Citazione Originariamente Scritto da massi69 Visualizza Messaggio
io invece vorrei raccontare quanto successomi pochi gg fa per il pagamento di una pratica presso il comune di torino ufficio commercio ....
giusto per evidenziare i progressi delle p.a. e dei tanto lodati pagamenti elettronici.....
l ufficio commercio a Torino è chiuso al pubblico da quando è iniziata la pandeminchia....ed è solamente possibile presentare pratiche oppure qualsiasi documento ESCLUSIVAMENTE tramite pec..
e per il pagamento di tali pratiche è possibile solamente effettuarlo tramite la piattaforma PIEMONTEPAY, analoga al pagopa...
beh, per farla breve, successivamente al pagamento effettuato come descritto, dopo aver compilato i vari campi della pagina in cui si devono inserire dati del soggetto che presenta, comune , ufficio preposto, causale ecc ecc facevo partire il bonifico dal " canale di collegamento " che questa piattaforma crea tra il cc del beneficiario, in questo caso unicredit, e il mio c/c di altra banca...
subito dopo mi arrivava mail in cui unicredit mi comunicava che la transazione era stata rifiutata...
a quel punto allora facevo di nuovo tutta la trafila per la seconda volta per rifare di nuovo il pagamento facendo gli stesi identici passaggi, e al completamento di ciò, mi arrivava mail con approvazione della transazione di avvenuto pagamento....
il problema è che i soldi me li hanno prelevati 2 volte dal conto e l ufficio del comune di Torino da me contattato per segnalare il quanto avvenuto mi comunicava che per importi inferiori a 30 euro nn avevano procedura di restituzione.. perciò non possono fare nulla...
ora ho inviato pec all ufficio reclami di unicredit per segnalare il doppio addebito...
e io nn è che abbia sbagliato qualcosa nel pagamento comunque...
questa è la realtà che tanto lodano i pappagalli che nn fanno mai un cazzo e il digitale e il virtuale è la soluzione dei problemi...
avrei tanto voluto vedere se un impiegato allo sportello si sarebbe potuto trattenere i soldi di un cittadino in questo modo senza dover dare giustificazioni e che quest ultimo abbia commesso errori ....
e se uno dovesse desistere dall intentare il recupero della somma ingiustamente prelevata questa se la fottono così, tranquillamente.....
Capisco la tua frustrazione per la vicenda, anche io quando ho contatti con la p. A. smadonno per lo più. Penso che il comune DEBBA ridarti i soldi, è una questione di principio e di giustizia. Il servizio lo devi pagare una volta.

E, tuo malgrado, il digitale ti spalleggia perché puoi dimostrare di avere ragione presentando le ricevute delle transazioni. Come sempre accusi il mezzo e non l’uso che se ne fa, è come incolpare la Zwilling perché qualcuno ha usato un suo coltello per compiere un omicidio.

In ogni caso non mollare finché giustizia è fatta.