte nelle carceri.

[macheamico6]

Confermo, ad Alghero boom di camper mai visto a marzo e case estive aperte come se fosse luglio. Gente di merda da passare per le armi. Io me ne sto bello buono e diligente a Roma rispettando alla lettera i protocolli di sicurezza e la mia città si riempie di codardi maledetti che scappano come i peggiori traditori.
Schifo totale.



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ecco, questa è una roba che già da qui mi fa incazzare, quindi non oso pensare se fossi nella tua situazione....

[Dennis]

carceri in rivolta... istruzioni disattese... assalti ai supermercati... ma... quanto manca alla guerra civile?

poco, se si ferma lo sport tutto è perduto

Un esempio pratico, giusto per capire, e mi rivolgo a chi conosce la risposta, e in particolare ad Andrea alias @Fermissimo.
I miei genitori abitano da soli, hanno 90 e 80 anni, mio padre riesce a camminare giusto nello spazio dei 60mq del suo appartamento, anche mia madre ha i suoi problemi anche se di altro genere.
Stanno in una casa unifamiliare, quindi niente condominio.
Io sono il loro unico figlio, e i parenti più vicini sono dove abito io.
Tra me e loro ci sono 35 km e ben 7 comuni, incluso il mio e il loro.
Ammesso che non abbiano problemi di salute o di altro genere, anche solo per la spesa e i farmaci che prendono in grande quantità (specialmente mio padre), mi dici come faranno, dal momento che oggi pomeriggio avevo intimato a mia madre (che comunque già usciva solo per fare la spesa quando mia moglie non riusciva a portargliela, quindi mediamente una volta alla settimana), quindi ancor prima che Conte annunciasse il decreto, di NON uscire più di casa per motivi facilmente intuibili???!!!! Tra l'altro, pur abitando in una città di 27mila abitanti, il supermercato più vicino è a più di un km, e mia madre non ha patente (e manco la macchina).
I comuni si organizzeranno con la Protezione Civile o con dei volontari?! I supermercati garantiranno le consegne a domicilio?!
Oppure prestare loro questo genere di assistenza potrà essere configurata come "urgente e non differibile", consentendo quindi a me (io tanto per dire, perché per i motivi che immagini io non mi muovo da casa già da otto giorni, quindi ci avrebbe pensato mia moglie o dei suoi parenti, anchìessi a tre comuni e 15 km di distanza) di muovermi liberamente nel tragitto casa mia/casa genitori???!!!!
Dato che sono convinto che il decreto non chiarirà un cazzo, nel senso che non porterà degli esempi caso per caso, iniziamo a ragionare NON in generale ma sul pratico.

In almeno UN comune dell'anconetano, per restare appunto sul pratico che conosco, la Protezione Civile si sta già adoperando da giorni per portare beni di necessità a chi non può, o preferisce non, muoversi.
Ciò suppongo valga per tutto il territorio nazionale, essendo questo un dipartimento nazionale.
Molti supermercati, ma anche ristoratori e negozianti in genere, hanno iniziato ad effettuare consegne a domicilio, come alternativa al ridurre o sospendere l'attività per mancanza di clientela.

Sempre per restare nel pratico, già da stamane le migliaia di persone come me che si sono spostate attraverso i confini delle "zone rosse" hanno avuto a disposizione il modulino dell'autodichiarazione, da rilasciare alle forze dell'ordine in caso di controllo.
Nel caso da te portato in oggetto, puoi semplicemente dichiarare (opzione precompilata) che il viaggio è determinato da: situazioni di necessità e, se richiesto, esplicitare in calce tale situazione di necessità.
Niente di più semplice.

[ABCDEF]

[LucaT]

visto che siamo in un forum di moto, sembra che non si possa uscire dalla propria città se non per validi motivi. in caso noi abbiamo validi approcci (se uno si fa un giro da solo portandosi dietro acqua e cibo e si ferma solo al benzinaio o a fare due foto, non è certo un pericolo) ma non validi motivi.
che facciamo? moto ferme o usate come scooter per andare a fare la spesa? manco al proverbiale bar si può andare. giusto?

[macheamico6]

come no, al bar ci puoi andare, basta che rimanga nel territorio del tuo comune e mantenendo la distanza di un metro da altri avventori e dal barista, e pure dalla barista bonazza

dai su, in una emergenza come quella che stiamo vivendo il dover rinunciare ad andare a fare le curve sui passi mi pare un dettaglio di trascurabile importanza, di trascurabilissima importanza

[LucaT]

mi ero scordato che questo è un forum del politically correct e solo in secondo luogo di moto.
visto che devo pagare l'assicurazione aspetterò gli sviluppi, non ho voglia di attivare la moto se devo stare confinato nel mio comune. e certo non ho voglia di contravvenire alle regole e prendermi una multa. ci pensano già un bel tot di miei compatrioti a farlo.