marco cancellami dal forum cosi potro avverare i miei sogni di gloria:laugh2:
cme si dice al cuore non si comanda
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grazie... son simpa lo so... ad ogni modo non credo che eludere dalle coscienze lo psiconano sia un azione A-democratica ('a' privativo) di stampo proto-bulgaro (gran gnocche in bulgaria cmq) ma squisitamente epurativa della minkionaggine pseudo-italica che ci portiamo appresso... credimi nulla di così partigiano come potresti pensare... è solo che sono stanco di sentire (non solo lui per carità ddivina ci metto dentro anche Uolter così facciamo contenti tutti...) gente che parla per proclami e che (solo xchè padrone del 50% della tivvù a carattere nazionale) riesce a convincerti che veramente ha tirato fuori dal cilindro 1 milione di posti di lavoro (un milione capito ... mica meno o +) poi vai a scoprire che le stesse persone venivano licenziate e riassunte + volte, con gran felicità degli imprenditori di sta cippa come lui e di cui tali incentivi, utile ricordarlo, venivano pagati con le Vs tasse (dico Vs che io non le pago - magari -)... e indovina che erano l'unici a prendersela nei ciapet? :D
Luigi, tvb troppo....
veterocomunista maledetto!!!!!!!:laugh2::laugh2:
:risatona::yess:
Se sarà e quando sarà, settimana di FERIE e CIUCCA E TOGA COME DA AVATAR!!!!
Lamps ragazzi!!!
Egggiàààààà !!! Azz! Cella a fianco aPppprode!!!!!
Ciaù neè...:laugh2:
Secondo me dovresti mettere off la modalità lerner e on quella cagacazzi Csan!!!!
:botteee::botteee::linguaccia2::linguaccia2:
Consiglio vivamente la lettura del libro "Mani pulite, la vera storia".
Depressione a parte è veramente interessante ed istruttivo: sono vergognose le panzane che ci hanno raccontato... e ci sono persone che ancora credono che i giudici processano Berlusconi perchè ha deciso di far politica senza rendersi conto che Berlusconi è "sceso in campo" dopo i primi avvisi di garanzia. Come disse un suo fedelissimo: "mi candido per autodifesa"
Dall'arresto di Mario Chiesa al Pio Albergo Trivulzio, il 17 febbraio 1992, alla manifestazione di 40 mila cittadini al Palavobis di Milano per il decennale di Mani Pulite, il 23 febbraio 2002, gli autori ripercorrono le vicende della più grossa indagine mai condotta sulla corruzione politico-imprenditoriale della storia d'Europa. La marcia di avvicinamento a Bettino Craxi, raggiunto dal fatidico avviso di garanzia nel dicembre '92, dopo l'estate delle stragi politico-mafiose. La falcidie dei ministri del governo Amato. Il primo colpo di spugna, firmato da Conso. La scoperta della maxitangente Enimont, la famiglia Ferruzzi nella bufera, i suicidi di Gardini e Cagliari, e poi via via la caduta di tutti i santuari della politica e dell'industria: il Psi di Craxi, Martelli e De Michelis, la Dc di Forlani, Andreotti e Pomicino, il Pri di La Malfa, il Pli di Altissimo, il Psdi di Vizzini. E poi le tangenti rosse, con l'arresto di Greganti e Pollini e la decimazione della classe dirigente milanese, fino alle indagini su D'Alema e Occhetto. E il coinvolgimento di tutti i principali gruppi imprenditoriali: dalla Fiat a Ligresti, dall'Olivetti alla Montedison, dall'Eni all'Iri. Nel '94 la "discesa in campo" di Berlusconi con la Fininvest già pesantemente coinvolta in Tangentopoli. La vera storia dell'inchiesta sulle tangenti alla Guardia di Finanza, con un'intercettazione mai pubblicata fra Berlusconi e l'avvocato Berruti, e la ricostruzione minuto per minuto del famoso invito a comparire durante il vertice di Napoli. I segreti delle dimissioni di Di Pietro dal pool e i complotti craxiani e berlusconiani per incastrare l'ex pm davanti alla Procura di Brescia e impedirgli di entrare in politica e per infangare gli altri uomini del pool, Colombo, Davigo, D'Ambrosio e Greco. Nel '95 arrivano Stefania Ariosto e Ilda Boccassini, ed ecco lo scandalo delle "toghe sporche", ricostruito passo dopo passo attraverso microspie, intercettazioni, pedinamenti e conti bancari. Nel 1996: il centrosinistra vince le elezioni ma inaugura la politica dell'"inciucio" che approda a una serie infinita di controriforme della giustizia e culmina nelle bozze Boato della commissione bicamerale D'Alema-Berlusconi. Infine, il ritorno del Cavaliere a Palazzo Chigi e di ben 80 fra condannati e inquisiti in Parlamento. E' l'offensiva finale contro Mani Pulite: reati aboliti, giudici trasferiti, pm diffamati, minacciati di arresto e privati della scorta, processi a rischio di trasferimento da Milano a Brescia. Borrelli (il libro si conclude con una sua intervista-testamento), alle soglie della pensione, invita i cittadini a "resistere, resistere, resistere". E i cittadini scendono in piazza in difesa della "legge uguale per tutti". Gli autori rinunciano ai commenti e agli aggettivi e lasciano che siano i fatti a smentire i luoghi comuni usati nel corso degli anni contro Mani Pulite: dalle "toghe rosse"all'"accanimento giudiziario", dalle "persecuzioni politiche" alle "manette facili", dal "non poteva non sapere" alla "supplenza", dalla "guerra civile" al "colpo di stato". Molte le rivelazioni inedite, sul caso Berlusconi, ma anche sulle tangenti rosse e perfino su una probabilissima tangente "nera". Per questo il libro, prima ancora di uscire, ha subìto attacchi e tentativi di censura: la vera storia di Mani Pulite fa paura tanto alla destra quanto alla sinistra.
Ciauz
Chissa' il prossimo cosa sara',
potremmo votarlo...
- Partito del popolo del paese delle liberta'?
- Partito del popolo del paese delle vere liberta'
- Partito del popolo del paese delle vere e sincere liberta'
- Partito del popolo e dei padroni del paese delle liberta'
- Partito del popolo e dei padroni del paese e della citta'delle liberta'
- Partito del popolo del quartieri uniti delle liberta'
- Partito del popolo e dei padroni e di quelli in mezzo del paese e della citta' e dei quartieri e del condominio e degli appartamenti (miei...) delle liberta'
- Lo stesso ma box e cantina compresi
:biggrin3:
oggi ho sentito la notizia per radio.... dice che lo ha fatto per "svecchiare" la politica e nel suo nuovo partito non c'è posto per i parrucconi ma "largo ai giovani"....
(potreste perfavore ricordargli che ha 70 anni e che forse è fuori dal targhet del suo nuovo partito???)::oops:
:attentodietro::attentodietro::attentodietro:
sono curioso di vedere ballarò e annozero per sentire che dicono:wacko:
schizzofrenia anticapitalista:
tre detenuti s'incontrano in carcere e parlando scoprono che ognuno di loro aveva un distributore di benzina.
Il primo dice - tenevo i prezzi un centesimo più alti della concorrenza:mi hanno arrestato per sfruttamento del consumatore
Il secondo dice - tenevo i prezzi un centesimo più bassi della concorrenza:mi hanno arrestato per concorrenza sleale
Il terzo dice - tenevo i prezzi uguali alla concorrenza:mi hanno arrestato per collusione.
7milioni...non ce ne per nessuno...:wink_:
il vero problema della disoccupazione sono i Sindacati e lo Stato , ti faccio l'esempio del mezzoggiorno , molti credono che il meridione sia povero perchè le politiche sono poco generose , la verità è che il sud è povero per colpa delle politiche meridionaliste.
se i salari sono fissati dalla produttività del lavoro e crescono con gli investimenti senza l'aiuto della politica , gli investimenti si concentrano nelle regioni più povere , le regioni più povere hanno maggiori margini di crescita di quelle ricche, la differenza tra due regioni è solo la mancanza di capitali e nel lavoro più economico , ma alla fine la disoccupazione sarà bassa e di breve periodo .
con la contrattazione nazionale un contratto viene imposto per legge a tutti i datori di lavoro e a tutti i lavoratori, imponendo un costo del lavoro minimo , siccome la produttività di alcune persone non è elevata sufficientemente per giustificare il costo del lavoro minimo imposto , allora questi lavoratori saranno disoccupati ( i lavoratori a bassa produttività sono in genere i più giovani, i meno istruiti,gli stranieri, le regioni più povere, gli anziani..)