Per praticità, ed anche perchè non ho voglia di fare altre ricerche di cavallotti per specchietti.. Penso che mi orienterò su quelliOriginariamente Scritto da Solitario300
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Per praticità, ed anche perchè non ho voglia di fare altre ricerche di cavallotti per specchietti.. Penso che mi orienterò su quelli
E' arrivato il manubrio SRT da 200 euro..
I riser Speed Twin con parte superiore Speed RS, lo serrano perfettamente,
alla fine il manubrio è molto ampio (come quello della Speed RS 2025) e molto "dritto" per cui ho molta libertà sulla regolazione..
Potrei addirittura ruotare i riser inferiori di 180° avanzando di un paio di cm (caricando in avanti) e i cavi delle sospensioni farli passare dietro la piastra.
Prima di forarlo attendo l'arrivo degli specchietti (end bar omologati) cosi da valutare bene gli spazi per le manopole.
Intanto ho messo su cad il disegnino di quello che dovrò realizzare su lamiera da 3 mm
20250320_105746.jpg
In pratica si dovrebbe riuscire ad ottenere sia la piastra di supporto per la strumentazione che le staffe per reggere il faro da una unica lastra di acciaio che poi dovrò piegare e forare..
Le uniche aggiunte saranno i due "distanziali cilindrici da 16mm che dovrò saldare per poter fissare tutta la struttura ai due bulloni che reggono il bloccasterzo elettrico
Ultima modifica di ekofox; 23/04/2025 alle 08:10
Scusa , ma non era meglio l'originale. Era già forato con gli attacchi degli specchietti integrati e costava 50€ in meno.
Inviato dal mio SM-M127F utilizzando Tapatalk
In realtà, se mi fossi accontentato, avrei potuto comprare lo stesso manubrio di colore nero ma non opaco (in edizione speciale) a 140 euro
che poi è circa il prezzo del manubrio originale...
Non ho preso il manubrio originale soprattutto perchè l'ho provato e lo trovo scomodo, inoltre io ora sto utilizzando dei riser più alti e dovevo "compensare" con un manubrio più basso per non creare un effetto "chopper"..
Poi gli specchietti originali insieme alla loro bulloneria costano 210 euro mentre io me la sono cavata con meno di 50 euro per specchietti molto belli e omologati, abbastanza simili agli originali nella forma, totalmente in alluminio, quindi alla fine ho anche risparmiato.
Ultimi aggiornamenti..
I cavi del blocchetto destro sono un po' "cortini".. con il manubrio ruotato da un lato sono al limite (e non mi piace).
Ho smontato mezza moto! Tolto il serbatoio (quindi anche la batteria), tolto airbox, staccato tutti i tubicini..
(adesso so come arrivare alle candele della 1200)
E tutto questo per capire se ci fosse un po' di ricchezza sull'impianto elettrico del blocchetto di destra.. No niente ricchezza.
E a questo punto mi sono giocato la carta della rotazione dei riser avanzando il manubrio di un paio di cm.
Fortunatamente sembra sufficiente.. le alternative erano 2, rinunciare o interrompere i cavi del blocchetto destro per inserire una prolunga.
Sto parlando del blocchetto per la messa in moto ecc. non di quello dell'acceleratore elettronico che invece è fin troppo lungo.
Ho forato il manubrio copiando esattamente i fori che ho sui suoi semimanubri originali, ho montato gli specchietti end bar ma avendo ora un manubrio decisamente largo dovrò tenerli ruotati verso l'interno altrimenti avrei gli stessi ingombri di un GS con valige..
i bar end ruotati verso l'interno li preferisco per me approvato
ps. lavoro da ammirare complimenti !!! Io per mettere le maniglie passeggero alla trident ho fatto una faticata
Onestamente, senza nemmeno sapere quale sarà il risultato finale, se avessi potuto prendere in considerazione ogni particolare criticità di questa trasformazione...non ti nascondo che probabilmente avrei accantonato l'idea.i bar end ruotati verso l'interno li preferisco per me approvato
ps. lavoro da ammirare complimenti !!! Io per mettere le maniglie passeggero alla trident ho fatto una faticata
E' uno "sbattone" enorme e non ho ancora nessuna certezza sul risultato estetico finale..
La piastra/staffa faro e strumentazione è ancora da realizzare (ora ho la lastra in acciaio da 3mm ed anche lo strumento per tagliarla)
e gran parte del risultato estetico ruota intorno a quel particolare, sarà il più possibile invisibile e passerà dietro il faro ma tra due "ali" delle staffe dovrò nascondere tutti i cavi, sistemare il sensore della temperatura ed anche l'antenna chiave..
In più, sempre da quelle parti ci sarà la congiunzione tra il tubo freno originale con la prolunga che arriverà al manubrio (alla pompa).
Sarà una bella impresa riuscire a non far notare nulla, insomma per ottenere un lavoro esteticamente bello o almeno accettabile.
(Altrimenti ci metto 5 secondi a decidere di riportarla alla configurazione originale e buonanotte)
Ultima modifica di ekofox; 26/03/2025 alle 18:03
Oppure come ti avevo suggerito farla una RS con carbonio e semiattive, certe volte è meglio spendere di più, avresti avuto una trasformazione immediata e semplice oltre che appagante, inoltre in caso di vendita sarebbe stata assolutamente appetibile la RS con semiattive.
La RS con le semiattive ormai c'è ed è la versione 2025 e a questo punto la mia diventerebbe solo una brutta copia con 3 cv in meno
Penso che la vendibilità migliore ( per la mia) rimanga quella della configurazione originale RR, nel caso decidessi di "disfarmene".
I problemi e gli ostacoli che fin qui ho affrontato non sarebbero stati diversi con la trasformazione in RS semiattiva.. il tubo del freno e i cavi del blocchetto destro sarebbero stati corti in ogni caso, anzi con la "struttura anteriore della RS probabilmente avrei dovuto sostituire anche il cavo della frizione.
Non mollare amico non mollare!
25 anni fa mi dilettavo con le trasformazioni street fighter con le vecchie supersportive e sapevo quando iniziavo ma mai quando vedevo la luce in fondo al tunnel.
Tieni duro e alla prima accensione e al primo giro sarai orgoglioso del risultato.
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