Buone strade intorno a Roma

[Monacograu]

un cancello neppure tanto rifinito, visto che ha ancora l'antiruggine e devo decidere il colore finale.

sss.jpg

Dimmi che è di Ale...per favore...

[2877paolo]

perché non mi hai visto ora, dopo aver passato la santa pasqua in ospedale

[Monacograu]

perché non mi hai visto ora, dopo aver passato la santa pasqua in ospedale

Che ca@@p combini?

[mik_80]

Vabbè, mucche, cani, ciclisti... quelli sono ostacoli ipotizzabili ovunque e capitati a tutti. Mi sono trovato perfino una cassetta d'uva caduta da un camion dietro a una curva. Certo, aggiunti a asfalto "difficile"... a questo punto torno a Tolfa ché almeno conosco la strada...

Guarda, rispetto a Tolfa è sicuramente meglio come asfalto. Poi si ci sono mucche, cani, ciclisti e tutto quello che si può trovare ovunque...

[tohr]

Domenica ho fatto un giro a Tolfa. Salita da S. Severa, discesa verso Manziana.
Offre senza dubbio sensazioni forti, c'è più probabilità di ammazzarsi che in un TT. Buche, dossi, fessure con erbetta, brecciolino, salti da forcella a pacco e rischio danni a gomma e cerchione... tutti perfettamente disposti in maniera imprevedibile ma sempre rigorosamente in traiettoria... e, per finire, attraversamento di cinghialini. Se vai tranquillo, ci sono anche alcuni tratti, da qualche centinaio di metri a qualche km, appena riasfaltati... per farti credere che da lì in poi si vada bene, spingerti ad alzare il ritmo e poi sorprenderti con nuove asperità dopo una curvetta impegnativa. Insomma, alle velocità cui si faceva un tempo, è come lanciarsi con la tuta alare attraverso archi di roccia, basta spingere appena un po' e l'adrenalina scorre a fiumi. E quando arrivi in cima, la soddisfazione di sentirsi un sopravvissuto. Bellissimo!

[Guido660]

Buonasera a tutti,
Sempre nel lazio strade non asfaltate da fare con la gtpro?

[lmammin]

Domenica ho fatto un giro a Tolfa. Salita da S. Severa, discesa verso Manziana.
Offre senza dubbio sensazioni forti, c'è più probabilità di ammazzarsi che in un TT. Buche, dossi, fessure con erbetta, brecciolino, salti da forcella a pacco e rischio danni a gomma e cerchione... tutti perfettamente disposti in maniera imprevedibile ma sempre rigorosamente in traiettoria... e, per finire, attraversamento di cinghialini. Se vai tranquillo, ci sono anche alcuni tratti, da qualche centinaio di metri a qualche km, appena riasfaltati... per farti credere che da lì in poi si vada bene, spingerti ad alzare il ritmo e poi sorprenderti con nuove asperità dopo una curvetta impegnativa. Insomma, alle velocità cui si faceva un tempo, è come lanciarsi con la tuta alare attraverso archi di roccia, basta spingere appena un po' e l'adrenalina scorre a fiumi. E quando arrivi in cima, la soddisfazione di sentirsi un sopravvissuto. Bellissimo!

Quoto tutto! Bisogna stare molto calmi … la strada fa abbastanza schifo