Originariamente Scritto da
oldbonnie
L'episodio, agghicciante in se, voleva essere solo lo spunto per discutere su di un problema, quale quello della violenza sui minori, che è tutt'altro che episodico e raro anche se molte volte viene ovattato dalla nostra società, il più delle volte ipocrita e perbenista.
Non dimentico che i valori cui ci ha abituato la nostra cultura, quella più sana, sono quelli del rispetto del più debole, quindi, per esempio, dell’anziano, della donna e del bambino.
Tuttavia mi accorgo che nella società attuale, sono sempre più frequenti episodi dove può consumarsi una tragedia anche a fianco della tua dolce e tiepida casa e tu, magari, neanche te ne accorgi.
La violenza di un genitore frustrato e non necessariamente tossico o matto da legare, per esempio, può scaricarsi in un momento di raptus sul proprio figlio impotente o sul proprio coniuge.
Senza dimenticare certi bambini fotografati e violentati, bambini sedotti e sfruttati per scopi economici.
Insomma, ragazzi, questo non è un caso limite se non nei modi, ma la violenza sui minori e sui più deboli c’è ed ha mille sfaccettature.
Allora mi chiedevo, con questo intervento, se la violenza sui bambini, che si manifesta con tanta crudeltà, fosse frutto di una civiltà ormai al tramonto, che ha perduto i valori necessari alla sua stessa sopravvivenza, dove ormai nessuno è più al sicuro, il segnale di un decadimento morale ed etico e, ancora, se c'è, in ultima analisi, qualche speranza per l'uomo di salvarsi dalla sua innata voglia di sopraffazione del più debole e, quindi, dal suo naturale ed istintivo egoismo.