@Sabba
Il salsicciotto fermato con le fascette sarebbe solo
provvisorio, usato solo per l'eventuale lungo trasferimento e poi tolto immediatamente...

@Sabba
Il salsicciotto fermato con le fascette sarebbe solo
provvisorio, usato solo per l'eventuale lungo trasferimento e poi tolto immediatamente...
due ruote muovono soprattutto l'anima...
Ho appena trovato questo articolo su AliExpress:
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Ci sarebbero anche le swmotech di miglior qualità





C’è uno sconto del 14%, per cui si prenderebbero con 58,39€.
La cosa bella è che le modifiche “richieste” per la TS800 sono davvero minime e generalmente poco costose.
Io opterei per le pastiglie EBC, anteriori e posteriori, circa 110/120€ totali che non azzerano di certo il budget.
Ovviamente tutte queste cose sono personali, nel senso che uno le può avvertire più o meno in una direzione o nell’altra.
L’utente polleggiato in ciabatte avvertirà qualche vibrazione sulle pedane, l’utente smanettone intutato un leggero sottodimensionamento dell’impianto frenante (dipende poi sempre da che moto proviene), ma difficilmente avverrà il contrario.
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Sabba

Eccomi con la mia prima recensione della TS800!
Prima in quanto sono solo ai primi km di rodaggio per cui le valutazioni finali andranno fatte tra un po di km percorsi. Inserisco anche dei paragoni con la TS 660 visto che comunque siamo in questo topic e io stesso provengo proprio da quel modello.
Estetica:
Gialla è bellissima! desideravo questo colore fin da quando l’ho visto la Street Triple 765RS, quindi non potevo che scegliere questo colore.Finalmente l’ho potuta vedere sotto il sole e fa veramente una gran figura.
Sembra poco ma i deflettori sul capolino, i carter radiatori maggiorati, il puntale e a diversa forma del serbatoio (maggiorato nella capienza) la donando una presenza su strada nettamente maggiore (e migliore dal mio punto di vista) rispetto alla 660. Non me ne ero accorto ad EICMA ma adesso che l’ho gurdata bene effettivamente è cosi, lo hanno notato anche i mie amici del motoclub. Adesso ha delle bellissime proporzioni e ha una linea più filante (il cupolino è anche leggermente più basso del 660).
Ergonomia e comfort:
Salendo in sella dopo diversi mesi mi soni subito trovato a mio agio, triangolazione perfetta per me (sono alto 1,73m) con una posizione del manubrio forse anche migliore della 660. Ricordo che a volte, dopo un pò di tempo che non guidavo, accusavo degli indolenzimenti ai polsi che poi si attenuavano dopo un pò di km. Su questa niente di tutto ciò, segno che forse hanno ottimizzato la posizione.
A livello di riparo aerodinamico del cupolino mi sono sembrate abbastanza equivalenti. Grazie ai deflettori aggiuntivi e ai carter radiatori maggiorati aumenta la protezione per busto e gambe, cosa che dovrò provare meglio quando potrò alzare le andature.
La sella l’ho trovata comoda, nessun problema dopo circa 100km non stop. Sulla 660 avevo una sella comfort e non ho riscontrato grandi differenze.
Con il precario al minimo tocco con metà piedi se li tengo entrami a terra, molto meglio se mi appoggio più stabilmente con un solo piede.
Finiture:
Rispetto alla 660 io ho notato bene o male la stessa qualità costruttiva con anzi delle migliorie qua e la. Un esempio è il pedale del freno posteriore che adesso è in alluminio mentre prima era un pezzo di ferro ritorto non proprio bellissimo da vedere. Ovvio, che no ha la stessa qualità dei modelli di categoria superiori ma tutto sommato per il prezzo di vendita ci sta, nel complesso è fatta molto bene. Ho trovato solo dei particolari di poco conto non più presenti come ad esempio il logo cromato sulla cave di accensione o l’assenza del logo inciso sul rizer manubrio. Sinceramente sono cose che avrebbero potuto lasciare visto che erano già presenti sulla 660, non so quanto abbiano potuto risparmiare togliendole ma vabbè. Presto non le noterò neanche più.
Cruscotto:
Tanto criticato per la mancata evoluzione ma per me che provengo dalla 660 mi sono subito trovato subito a casa. Completissimo e molto chiaro nelle informazioni, anche controluce si legge bene (a meno che non ci sia il sole riflesso esattamente nel punto che si vuole leggere ma basta spostare leggermente la testa. Lo guado il giusto quando guido quindi non sento la mancanza di qualcosa di più moderno. Se ci fosse stato meglio ma va bene anche cosi. Non era una aspetto fondamentale.
Dotazioni:
Ho apprezzato subito la maggiore elettronica ma non ho ancora avuto modo di sfruttarla appieno.
La differenza tra mappa Road e Sport si sente in quel poco che ho potuto provare (non potendo turare). Finalmente il Cruise Control! Tanto desiderato, non avevo ancora avuto una moto che lo montasse. L’ho provato solo brevemente perché in questi primi km di rodaggio non è consigliabile tenere la moto a velocità costante ma è molto semplice da utilizzare. Sicuramente lo utilizzerò spesso per riposare il polso destro durante i trasferimenti autostradali.
Figata le luci automatiche con un sensore di luce che fa il suo dovere quando si passa dalla luce all’ombra come ad esempio quando si entra in galleria. Le DRL si abbassano di luminosità e si accende l’anabbagliante (solo destro, purtroppo ancora faro asimmetrico). Ho notato però che in condizione di luce diurna, commutando su abbagliante si accendono entrambi i fari (abbagliante e anabbagliante), cosa che ho trovato curiosa.
Un’altra stranezza che ho riscontrato è la mancanza, rispetto alla 660 precedente, della funzione frecce a tre lampeggi co singolo tocco. Una funzione che sulla 660 usavo sempre e che adesso è stranamente scomparsa senza motivo.
Motore:
Il pezzo forte della moto! SI sente la presenza della maggior cilindrata, con una bella coppia e un bel sound sia in aspirazione che in scarico. Il suono di aspirazione è nettamente diverso dal 660, me ne sono accorto subito appena accesa. Più profondo e presente. Dovendo contenere i giri motore in questi primi km di rodaggio ho potuto apprezzare la regolarità di erogazione ai bassi regimi, il tre cilindri inglese si conferma un vero gioiellino. Si notano subito i rapporti più lunghi rispetto alla 660. Se prima potevo mettere la sesta a bassissimi giri, qui invece sento di dover tenere la quinta più a lungo, lasciando la sesta per velocità più elevate, probabilmente ottimo per le andature autostradali (ancora da provare).
Ho percorso 160km senza poter superare i 3500giri, soglia dopo la quale il contagiri cominciava a sfarfallare, mentre successivamente ho potuto sfruttare altri 1500giri (soglia a 5000giri) potendo finalmente sgranchire un pò di più il motore e potendo finalmente girare tranquillo (3500giri su questo motore stanno veramente stretti). Già con questa piccola libertà in più ho potuto pregustare quello che verrà. Con qualche brevissima accelerata ho potuto notare un cambio di carattere e di sound di aspirazione!
Purtroppo dovrò rimandare l’analisi più approfondita del motore a quando il rodaggio sarà terminato e il motore sarà più slegato. Adesso si sente che è ancora legato e “poco sciolto”. Vibrazioni in ogni caso contenute e per nulla fastidiose.
Cambio:
Si manovra bene in modalità manuale, ben contrastato senza impuntanti. Sicuramente migliorerà dopo aver percorso un po di km. Benissimo QS e il blipper. Usati per ora ad andature normali, il blipper è stato una sorpresa perché è bello fluido e si usa bene anche a bassi regimi. Cosa che non accadeva sulla 660 dove invece tagliava in modo più secco. Cosa che nella maggior parte delle volte mi faceva preferire la classica scelta manuale. Qui invece mi fa venire voglia di usarlo più spesso. Ottimo.
Sospensioni:
Belli sostenuti, un’altra cosa rispetto alla 660. Qui ci si sente ben piantati a terra con una risposta delle sospensioni sostenuta ma non rigidissima. Ricordo che sulla 660 passavo sulle irregolarità stradali quasi senza sentirle, qui invece si sentono bene, meglio andarci sopra con cautele se non le si vuole sentire tutte nella scheda. La 660 era più sfrenata, specialmente all’anteriore, cosa che mostrava il fianco quando si alzava il ritmo con grandi trasferimenti di carico. Qui i trasferimenti sono pochissimi, cosa che apprezzerò sicuramente nelle tragitti veloci e guidati (non vedo l’ora!)
Freni:
Allora, credo di dover aspettare ancora qualche km prima che funzioni a dovere. Al momento sento un buon mordente all’anteriore (non eccelso) e un posteriore che se non si pesta bene quasi non si sente. Era più incisivo sulla 660. Vediamo come si comporteranno quando pastiglie e dischi si saranno ben accoppiati.
Nonostante qualche piccolo difetto (che comunque ogni moto ha) sono felicissimo della mia scelta, questa moto per me è la quadratura del cerchio rispetto alla 660. Peccato che non sia uscita un paio di anni fa, altrimenti avrei preso direttamente questa!
Pur cercato di essere conciso è venuta un lunga! Spero però di aver fatto cosa gradita a chiunque sia interessato a questa moto, specialmente se proviene da una Tiger Sport 660 come me.
Sicuramente avrò dimenticato qualcosa ma se avete domande nessun problema





Tutto confermato.
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Sabba
Buonasera, qualche altra consegna??? Io spero entro fine mese di metterci le mani su..nel frattempo sono a piedi
Purtroppo ancora niente.. mi avevano detto fine aprile, ma stavo sperando potessero anticipare un po'.. domani forse faccio un salto a vedere la nuova Speed e con l'occasione provo a sentire se ci sono info. A piedi anche io.. con queste giornate la voglia sale


Consegnata nera ad un mio amico all’inizio di questa settimana.
La mia a cui ho fatto il contratto a fine Marzo oggi mi hanno detto che è data in consegna tra il 20 e 27 di questo mese.
Non metteró mai la testa a posto, sempre dentro un casco e sopra ad una moto!

Se qualcuno e interessato a parte il colore della moto, Triumph di Varese, passando ieri ho visto qualcosa di pronto consegna.