Dio non voglia , poi, che a qualcuno venga in mente di incentivare i controllori (agenzia e GDF) sull'ottenimento di "risultati"..............:rolleyes:
come i comuni nel dar le multe :dry:
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Dio non voglia , poi, che a qualcuno venga in mente di incentivare i controllori (agenzia e GDF) sull'ottenimento di "risultati"..............:rolleyes:
come i comuni nel dar le multe :dry:
:cry::cry::cry::cry::cry: 80 eurino che potevo dare agli armaluzzi:cry::cry::cry:
:wacko::wacko::wacko::wacko:
un po' come "usurai" legalizzati dallo stato:dry::dry::dry:
C'è un totale scollegamento tra il fisco,i suoi emissari e la realtà della quale si occupano. Ogni giorno di più mi rendo conto che quella gente non ha la benchè minima idea di come proceda il mondo fuori dal loro ufficio e,peggio ancora,non gliene frega assolutamente nulla. Dopo le 8 ore di ufficio fanno cose che solo loro sanno,che solo noi dobbiamo pagare (in termini di impegno,tempo o denaro) e nessuno chiede loro di render conto di questo. Io mi son trovato costretto a dar ragione ad un ente pubblico che ha constatato una cosa falsa riguardo a confini terrieri. Ho dovuto dar loro ragione (dichiarando quindi il falso,come da loro richiesto) e alla fine ho dovuto pagare per aver ammesso un'infrazione non commessa. Il tutto,che appare allucinante,era il male minore. Se avessi voluto dimostrare il contrario (quindi la realtà delle cose) avrei dovuto rimandare un'importante investimento di almeno un anno..e come me sono nella stessa situazione migliaia di imprenditori in tutta Italia. Allucinante.
No no,riguarda anche il fisco,altrochè! Gli studi di settore sono un'esempio lampante dello scollamento totale tra realtà e uffici,le cartelle pazze sono un'esempio dell'assoluta impunità di gente che mentre fà il suo lavoro,non ha la minima idea dei danni che può provocare,perchè non gliene frega nulla,nulla di nulla. L'evasione fiscale in Italia è provocata anche (anche) dalla totale incoerenza delle tasse,dall'impossibilità di seguirne i cambiamenti...
Secondo me i pezzi di m.... volevano la 'mazzetta'....:ph34r:
Ieri parlavo con un collega, gli hanno appioppato 15.000 € di multa perchè secondo loro non aveva fatturato alcune mediazioni... e' riuscito a dimostrare di essere in regola, la multa è scesa a 5000 € per un migliaio di € che "non si trovavano" nelle fatture... quando lui ha chiesto perchè per 1000€ gli spennavano 5 volte tanto gli hanno risposto:
"Sig... lo Stato ha bisogno di soldi, oggi è toccato a lei!"
Secondo me facevano solo il loro dovere il male e' che non lo fanno con tutti ed in specialmodo con i grandi evasori.......io vorrei pagare tante ma tante tasse......:wink_: Ricordatevi poi che se pagate molte tasse e' anche perche' c'e' qualche stronzo che ne paga poche o affatto!!!!
L'evasione fiscale si potrebbe debellare in modo molto ma molto semplice, secondo me non si vuole fare, oltretutto per limitarlo possiamo metterci del nostro chiedendo sempre gli scontrini o le fatture per gli acquisti fatti, e non giustificarci quando non lo facciamo dicendo "perche devo essere l'unico che paga l'IVA quando non la posso scaricare"
..per me questa è solo una giustificazione dettata dalla loro ignoranza e dalla loro invidia e disprezzo per il lavoratore autonomo in generale e addirittura per lo stato, che nell'immaginario collettivo e purtroppo per i molteplici casi eclatanti accertati sarebbero privilegiati, e invece loro "controllori" sono stangati dal fisco sullo stipendio, ma non pensano al fatto che sfruttano ogni minimo basso stratagemma per mangiare gratis, avere sconti esagerati, fare secondi lavori, e chi piu' ne ha piu' ne metta..
ma esistono anche le persone corrette che a loro volta si distinguono per meriti e per stile di vita!
Ammazza che brutto argomento che avete sollevato.
Da addetto ai lavori posso affermare con ragionevole certezza che la situazione non potrà altro che peggiorare.
Facendo un ragionamento semplicistico se il ivello di spesa pubblica aumenta (come puntualmente avviene ogni anno) le tasse aumentano, se le tasse aumentano aumenta l'evasione, se aumenta l'evasione aumentano e sfiorano il limite delle libertà costituzionalmente sancite gli accertamenti e le relative sanzioni.
Le scelte sono 4:
1) Prendere spunto dai nostri vicini "abbronzati"
2) Prendere armi e bagagli e salutare il belpaese
3) Interessarsi attivamente di politica scalzando democraticamente la casta che a colori alterni fa finta di governare
4) Fare le pecore (e purtroppo è quello che sappiamo fare meglio)
CHE AMAREZZA
quello che fà veramente schifo è che i politici di merda si aumentano gli stipendi...si abbuonano le multe...e le mazzette le prendono sempre!!!!...TUTTI!!!!!!!!!!!!!!!!!
...
Quoto in toto ma aggiungo anche che c'è un aspetto culturale da considerare (e possibilmente da cambiare): gli accertamenti e le relative sanzioni sfiorano il limite delle libertà perchè si guarda la forma e non la sostanza e anche perchè (come tra l'altro accennato da qualcuno di noi) c'è la convinzione che solo chi fa parte di certe categorie sia evasore.
La realtà non è così.
Certe volte ci vorrebbe un pò di buon senso anche da parte degli addetti ai controlli, che dovrebbero guardare alla sostanza e non accanirsi solo perchè appartieni a una di quelle categorie considerate "di evasori", sanzionandoti - se non trovano altro - sulla base di presunzioni o per errori formali.
Visto il forum motociclistico di cui facciamo parte, passatemi questa considerazione: il fisco e il codice della strada hanno molto in comune ... tutti, chi più chi meno, siamo un pò fuori regola, ma i controllori dovrebbero sanzionare chi effettivamente e sostanzialmente non rispetta le regole.
La realtà dei fatti invece è:
- chi c'ha il chopper non lo fermano nemmeno, anche se fa un casino boia;
- chi c'ha lo stradale è sicuramente uno smanettone quindi viene fermato e passato ai raggi x;
- se c'hai il portatarga inclinato oltre i 30° ti arrivano a confiscare la moto;
- se (invece) hai la targa illegibile, ti danno solo la multa;
- se vai a 100 Kmh in centro abitato, ma non hanno l'autovelox, ti possono solo dare la sanzione per velocita pericolosa;
- se invece vai a 91 Kmh in una strada con zero traffico e a due corsie, ti sospendono la patente;
e via di seguito .... col fisco è in molti casi uguale.
Quoto tutto. In particolare gradirei molto un'escalation del punto 3) che sarebbe la via meno traumatica all'inizio di una nuova era. Devo amaramente notare che il punto 4) impedisce di fatto (insieme a una buona dose di pigrizia intellettuale) questo mio sogno.
L'imbecillità di base consiste nell'insistere a massacrare i due o tre sfigati che riescono a/decidono di beccare, lasciando fare a tutti gli altri i loro porci comodi.
mah, direi che una soluzione dovrebbe essere quella di POCHE CHIARE REGOLE, facili da comprendere e da seguire.
se sei fuori dalle regole, paghi...........
il tuo atteggiamento, quello di chiedere comprensione a chi fa rispettare le regole, deriva da decenni di bizantinismi, nei quali le regole sono cosi' difficili da conoscere e da seguire, che , se vogliono, fuori regola ti ci beccano.
ma se il limite e' 130, che sia chiaro per tutti, e che non ci siano cartelli che ogni 100 metri lo modificano (con in mezzo un multavelox, ovviamente), se ti beccano a 131, bisogna che paghi, tu come il presidente della repubblica.
Io so semplicemnte che se tornassi indietro farei un lavoro da dipendente... è avvilente lavorare come un deficiente (dove vivo siamo aperti pure sabato e domenica e festivi), far fatica ad arrivare alla fine del mese ed essere pure soggetto a cose di questo genere. Faccio l'agente immobiliare, almeno ci provo, il settore è stato colpito, forse più di altri ed è un dato di fatto, dalla crisi ma non mi pare che i famosi studi di settore si siano adeguati al reale andamento delle cose (continuamo a pagare come se il mercato fosse quello arzillo di 15 anni fa)... questo, insieme al fatto che, come ha detto qualcuno, anche impegnandoti al massimo per essere a posto, troveranno sempre qualcosa che non va in qualsiasi attivutà, porterà molti, in tutti i settori, a chiudere bottega...
E' vero anche che nel mio settore ne hanno fatte di tutti i colori, ma perch far pagare a noi che abbiamo iniziato da poco le colpe di chi si è arricchito da far schifo anni prima!?
Non ho chiesto comprensione ma buon senso, inteso come capacità di ascoltare le argomentazioni della controparte e dare il giusto peso ai fatti.
Non puoi sanzionare un comportamento tecnicamente scorretto, ma che non porta danno ad alcuno, parimenti a un comportamento doloso e compiuto al fine di avere un tornaconto economico.
Il fatto è proprio quello che dici te: attualmente siamo al "se sei fuori dalle regole paghi" (anzi certe volte anche se non sei fuori), senza avere il "poche chiare regole" ma anzi con un legislatore che si perde in inutili bizantinismi (hai usato proprio il termine giusto).
Secondo me non potrà mai funzionare così: uno stato che emana miriade di leggi e leggine e poi l'organo che controlla che le applica pedissequamente, (come uno le conoscesse tutte) senza tenere conto della gravità o della leggerezza del fatto.
Il classico esempio di scuola (ma che purtroppo succede): il negoziante non dovrebbe essere sanzionato nella stessa misura sia che non emetta lo scontrino per ,50 centesimi di caramelle, sia che non emetta lo scontrino per 50 euro di spesa.
Però questo non può essere stabilito sempre dalla legge, altrimenti servirebbero ancora più leggi, articoli, commi, ecc. di quelli che ci sono adesso ... dovrebbe essere il verificatore che applica la legge secondo logica.
Le parole "la legge non ammette ignoranza" non hanno più valore. Sia per il fatto che le leggi sono troppe e spesso in contraddizione tra loro, sia per il fatto che da tempo chi le emana è un ignorante della materia sulla quale sta legiferando.
Buonsenso cercasi disperatamente, anche coerenza andrebbe bene... :rolleyes:
Salomone, torna tra noi. :biggrin3:
E' semplicemente allucinante.
Brave persone che si sbattono onestamente dal mattino alla sera per guadagnarsi il pane da una parte. Dall'altra invece imbroglioni con una fame assatanata di soldi.....almeno gli mancassero.
Io son rimasta allucinata da quello che m'ha raccontato mio marito.
Aziendina del nord est, con circa 30 dipendenti nel settore metalmeccanico. Tutti assunti con livelli infimi (della serie: sesponsabile d'ufficio assunto al 3° livello, eccc..).
Ma quel che fa rabbrividire è che tutti (dico TUTTI) i dipendenti percepiscono un tot (minimo) in busta ed il resto "sotto banco".
Ora, che ci siano quei 2/3 casi in azienda in cui i vari addebiti/accrediti non vengono regolarmente registrati ci potrebbe anche stare; ma che puntualmente ogni mese 30 persone percepiscano una parte del salario in nero mi sconvolge!!!!!!
sono completamente daccordo a meta'
leggi semplici--->pene inflessibili
non si puo' chiedere a chi e' pagato per far rispettare una legge, di essere elastico..............la legge e' legge
e' la legge stessa che deve prevedere una progressivita' delle sanzioni (cosa che di fatto spessissimo succede)
altrimenti si lascia tutto in mano alla discrezionalita' del tutore della legge, e quasi sempre a maggior discrezionalita' corrispondono maggiori privilegi e corruzione.
...Ma se si guarda bene ai dati delle dichiarazioni 2010, sul fronte della lotta all'evasione c'è ancora molto da fare, se è vero che il 90,2% dei contribuenti ha dichiarato al fisco redditi solo fino a 35mila euro e quasi il 50% (pari a 20,4 milioni di contribuenti Irpef denuncia redditi inferiori a 15mila euro....
Fonte: il Sole 24 Ore
Ma dove vogliamo andare?
Quanti poveri imprenditori, professionisti, artisti, sportivi ecc ecc, rigorosamente onesti e vessati dal fisco faranno parte del 9,8% rimanente, visto che persino io, dipendente Fiat (impiegato, non funzionario o dirigente), rischio di appartenere alla elite dei ricconi?
Ciauz
La butto li... non sarebbe più facile combattere l'evasione con un'imposizione fiscale più bassa abbinata a pene più severe per chi sgarra?! Magari per essere in regola e non rischiare ci sarebbero meno furbi...
No, non pene più severe. Sono già abbastanza pesanti.
Più controlli, piuttosto. Devono far passare l'evidenza che non si scappa, prima o poi ti beccano. E' inutile rovinare finanziariamente il 0,03 per mille degli evasori. E' molto più efficace togliere tre o quattro millini al 15 o 20% all'anno e soprattutto ogni volta che serve...
Guarda anche il codice della strada, se ti beccano due volte in un anno alla guida col telefonino, ti salta la patente. Ma chi mai viene fermato? E chi per due volte?
E poi, basterebbe incrociare le durate delle telefonate con la permanenza in auto e il numero dei vivavoce venduti, e si potrebbe multare direttamente a casa il 50% degli automobilisti, sbagliando molto meno che adesso.
Già, l'auricolare c'è... le aziende si sono parate giustamente il culo.
Possiamo scommettere su quanti lo usino e su quanti l'abbiano mai tolto dalla confezione. A vario titolo mi faccio 25/30mila km in giro per le strade ogni anno e di auricolari ne vedo ben pochi, mentre uno su quattro che incrocio sta come minimo :ph34r: telefonando (col telefono in mano o tra orecchio e spalla, naturalmente). Confido nel bluetooth, sempre più spesso di serie sulle autovetture perchè se dovessi aspettare la buona volontà dei conducenti, addio. Stessa cosa con le frecce, son fortunato che adesso si accendono quelle cazzo di luci di svolta, altrimenti è una lotteria sapere dove vuole svoltare 'sta gente...
Le pene ci sono e non serve ricordare la loro durezza - anche qui spesso sconfinante nel sopruso - non serve aumentarle.
Anche a mio avviso la riduzione del carico dfiscale, in Italia, è l'unica strada percorribile unita ad una educazione civica che non si limiti allo studio a memoria della costituzione.
Anche qui banalizzando, se tutti comprendessero il loro ruolo nello Stato ed il valore della cosa comune unito al fatto che il contributo richiesto per il mantenimento dello stesso rientrasse nei limiti di "decenza" diminuirebbe l'evasione. Diminuendo l'evasione i controlli potrebbero essere selettivi, mirati ed incisivi non come avviene oggi.
effettivamente anche noi con il bar per la roba che prendevamo o mangiavamo o bevevamo noi dovevamo farci lo scontrino a noi stessi perchè se no non quadravano i conti...che amarezza....
andate dal notaio e fatevi un bel fondo patrimoniale, in cui ci mettete case-auto-moto-proprietà varie, poi che vengano pure a controllare e mi diano la multa che vogliono perchè lo stato ha bisogno di denaro........................... fatta la legge trovato l'inganno, purtroppo in iTALIA funziona così......!!!:mad:
l'autoconsumo, purtroppo va segnato, a mio parere però visto che devo fiscalizzare tutto ciò che consumo, io ci metto anche quello che consumo per lavorare(maglia,camicia,pantaloni,scarpe,etc) e per recarmi al lavoro(consumi dell'auto, gomme, meccanico,tagliando,etc,etc)
Beh, il fondo patrimoniale tutela i nostri beni nei confronti di terzi(anche se ammetto di non intendermene tanto), ma non ci mette in salvo dai "controlli", anzi dalle sanzioni inevitabili attraverso controlli di questo tipo :attentodietro: