Citazione Originariamente Scritto da Black Shadow Visualizza Messaggio
Ciao Massi, scusami se rispondo solo ora purtroppo il tempo non basta mai, comunque quello della mobilità urbana è uno dei temi caldi delle EV perché più che un'evoluzione tecnologica mi sembra un 'involuzione, hanno (continuano e continueranno) sprecato soldi e tempo per cosa??? per non farci oltrepassare le regioni con i tombini elettrici, i nostri antenati facevano di tutto per viaggiare e qui si attenta alla libertà
Onestamente ho sempre evitato di ascoltare quello che diceva il pagliaccio

Ma difatti ai potenti non gliene ne frega nà mazza di salvare il mondo lo fanno solo per i loro interessiMa difatti ai potenti non gliene ne frega nà mazza di salvare il mondo lo fanno solo per i loro interessi

Anche io sarei d'accordo ad una alternativa ai combustibili fossili ecc (sarebbe un segno di civiltà) ma purtroppo (secondo me) le EV non saranno mai in grado di competere con un motore termico

ti copio e incollo un articolo di oggi del giornale

[19/3, 12:32] io: Francesco Giubilei


L’ambientalismo ideologi￾co europeo ha assunto da tem￾po un carattere dogmatico,
per cui non può essere messo
in discussione o criticato e,
chiunque osi contestare e op￾porsi alle politiche green, fini￾sce sul banco degli imputati.
Ultimo in ordine di tempo è il
governo italiano, colpevole di
non essere d’accordo con le
recenti eco-follie dell’Unione
europea, dal regolamento
green sulla casa allo stop alle
auto diesel e benzina nel 2035
fino alla direttiva che equipa￾ra le emissioni industriali con
quelle degli allevamenti.
Così, non si sono fatte atten￾dere le dure reazioni di Bruxel￾les contro l'Italia. Particolar￾mente attivo in questi giorni è
il vicepresidente della Com￾missione Frans Timmer￾mans, che è entrato a gamba
tesa affermando a proposito
della direttiva green sulla ca￾sa: «Dobbiamo dimostrare
che andare avanti è nell’inte￾resse dell’Italia, dei cittadini
italiani e dell'industria italia￾na». Verrebbe da dire che ciò
che è nell'interesse dell’Italia
lo sanno gli italiani e il gover￾no che hanno votato. Non pa￾go, Timmermans ha aggiun￾to: «Se leggo nella stampa ita￾liana che cosa scrivono sulla
direttiva sulle case green...
Non so cosa viene scritto. Ma
non è la realtà». Parole che te￾stimoniano un pregiudizio
ideologico della Ue e l’arro￾gante convinzione di essere
l’unica detentrice della verità.
Eppure la realtà dei fatti è ben
diversa, con la stragrande
maggioranza dei cittadini con￾trari alle direttive green euro￾pee.
Timmermans ha poi prova￾to una parziale retromarcia,
ma la toppa è stata peggiore
del buco: «Non ho detto che
l’Italia non ha capito, ho detto
che l’Italia deve fare delle scel￾te. Un’economia non può cre￾scere su una terra morta. Dun￾que non ci può essere opposi￾zione fra ambiente, difesa del
clima ed economica». Per poi
aggiungere: «L’Italia è talmen￾te industrializzata che è stata
sempre in grado di reinventa￾re la sua industria. Dobbiamo
[19/3, 12:33] io: avere fiducia nel popolo italia￾no che sa benissimo creare
un’economia sostenibile e cir￾colare».
Parole a cui ha replicato il
ministro dell’Ambiente e del￾la sicurezza energetica Gilber￾to Pichetto Fratin: «Timmer￾mans ha una posizione molto
dura e molto netta. Siamo
nell’ultimo anno di commis￾sione e c’è un’accelerazione
[19/3, 12:34] io: per chiudere alcune partite
che sono le sue bandiere». Pi￾chetto ha poi puntualizzato
che «quello che stiamo chie￾dendo è di attenerci alla parte
scientifica e non solo a quella
ideologica. Se il nostro obietti￾vo è la decarbonizzazione,
l'elettrico è il veicolo principa￾le per farlo, ma non l'unico».
Eppure il caso di Timmer￾mans non è isolato. Anche
Ciarán Cuffe, l'europarlamen￾tare irlandese relatore della di￾rettiva sulla casa green, ha di￾chiarato: «Meloni attacca l’Ue
per la casa green ma non sa di
cosa parla». Lo schema è sem￾
[19/3, 12:35] io: pre lo stesso: se non sei d'ac￾cordo con la loro visione, allo￾ra «non sai di cosa si parla».
Ben più delle dichiarazioni
contano però i fatti, che ci rac￾contano di una politica am￾bientale europea che rischia
di colpire duramente l'Italia.
Rientrano in questo settore i
regolamenti sull'alimentazio￾ne che, dal Nutriscore in avan￾ti, hanno perseguito una preci￾sa direzione ideologica. Men￾tre si promuovono insetti e ci￾bo sintetico, si colpiscono alle￾vatori e agricoltori rischiando
di distruggere intere filiere, co￾sì come avviene per la compo￾nentistica dell’automotive o
per le tasche degli italiani con
le eco-patrimoniali sulla casa.
Di questo passo l’Italia diven￾terà la vittima sacrificale delle
eco follie europee.

chissà come mai, ma lo ripeto...io ci vedo lo stesso filo conduttore di tante altre merde di imposizioni su altre vicende