Ciao bel cit... ti quoto e prendo spunto...
alla fine mi sto convincendo che ettore alla fine non sia neanche di destra... è più semplicemente un 'puro', a confronto un leninista è un 'cinico materialista', tanto in alto a volte riesce ad innalzare i suoi ideali. Nel passo dove dice che comunque tutto và contestualizzato ed in merito a ciò è condivisibile anche rispetto e onore per chi ha idee totalmente avverse alle sue, denota un rispetto per un 'nemico' che abbia il merito di definirsi tale che, oltre ad essere +ttosto raro, lo ammetto, mi ha provocato un fremito positivo. Se questo fosse d&d... lui di certo sarebbe il Paladino o il Cavaliere (mi spiace solo la seconda ricordi Silvio.)
Potevo quotare lui ma il post è 'tuo' e già così pare na mezza sviolinata, so che leggerà e tanto mi basta.
Glisso diretto sugli interventi che non contengono almeno 5 righe di argomentazione perchè in effetti lasciano il tempo che trovano,
e prendendo spunto sulle lezioni di storia che proponi mi accodo cercando di ricordare dove devo aver letto da q.che parte che la morte di ernesto (il "Che") fosse dovuta in q.che modo ad un 'voltagabbana' dello stesso Leader Maximo, vabbè dai un pò di dietrologia lo ammetto, ora però senza addentrarmi troppo, e non volendo di per mio criticare la vita che si faceva a cuba, pre democrazia - se questa ci sarà, visto che a Cuba non ci sono mai stato dunque tanto vale stia zitto, non posso non considerare il Leader Maximo come uno degli ultimi detentori di un regime in un contesto mondiale che definirei del tutto anacronistico, a suo svantaggio s'intente.
"L'america l'america ha paura... altrimenti non si spiega come faccia....
a vedere in uno stato in miniatura... questa orribile minaccia..."
bello il seguito e sempre valido il Daniele, ma glielo dico io al Silvestri perchè l'america ha paura di uno stato in miniatura, ed è perchè gli porta le armi dei russi direttamente in casa.
Quindi sò che non l'hai chiesto, ed hai avuto l'eleganza di aprire un post riportando una notizia attuale e d'interesse mondiale, e 'poi' hai espresso il tuo pensiero che come già sai in molti punti, non questo ovvio, condivido,
ma sebbene q.cuno lo chiamerà "Statista" per me resta sempre un dittatore che ha imposto un'unico pensiero ad un'unica nazione, con qualunque mezzo necessario, e ad un costo elevato come in tutte le dittature, tanto più se prolungate.
Mi accodo ad alessandro e sostanzialmente non sento l'esigenza di 'denigrarlo' tanto più quando 'depone le armi' a favore di un cambiamento, si spera ma è ancora da tutto da dimostrare, in meglio.
Ma come lui mi preme ricordare che è un bene che i regimi cadano, e i dittatori di qualunque specie abdichino. Mi viene giusto da chiedermi in cambio di cosa ma varrebbe la pena a sto punto aprire nartro post.
Risibile l'offerta a Capo del Parlamento, e spero mantenga fede a quanto scritto, sarebbe sufficientemente una contraddizione in termini visto il suo status precedente (lo so che ve le hanno cancellate dalla memoria le parole "anti-trust", torneranno aggalla prima o poio),
ma spero l'abbiano fatto per "cortesia" verso un uomo per cui comunque molti di loro provano affetto.
Poche onoreficenze per me.