Tiger 800 - Nuove pastiglie posteriori

[Bassman 50]

nella seconda foto ha messo a paragone la vecchia e la nuova (il colore è diverso).
Forse intendevi la prima? ma potrebbe essere un gioco di prospettiva della foto...

Sì, hai ragione, intendevo la prima.
Effettivamente, la prospettiva può aver falsato la percezione.

Comunque, ribadisco che le mie pastiglie, con il doppio dei km, sono consumate in modo uniforme (anche se la differenza tra quelle di Mirta non è catastrofica).

[Mirta Tiger]

Ê abbastanza normale ritrovare un consumo leggermente differenziato tra le due pastiglie.
Non mi piacciono i “tondini” di ruggine su entrambe le vecchie pastiglie, segno di un fermo prolungato del mezzo.
La prossima volta che accade, ogni tanto muovi di qualche grado la ruota posteriore in modo da evitare la formazione dei “tondini” di cui sopra.

non è ruggine, è il segno del sale trovato nell'ultimo giro sul monte bondone, alla prima frenata sarebbe andato via.
per quanto riguarda la differenza di consumo, c'è ma le foto ingannano perchè è minima, la pinza scorre correttamente.
il cambio è stato fatto perchè in previsione del tagliando annuale, volevo evitare che triumph mi mettesse ancora quelle originali dato che volevo provare queste brembo che avevo già messo su altri mezzi.
E' vero che rigano il disco, ma questo è inevitabile per avere maggiore grip, meglio consumare il disco e poi cambiarlo che non frenare.

C'è una cosa che mi lascia un po' perplesso: dalla seconda foto sembra che la pastiglia esterna sia quasi nuova, mentre quella interna sembra consumata il doppio.
Sulla mia moto (15000 km) le pastiglie originali sono consumate in modo identico. Controlla che tutto scorra regolarmente.

IMG_20201104_145414.jpgIMG_20201104_145450.jpg

una è la quasi nuova, l'altra quella consumata.....non ci passa 1mm. per favore non fate i saputelli.

[Bassman 50]

Nessuna intenzione di fare il saputello, anche perché non lo sono per niente.
Come si è detto, probabilmente la prospettiva e/o l'ottica possono aver falsato la percezione della differenza di spessore.
Ho solo espresso un parere, opinabilissimo...

[_sabba_]

Mirta, bene per la “storia” delle macchie a occhiello, ma vorrei fare una precisazione tecnica in relazione ai freni.
Stiamo parlando del freno posteriore, importante, a volte utilissimo, ma che non necessariamente deve essere potentissimo.
È un “compendio” alla frenata, e mettere su pastiglie che “rigano il disco” per renderlo “micidiale” non è la cosa migliore da fare.
Un filino di forza frenante in più ok, e ci sta, ma è inutile esagerare al posteriore perché, teniamolo ben presente, il freno principale è quello davanti!
Le moto sono moto, non Vespe 50 Special, per cui l’azione del freno posteriore è solitamente marginale.
A meno che non lo si utilizzi in modo più rude e “primario”.
Ma è sbagliato farlo!
Un paio di annetti fa in officina si è presentato un tizio con una Street 675, con il freno posteriore ridotto a carta velina e le pastiglie “a ferro”.
Alla domanda: “ma usi molto il freno posteriore?”, la risposta fu: “noooo, quasi mai”.
Credo che di cognome facesse Da Collodi, e di nome Pinocchio!