io penso che sia una questione prettamente politica
i costruttori hanno bisogno, prima di fare investimenti , di sapere con certezza la strada che dovranno seguire
x y z , nn importa ....se è certa si adeguano e poi subentrano le solite dinamiche commerciali ...
nell incerezza procrastinano...
e l incertezza è dovuta ad un parlamento europeo in scadenza di mandato che nn ha più i nr cm prima per imporre certe scelte
poi, che sia appunto elettrico, idrogeno , sintetico , ecc ecc nn è che la politica può imporre una tecnologia che nn c è ...
l avrebbe voluto fare con l elettrico favorendo terze parti extraeuropee...ma si vede che gki equilibri si sono rotti , alcune lobby sono troppo forti e ora nn possono più decidere a fine mandato ciò che dovrà entrare in vigore dopo essendo mutati appunto gli equilibri politici per cose che in parte si sanno e in parte no ( almeno i cittadini comuni che leggono repubblica 😊![]()