
Originariamente Scritto da
navigator
I prezzi stavano oscillando come spesso avviene dopo inverni freddi e dopo che le pale hanno prodotto molto meno del previsto per mancanza di venti... e dopo la retromarcia europea sul nuovo gasdotto nord stream 2 che raddoppiava la linea 1 a prezzi molto più bassi del gasdotto che passa (con i diritti di paesaggio) per l'Ucraina c'è stato il taglio enorme di forniture Russo.
Mi sembra anche normale che dopo un accordo con l'Europa per la costruzione da parte di Gazprom del gasdotto ( che é lì pronto e finito) e la marcia indietro sopratutto del nuovo governo tedesco senza Merkel, la Russia abbia giocato al rialzo dei prezzi come ripicca, fai calare la materia prima e i prezzi vanno alle stelle.
Le alternative al gas russo non ci sono e non ci saranno per anni, le pale fanno riderere e non ci rimane che il medioevo con le centrali a carbone e le pugnette sul nuovo nucleare.