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Risultati da 191 a 200 di 354

Discussione: Topic politico - Campagna elettorale

  1. #191
    TCP Rider Senior L'avatar di massimio
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    che rumore fa la felicita'
    la pazienza e' la virtu' di chi non ha un caz@zo da fare
    storie di chi rimane e di chi invece lascia tutto e se ne va.....

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  3. #192
    Triumphista Moderatore L'avatar di _sabba_
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    Non ha tutti i torti, anzi, ma tace il fatto che la caduta del governo Berlusconi è stata “programmata” ad hoc dai nasoni.
    Il suo grave errore è quello di continuare ad esaltare il reddito di nullafacenza, che costituisce il punto nevralgico della campagna del M5S (il miglior voto di scambio della storia dell’umanità), senza preoccuparsi di chi lo deve pagare.
    L’Italia si sta velocemente impoverendo, nasceranno nuovi VERI poveri (che dovranno essere aiutati, QUELLI), ma se le casse dello Stato sono vuote per pagare dei baldi giovani che preferiscono starsene a casa invece che lavorare, non la vedo molto bene.
    Perché a 14 anni il sottoscritto lavorava (anche per pochi spicci) come ragazzo di bottega del meccanico (prima di biciclette, poi di auto, ed infine di moto) ogni estate (tra la fine della scuola e l’inizio dell’anno successivo) per non pesare sulla famiglia, e questi non vogliono fare una sega per tutta la vita?
    La prima cosa da cancellare è proprio QUESTO reddito di nullafacenza, trasformandolo in uno strumento utile ad aiutare chi è, o chi a breve si troverà, davvero in difficoltà, ad esempio famiglie numerose non abbienti (PER DAVVERO) con particolari problemi (handicap, malattie) oppure chi perderà il lavoro in età avanzata (over 55-60 anni).
    Travaglio dice tante cose giuste, ma il reddito lo frega.

    Sabba

  4. #193
    TCP Rider Senior L'avatar di massimio
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    come se non bastasse, in germania stanno pensando di limitare la circolazione anche alle auto elettriche, perché essendo piu pesanti delle auto a combustione, emettono piu particolato dovuto al rotolamento delle gomme sull'asfalto....se non fosse vero ci sarebbe da ridere
    che rumore fa la felicita'
    la pazienza e' la virtu' di chi non ha un caz@zo da fare
    storie di chi rimane e di chi invece lascia tutto e se ne va.....

  5. #194
    TCP Rider Senior L'avatar di massi69
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    Citazione Originariamente Scritto da massimio Visualizza Messaggio


    come se non bastasse, in germania stanno pensando di limitare la circolazione anche alle auto elettriche, perché essendo piu pesanti delle auto a combustione, emettono piu particolato dovuto al rotolamento delle gomme sull'asfalto....se non fosse vero ci sarebbe da ridere
    massi nn fomentare..
    cerca di andare a farti punturare
    fanno i corsi di recupero 3 in uno
    e vai a comprare le candele, quelle di cera eh....nn quelle all iridio

  6. #195
    TCP Rider Senior L'avatar di ABCDEF
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    Citazione Originariamente Scritto da _sabba_ Visualizza Messaggio
    Non ha tutti i torti, anzi, ma tace il fatto che la caduta del governo Berlusconi è stata “programmata” ad hoc dai nasoni.
    Il suo grave errore è quello di continuare ad esaltare il reddito di nullafacenza, che costituisce il punto nevralgico della campagna del M5S (il miglior voto di scambio della storia dell’umanità), senza preoccuparsi di chi lo deve pagare.
    L’Italia si sta velocemente impoverendo, nasceranno nuovi VERI poveri (che dovranno essere aiutati, QUELLI), ma se le casse dello Stato sono vuote per pagare dei baldi giovani che preferiscono starsene a casa invece che lavorare, non la vedo molto bene.
    Perché a 14 anni il sottoscritto lavorava (anche per pochi spicci) come ragazzo di bottega del meccanico (prima di biciclette, poi di auto, ed infine di moto) ogni estate (tra la fine della scuola e l’inizio dell’anno successivo) per non pesare sulla famiglia, e questi non vogliono fare una sega per tutta la vita?
    La prima cosa da cancellare è proprio QUESTO reddito di nullafacenza, trasformandolo in uno strumento utile ad aiutare chi è, o chi a breve si troverà, davvero in difficoltà, ad esempio famiglie numerose non abbienti (PER DAVVERO) con particolari problemi (handicap, malattie) oppure chi perderà il lavoro in età avanzata (over 55-60 anni).
    Travaglio dice tante cose giuste, ma il reddito lo frega.

    scusa ma la ricostruzione è un pochino semplicistica: non è che senza i nasoni, qualsiasi cosa voglia dire, quel governo navigasse in buone acque: basta rileggersi qualche giornale dell'epoca, cercando di fare lo slalom sull'argomento che maggiormente impegnava il partito del capo del governo: la nipote di mubarak

    circa il reddito di cittadinanza, misura che in linea di massima, come ho più volte scritto, ha dei lati positivi dal lato assistenziale (ovviamente non da quello delle politiche attive del lavoro, come molti hanno detto fin dalla prima ora) , avrebbe senso se sostituisse qualsiasi forma di sostegno al reddito, ivi compresa la cassa integrazione straordinaria.
    Quella del lavoro dei minorenni durante l'estate, è una discussione un po' lunare: è vero che una volta si andava a lavorare d'estate per pochi spicci, lo si faceva, ovviamente, in nero ed erano altri tempi (io andai al mercato ortofrutticolo a scaricare la frutta)...la questione si poteva affrontare attraverso lo strumento dei voucher, che però è stato travolto non ho ancora capito bene perchè.
    Ricordo che solo una piccola parte dei percettori del reddito di cittadinanza è effettivamente, per un motivo o per l'altro, impiegabile.

    Discorso a parte, che meriterebbe di essere trattato in maniera onesta, aperta e costruttiva, è quello delle persone che hanno superato i 60...ora vanno in pensione a 67 anni, ma in realtà perfino quelli che fanno un lavoro di concetto sono facilmente meno competitivi rispetto a dei trentenni, che però non vengono assunti perchè ci sono gli anziani.
    Aggiungo che c'è stato un tempo nel quale l'esperienza di un anziano aveva un valore enorme, in aziende meno strutturate e proceduralizzate di quelle odierne. Oggi quel valore viene spesso meno, e, di conseguenza, il problema degli over 60 che dovrebbero lavorare altri almeno 7 anni (a meno che non siano nel pubblico, ma questo è un altro discorso)è un problema serio: se da un lato INPS ha tutte le ragioni, per mantenere un equilibrio di bilancio, di spostare avanti quell'età, quello stesso spostamento gioca contro la competitività delle aziende...una soluzione andrà trovata, non improvvisata e non demagogica.

    miei 2 cents



    ecco la novità...ecco chi spinge e chi è quella radio della quale spesso ci si fanno sopportare le farneticazioni anche qui dentro...pericolose farneticazioni
    Ultima modifica di ABCDEF; 20/09/2022 alle 09:45 Motivo: Unione Post Automatica

  7. #196
    TCP Rider Senior L'avatar di massimio
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    ecco la novità...ecco chi spinge e chi è quella radio della quale spesso ci si fanno sopportare le farneticazioni anche qui dentro...pericolose farneticazioni
    non vedo dove sia il problema, visto che siamo in guerra per difendete un ucraino che si avvale di forze armate naziste ed é arrivato al potere con assassini di estrema destra
    che rumore fa la felicita'
    la pazienza e' la virtu' di chi non ha un caz@zo da fare
    storie di chi rimane e di chi invece lascia tutto e se ne va.....

  8. #197
    TCP Rider Senior L'avatar di massi69
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    scusa ma la ricostruzione è un pochino semplicistica: non è che senza i nasoni, qualsiasi cosa voglia dire, quel governo navigasse in buone acque: basta rileggersi qualche giornale dell'epoca, cercando di fare lo slalom sull'argomento che maggiormente impegnava il partito del capo del governo: la nipote di mubarak

    circa il reddito di cittadinanza, misura che in linea di massima, come ho più volte scritto, ha dei lati positivi dal lato assistenziale (ovviamente non da quello delle politiche attive del lavoro, come molti hanno detto fin dalla prima ora) , avrebbe senso se sostituisse qualsiasi forma di sostegno al reddito, ivi compresa la cassa integrazione straordinaria.
    Quella del lavoro dei minorenni durante l'estate, è una discussione un po' lunare: è vero che una volta si andava a lavorare d'estate per pochi spicci, lo si faceva, ovviamente, in nero ed erano altri tempi (io andai al mercato ortofrutticolo a scaricare la frutta)...la questione si poteva affrontare attraverso lo strumento dei voucher, che però è stato travolto non ho ancora capito bene perchè.
    Ricordo che solo una piccola parte dei percettori del reddito di cittadinanza è effettivamente, per un motivo o per l'altro, impiegabile.

    Discorso a parte, che meriterebbe di essere trattato in maniera onesta, aperta e costruttiva, è quello delle persone che hanno superato i 60...ora vanno in pensione a 67 anni, ma in realtà perfino quelli che fanno un lavoro di concetto sono facilmente meno competitivi rispetto a dei trentenni, che però non vengono assunti perchè ci sono gli anziani.
    Aggiungo che c'è stato un tempo nel quale l'esperienza di un anziano aveva un valore enorme, in aziende meno strutturate e proceduralizzate di quelle odierne. Oggi quel valore viene spesso meno, e, di conseguenza, il problema degli over 60 che dovrebbero lavorare altri almeno 7 anni (a meno che non siano nel pubblico, ma questo è un altro discorso)è un problema serio: se da un lato INPS ha tutte le ragioni, per mantenere un equilibrio di bilancio, di spostare avanti quell'età, quello stesso spostamento gioca contro la competitività delle aziende...una soluzione andrà trovata, non improvvisata e non demagogica.

    miei 2 cents
    bravo, vedi che ogni tanto scrivi cose sensate e giuste...?
    te lo appoggiamo uno alla volta

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    ecco la novità...ecco chi spinge e chi è quella radio della quale spesso ci si fanno sopportare le farneticazioni anche qui dentro...pericolose farneticazioni

    ELEZIONI
    DELLA CAMERA DEI DEPUTATI E DEL SENATO DELLA REPUBBLICA
    DEL 25 SETTEMBRE 2022
    PROGRAMMA ELETTORALE
    DEL GRUPPO POLITICO
    "ITALIA SOVRANA E POPOLARE"
    * ITALIA SOVRANA
    epopo~re,
    Capo designato della forza politica: Giovanna Colone, nata a Roma il 29/08/1972, C.F. CLNGNN72M69H501D .
    (Articolo 14 bis comma 3 del testo unico 30 marzo 1957, n. 361)
    Unica alternativa al totalitarismo liberista, guerrafondaio e sanitario.
    Gli unici con un programma chiaro:
    Fuori l'Italia da NATO, UE, Euro, Oms.
    Stop all'invio di armi al regime ucraino e basta guerra e sanzioni alla Russia, ricostruzione dei rapporti diplomatici.
    Una situazione che sta devastando la nostra economia ed il suo tessuto sociale. Archiviare la stagione
    dell'unipolarismo atlantista per approdare ad un mondo multipolare fondato sulla solidarietà e sovranità di stati
    affratellati internazionalmente, cioè l'opposto del globalismo mondialista.
    Basta dittatura sanitaria e green pass. Nessun obbligo vaccinale.
    Attivazione di piani di medicina territoriale e di prossimità. Ristrutturazione generale della sanità pubblica e fine di
    ogni privatizzazione in questo settore.
    Una assoluta attenzione ai temi del lavoro.
    Azzeramento di tutta la legislazione relativa alla precarizzazione e agli attacchi al lavoro autonomo, piena
    occupazione, salario minimo a 1200 euro, piano di manutenzione nazionale del territorio con forza-lavoro dal reddito
    di cittadinanza, socialità per inval idi con assegno minimo a 1000 euro, sviluppo del welfare per la famiglia come
    centro dell'azione sociale. Ripristino dell 'articolo 18, abrogazione della "legge Fornero". Nuova scala mobile per
    salvaguardare i salari, stesso trattamento per partite iva e lavoro autonomo con compensazioni contributive.
    Un politica economica che riprenda la programmazione industriale e sociale improntata in senso antiliberista
    e popolare.
    Piano straordinario per le case popolari. Sanità, scuola, trasporti, assieme ai settori strategici come infrastrutture ed
    energia, devono essere pubbliche. Un grande investimento sulle nuove generazioni e sulla qualità della formazione
    ad es. con l'abrogazione del DL 36 che, approvato questa primavera, verrà ora gradualmente applicato aprendo
    scenari inquietanti per il futuro dei docenti e della scuola pubblica.
    Occorre cancellare la controriforma renziana della "buona scuola" e restituire dignità e finanziamenti alla scuola
    pubblica e al ruolo degli insegnanti.
    Restituire dignità agli anziani, incrementando le pensioni di vecchiaia e abolendo l'istituto dell 'amministrazione di
    sostegno che è uno strumento statale vessatorio nei confronti degli anziani perfettamente capaci di badare a se
    stessi.
    Una attualizzazione della lotta di classe nel mondo disumano delle multinazionali che vanno tassate alla stessa
    stregua delle attività italiane dei settori corrispondenti. Sviluppo delle attività di sport popolare con piano straordinario
    di investimenti e abrogazione della "tessera del tifoso".
    Senza tregua nella lotta alla mafia, alla corruzione e alle organizzazioni criminali.

    Fine del segreto di stato sulla stagione della stragi e sulle responsabilità interne ed internazionali nella strategia della
    tensione. Cancellare la Riforma Cartabia e fare una vera ed efficace riforma della Giustizia e del CSM per accorciare
    i tempi del processo e slegare la magistratura dai condizionamenti della politica .Una vera riforma della giustizia dalla
    parte del popolo, con una magistratura non asservita ai poteri forti, a tutela delle ragioni dei più deboli.
    Siamo contro il politicamente corretto che cancella cultura e storia.
    Così come siamo avversi alla mercificazione dei corpi usati spesso a discapito dei ceti popolari.
    Chiederemo un referendum contro il numero chiuso alle facoltà universitarie. Siamo contro il business dei servizi
    sociali, case famiglia e tbm sui figli che vengono sottratti alle famiglie senza fondati motivi, riscontrabili aldilà di ogni
    dubbio.
    La difesa dell'ambiente.
    Non in senso propagandistico ma seguendo realmente la filiera delle responsabilità del mercato globale. Una
    transizione verso un approvvigionamento energetico rinnovabile con una programmazione a breve, medio e lungo
    termine che si basi su obiettivi raggiungibili e compatibili con le esigenze dei cittadini, dello sviluppo industriale e con
    uno sviluppo dell'occupazione duraturo e stabile.
    Denuncia della sistematizzazione del terrore come strumento di governo dei popoli.
    Respingere ogni ipotesi di transumanesimo, i cui prodromi sono stati sperimentati durante la gestione del Covid.
    Insediamento commissione d'inchiesta parlamentare sulle scelte dei governi durante l'emergenza.
    Contro le migrazioni forzate.
    L'unica possibilità reale di bloccarle sta nel bloccare le guerre e, punto fondamentale, nel cancellare il rapporto
    economico diseguale che esiste tra i paesi avanzati e quelli del Terzo Mondo. Siamo altresì contrari al fatto che i
    lavoratori immigrati siano usati come "esercito industriale di riserva" da parte della grande imprenditoria per
    abbassare i diritti complessivi di tutti i lavoratori.
    Italia Sovrana e Popolare ha nel nome l'obiettivo che vogliamo raggiungere.
    Gioia Tauro, addì 9 agosto 2022
    Ultima modifica di massi69; 20/09/2022 alle 10:00 Motivo: Unione Post Automatica

  9. #198
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    non vedo dove sia il problema, visto che siamo in guerra per difendete un ucraino che si avvale di forze armate naziste ed é arrivato al potere con assassini di estrema destra


    facile come rubare in chiesa

  10. #199
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  11. #200
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    bravo, vedi che ogni tanto scrivi cose sensate e giuste...?
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    ELEZIONI
    DELLA CAMERA DEI DEPUTATI E DEL SENATO DELLA REPUBBLICA
    DEL 25 SETTEMBRE 2022
    PROGRAMMA ELETTORALE
    DEL GRUPPO POLITICO
    "ITALIA SOVRANA E POPOLARE"
    * ITALIA SOVRANA
    epopo~re,
    Capo designato della forza politica: Giovanna Colone, nata a Roma il 29/08/1972, C.F. CLNGNN72M69H501D .
    (Articolo 14 bis comma 3 del testo unico 30 marzo 1957, n. 361)
    Unica alternativa al totalitarismo liberista, guerrafondaio e sanitario.
    Gli unici con un programma chiaro:
    Fuori l'Italia da NATO, UE, Euro, Oms.
    Stop all'invio di armi al regime ucraino e basta guerra e sanzioni alla Russia, ricostruzione dei rapporti diplomatici.
    Una situazione che sta devastando la nostra economia ed il suo tessuto sociale. Archiviare la stagione
    dell'unipolarismo atlantista per approdare ad un mondo multipolare fondato sulla solidarietà e sovranità di stati
    affratellati internazionalmente, cioè l'opposto del globalismo mondialista.
    Basta dittatura sanitaria e green pass. Nessun obbligo vaccinale.
    Attivazione di piani di medicina territoriale e di prossimità. Ristrutturazione generale della sanità pubblica e fine di
    ogni privatizzazione in questo settore.
    Una assoluta attenzione ai temi del lavoro.
    Azzeramento di tutta la legislazione relativa alla precarizzazione e agli attacchi al lavoro autonomo, piena
    occupazione, salario minimo a 1200 euro, piano di manutenzione nazionale del territorio con forza-lavoro dal reddito
    di cittadinanza, socialità per inval idi con assegno minimo a 1000 euro, sviluppo del welfare per la famiglia come
    centro dell'azione sociale. Ripristino dell 'articolo 18, abrogazione della "legge Fornero". Nuova scala mobile per
    salvaguardare i salari, stesso trattamento per partite iva e lavoro autonomo con compensazioni contributive.
    Un politica economica che riprenda la programmazione industriale e sociale improntata in senso antiliberista
    e popolare.
    Piano straordinario per le case popolari. Sanità, scuola, trasporti, assieme ai settori strategici come infrastrutture ed
    energia, devono essere pubbliche. Un grande investimento sulle nuove generazioni e sulla qualità della formazione
    ad es. con l'abrogazione del DL 36 che, approvato questa primavera, verrà ora gradualmente applicato aprendo
    scenari inquietanti per il futuro dei docenti e della scuola pubblica.
    Occorre cancellare la controriforma renziana della "buona scuola" e restituire dignità e finanziamenti alla scuola
    pubblica e al ruolo degli insegnanti.
    Restituire dignità agli anziani, incrementando le pensioni di vecchiaia e abolendo l'istituto dell 'amministrazione di
    sostegno che è uno strumento statale vessatorio nei confronti degli anziani perfettamente capaci di badare a se
    stessi.
    Una attualizzazione della lotta di classe nel mondo disumano delle multinazionali che vanno tassate alla stessa
    stregua delle attività italiane dei settori corrispondenti. Sviluppo delle attività di sport popolare con piano straordinario
    di investimenti e abrogazione della "tessera del tifoso".
    Senza tregua nella lotta alla mafia, alla corruzione e alle organizzazioni criminali.

    Fine del segreto di stato sulla stagione della stragi e sulle responsabilità interne ed internazionali nella strategia della
    tensione. Cancellare la Riforma Cartabia e fare una vera ed efficace riforma della Giustizia e del CSM per accorciare
    i tempi del processo e slegare la magistratura dai condizionamenti della politica .Una vera riforma della giustizia dalla
    parte del popolo, con una magistratura non asservita ai poteri forti, a tutela delle ragioni dei più deboli.
    Siamo contro il politicamente corretto che cancella cultura e storia.
    Così come siamo avversi alla mercificazione dei corpi usati spesso a discapito dei ceti popolari.
    Chiederemo un referendum contro il numero chiuso alle facoltà universitarie. Siamo contro il business dei servizi
    sociali, case famiglia e tbm sui figli che vengono sottratti alle famiglie senza fondati motivi, riscontrabili aldilà di ogni
    dubbio.
    La difesa dell'ambiente.
    Non in senso propagandistico ma seguendo realmente la filiera delle responsabilità del mercato globale. Una
    transizione verso un approvvigionamento energetico rinnovabile con una programmazione a breve, medio e lungo
    termine che si basi su obiettivi raggiungibili e compatibili con le esigenze dei cittadini, dello sviluppo industriale e con
    uno sviluppo dell'occupazione duraturo e stabile.
    Denuncia della sistematizzazione del terrore come strumento di governo dei popoli.
    Respingere ogni ipotesi di transumanesimo, i cui prodromi sono stati sperimentati durante la gestione del Covid.
    Insediamento commissione d'inchiesta parlamentare sulle scelte dei governi durante l'emergenza.
    Contro le migrazioni forzate.
    L'unica possibilità reale di bloccarle sta nel bloccare le guerre e, punto fondamentale, nel cancellare il rapporto
    economico diseguale che esiste tra i paesi avanzati e quelli del Terzo Mondo. Siamo altresì contrari al fatto che i
    lavoratori immigrati siano usati come "esercito industriale di riserva" da parte della grande imprenditoria per
    abbassare i diritti complessivi di tutti i lavoratori.
    Italia Sovrana e Popolare ha nel nome l'obiettivo che vogliamo raggiungere.
    Gioia Tauro, addì 9 agosto 2022
    mi sembra che basti la prima riga: è eccezionale nella sua sintesi ed è potentissima

    dopo, ma è logico, quando cercano di spiegare, perdono parecchia forza, ma, in fondo, quasi quasi, mi hai convinto

    ovviamente c'è sempre il diavolo che si nasconde, come la tua infinita esperienza della strada ti insegna, nei dettagli, ma non vorremo mica star li a discutere del come, quando magnifiche sorti e progressive si stagliano di fronte a noi disegnate dalla visione politica di un nostalgico del muro e del mondo diviso in blocchi, nel quale si porrebbe, ovviamente, dalla parte di quello comunista...forte: speriamo davvero che parecchia gente comprenda e voti convintamente

    ah, solo ora mi accorgo che la mia critica è insensata: una volta usciti da euro, nato, UE e (ahahahahahahahahah) OMS, le risorse ce le facciamo noi...basta una zecca efficiente, che ce vo?...non so come mai queste idee non convincano i leghisti duri e puri a passare con Rizzo...ma magari lo fanno, chissà

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