Originariamente Scritto da
Tommy71k
Vedo che tanti si stanno dimenticando occupazione della Polonia, la famosa Primavera di Praga, Albania, Informbiro(tra 1948-1952 quando la Armata Rossa tentò insieme a "occcupata" Ungheria e la Romania occupazione anche della Jugoslavia), Bulgaria.. Io ho vissuto i tentativi di fuga di alcune persone che ho conosciuto quando venivano dai miei genitori d'estate, la famiglia Welle di Warsavia o la famiglia Hlapek di Trnava. O il mio viaggio a Zembrzyce vicino Krakow che regalò le calze di nylon di mia mamma(perché le calze di nylon da donna valevano come oro, i miei jeans Carrera usati da ragazzino e la stecca di cioccolato a un taxista che ci portava tutte le sere a Krakow(50 km andare e 50 tornare) a gratis... Ma alla fine gli abbiamo dato tutti Zloty rimasti, altre calze di altre amiche di mia mamma. Era felice come un bambino.
E poi mi chiedo, quanti di voi sapete come si viveva nella dittatura comunista. Voi non avete vissuto le lunghe file nei allimentari per comprare lo zucchero, il sale, il caffè. Con le macchie solo di produzione russa, Germania del Est o della Chekoslovakia. Con il completo oscuramento dei film occidentali, la musica, i vestiti(e non sto parlando di Dior, Valentino o Louis Vittuone, ma di Nike, Puma, Adidas..) Con le serali riduzioni di energia elettrica per anni. O con il giuramento alla fedeltà al partito comunista e guai esprimere solo pensiero contro il partito o leader. Vivere in 45 metri quadrati insieme a fratello madre e padre. Potrei scrivervi per ore e ore come si viveva in un paese comunista che guardando bene, Putin non centra una beata minkia con il comunismo, ma è semplice un maniaco megalomane frustrato pieno di se stesso e con il complesso di superiorità.
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