Ottima soluzione
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No, non sanguinari. Ma ignoranti sì. Molto ignoranti.
Dopo di che io non ho mai mandato a dar via il culo nessuno in questo forum.
Ma non mi scandalizzo: è appunto una espressione adatta a chi metterebbe le forche in piazza e "giustizierebbe" col colpo alla nuca i delinquenti.
Edoardo posso farti 1 domanda????
Quale sarebbe secondo te la pena congrua per quel che ha fatto Mailat?
Rispondi sinceramente.
Beh certo sentirsi dare dell'ignorante non è bello, ma come sempre certa gente non è in grado di accettare opinioni diverse senza offendere.
non idea se il vada via al culo sia stato scritto ironicamente ma di sicuro il tuo ignorante ha tutto per essere interpretato come offensivo, e di cattivo gusto.
;)
A questo punto potrei dire provocatoriamente: perchè sono stati incriminati gli ufficiali nazisti dopo decenni dalla guerra, tipo Priebke?
non c'era forse l'attenuante della guerra? o di dover eseguire ordini?
queste son cose che possono succedere a chiunque nella società di oggi.. sperro che la prox volta capiti a un perbenista
Bravo Fulzioz, ho pansate le stesse cose, stesso sgomento quando ho sentito la notizia, direi che mi ero quasi convinto di aver capito male!
Il mio vai a dar via il culo non era ironico,ma non sempre riesco a condividere serenamente le opinioni di altre persone che mi sembrano solo provocazioni gratuite,vorrei vedere se una cosa del genere fosse capitata a lui o a un suo parente cosa avrebbe detto,rimango comunque della mia idea,ha sparto una cazzata mostruosa.
Edoardo è nato l'altro ieri(25 dicembre),porgerebbe l'altra guancia però il c@@o è uno solo come farà????????da ignorante mi chiedo questo
Vabbo' dai ha espresso il suo pensiero e fin qui ci sta, poi ha offeso tutti coloro che non la pensano come lui e qui non ci sta per niente ma non facciamo diventare questo topic un guerra pesronale
torniamo in topic
per me evirazione chimica e lavori forzati o pena di morte per certa gente.
;)
ottima idea,riposi in pace.
e in questa frase c'è tutta la contraddizione del sistema giuridico tipico italiano:
"eccesso colposo di legittima difesa".
siamo un paese in cui dopo un delitto efferato ancora si riesce a trovare sfumature per confondere ,nascondere o giustificare azioni che andrebbero punite con semplicità e basta.
Mi dispiace molto ma non ci siamo. Volevo lasciar perdere ma credo invece che prima di farlo è meglio se ci chiariamo.
Cominciamo dall'aspetto più secondario: il buon e il cattivo gusto.
Non credo di dover prendere lezioni di buon gusto da chi inneggia alla giustizia sommaria, al colpo alla nuca, magari anche per i giudici ecc. Tantomeno, se perliamo di buon gusto, non sono io quel che ha mandato a quel paese qualcun'altro
Ho detto che coloro che sostengono certe cose sono, come minimo, degli ignoranti.
E sono stato ancora leggero, perchè i sentimenti che essi esprimono non sono quelli della giustizia ma dei giustizieri, della vendetta e della forca in piazza. E non sono cose di buon gusto.
Dopo di che entriamo nel merito della questione.
La nostra Costituzione è contro la pena di morte e questo è uno dei punti di onore e di civiltà del nostro Paese che magari ha tante cose che non funzionano. Ma ha anche nella sua storia grandi cose fra le quali un signore illuminista che si chiamava Cesare Beccaria.
E allora bisogna distingure il ruolo che deve avere lo Stato nel prevenire, e quando necessario reprimere, e poi punire. Ma la punizione non può essere una vendetta se no lo Stato, a freddo (e questo è ancora peggio) si fa bestia sanguinaria come l'uomo che ha ucciso la signora Reggiani. Lo Stato deve punire e la punizione deve essere finalizzata alla rieducazione. Lo Stato quando dà 30 di galera ad un assassino esercita il suo ruolo nel rispetto dei principi di civiltà e non di barbarie del nostro paese. Fra 30 anni quando quell'uomo sarà uscito avrà avuto tempo e modo di pensare a ciò che ha fatto. L'importante è che la galera serva veramente cioè ci sia CERTEZZA della pena e del suo fine.
Questo è il ruolo dello Stato che ci rappresenta (o meglio, rappresenta coloro che non vogliono il colpo alla nuca e la giustizia sommaria) poi altra e differente cosa sono le soggettività degli individui.
Io non ho affatto mai affermato che sono per porgere l'altra guancia, non sono credente e perciò non mi sento vincolato al pur nobilissimo precetto cristiano, (a proposito quanti buoni cristiani ci sono che si sposano in chiesa e battezzano i figli e poi scrivono quello che abbiamo letto su questo forum).
Non porgo l'altra guancia, se subisco una violenza, per quanto possibile reagisco a mia difesa e dei miei cari posso nutrire anche sentimenti di odio e rancore verso chi ha fatto del male a ne o ai miei cari. Ma dallo Stato non posso pretendere vendetta che non porta da nessuna parte una civiltà, devo pretendere la CERTEZZA della pena.
Una cosa è il ruolo dello Stato, altra cosa sono i nostri sentimenti umani.
Lo Stato deve impedire che i sentimenti umani si nutrano di violenze e vendette. Quello è il suo ruolo e quella è la civiltà. Le forche in piazza sono la barbarie.
Sarai anche meglio di tutti noi "giustizieri sanguinari",anche se non credo proprio,visto che affermi di non essere una persona che porge l'altra guancia e con questo ti allinei a tutti noi ignoranti,l'argomento principale di questa discussione era se è giusto o meno considerare lo stato di ebbrezza e la reazione della vittima come delle attenuanti,a questa domanda non hai ancora risposto.
Edoardo, sarei concorde col tuo pensiero se almeno quei 30 anni rimanessero tali, ma come ormai la Giustizia Italiana (faccio fatica ma scrivo ancora con la G maiuscola...) ci ha abituato quei 30 diverranno 18, e quei 18 si ridurranno a 12 per qualche sconosciuto motivo... e tra 7 anni quel bastardo tornerà a colpire e nessuno riuscirà a farmi cambiare questa convinzione, e poi non ci dovremmo fare Giustizia da soli??? Eh, già se lo facessimo NOI avremmo sicuramente l'ergastolo!!!
se questa è Giustizia e la Giustizia Italiana è così....
...che tristezza!:mad::cry::buuu::slayer::angry::(:bawling:
infatti in questo stato nn và cambiata la costituzione ma il codice di procedura penale..
questi sentimenti di pseudo vendetta personale o di giustizia sommaria nascono nelle coscenze delle persone propio quando lo stato latita nella sua funzione principale di irrogatore di pena!
se la giustizia funzionasse a dovere, con processi brevi, pene certe, sicure, senza indulti o sconti o patteggiamenti, se avessimo una magistratura attenta e soprattutto aderente alla realtà, che nn sia vecchia e decadente sempre attaccata al rivolo del cavillo giurisprudenziale... forse dico forse la gente smetterebbe di avere questi istinti primordiali di vendetta sommaria. LA GENTE NN HA PIU' FIDUCIA NELLE ISTITUZIONI CHE RAPPRESENTANO LO STATO!!
e tanti criminali o potenziali illeciti nn sarebbero compiuti o cmq ci sarebbe molta piu deterrenza nel compiere un'azione criminosa se la certezza della pena fosse veramente applicata a dovere
Io, come Edoardo, sono contrario alla pena di morte. Per le stesse ragioni che ha espresso lui e cioè che lo stato deve rendere giustizia e non vendetta.
Allo stesso tempo, sul caso specifico, non concordo sulla concessione delle attenuanti generiche. La pena doveva essere l'ergastolo, senza alcun dubbio. Se poi, un giorno, questa persona dovesse realmente pentirsi per ciò che ha fatto sarebbe ben felice di restare in carcere ad espiare la sua colpa.
Ciò che serve da noi è la certezza della pena.
Non capisco perché esistono le attenuanti!! Un reato commesso in stato di ubriachezza o altro ha SEMPRE lo stesso effetto.
Secondo me va punito l'effetto che produce un reato e non come si è arrivati a quel reato. Ovvio che va sempre distinto fra dolo o colpa, Ma quando si è accertato il DOLO inequivocabilmente, perché vanno date le attenuanti????
Se io uccido con la VOLONTA' di uccidere sono già MARCIO dentro e non ho bisogno di essere RIEDUCATO ma devo essere TOLTO dalla società perché individuo pericoloso!!
Perché NOI non uccidiamo?? Ve lo siete mai chiesti??
Perché esiste un CONFINE oltre il quale una persona a modo non si spinge MAI. Una persona per bene non uccide perché sa che è sbagliato ma sopratutto perché sa il valore della VITA e non si permette di toglierla a nessuno. Chi riesce ad oltrepassare questo LIMITE una volta lo può rifare in qualsiasi momento quindi non c'è un bel niente da RIEDUCARE.
Carcere a VITA per chi uccide VOLONTARIAMENTE e basta!!!!!!!!
Il fatto che molti per non dire quasi tutti gli italiani non credano nella Giustizia è proprio perchè quest'ultima non compie il suo dovere ovvero, irrorare le pene congrue per il reato commesso. L'errore sta alla base in quanto le leggi sono state scritte in maniera astratta e vanno applicate al caso concreto...ma tutto questo è a discrezione del giudice di turno, che come uomo sarà diverso da un suo collega.
Quindi se lo stesso reato se giudicato da 2 togati diversi, avrà sanzioni diverse,ma perchè questo???? Il reato è lo stesso.
Purtroppo il nostro sistema giudiziario e fin troppo Garantista nei confronti di chi si è macchiato di un reato qualsiasi, con tutti i gradi di giudizio ecc.ecc...
Tutte queste garanzie a parer mio la parte offesa dal reato non le ha.
Queste sono grosse lacune del nostro sistema giudiziario. Come anche le lungaggini burocratiche. E poi mi spiegate perchè ci devono essere tutti questi sconti di pena per un delinquente, vedi il patteggiamento, vedi il rito abbreviato che prevedono tutte lo sconto di pena per il reo. Ma alla VITTIMA chi ci pensa????? NESSUNO.
Allora tuteliamo le VITTIME INNANZITUTTO e poi pensiamo ai delinquenti, di certo se hanno scelto questa strada l'hanno intrapreso da soli e di certo nessuno gli e lo ha imposto.
Soprattutto uniamoci e chiediamo più sicurezza nelle nostre strade, anzichè spendere milioni di euro per missioni all'estero che non portano nessun beneficio al nostro paese, spendiamoli per arruolare personale nelle forze dell'ordine, acquistare mezzi e infrastrutture cosicchè quelle persone che pensano alla tutela della nostra incolumità dei nostri beni riescano a svolgere il loro lavoro al meglio delle possibilità e non a combattare tutti i giorni con le carenze ordinarie.
Non diamo i soldi a GHEDDAFI che ne ha fin troppi, per non far partire i barconi dei clandestini (che poi partono ugualmente).... spendiamoli per contrastare l'immigrazione.
queste cose succedono solo in italia: pagheranno mai i magistrati?
I parenti della vittima non posso dire nemmeno che giustizia è stata fatta..
Non sono daccordo, perchè sarebbe un giudizio imparziale.
Il giudizio deve essere dato da una persona al di sopra delle parti, senza influenze di vario tipo ma sulla base di quanto accaduto.
Ma purtroppo non è cosi, perchè cerchiamo sempre di trovare delle scappatoie per far apparire chi si è macchiato del reato il più innocente possibile....
Già per l'avvocato di mailat l'aver ottenuto 30 anni è stato un successo....
fra sei anni sarà fuori in semilibertà: che schifo
io non potrei mai fare l'avvocato penalista.... Riuscire a far dare un'attenuante del genere a un pezzo di merda così, non mi farebbe guardare più allo specchio e soprattutto mi toglierebbe il coraggio di incrociare lo sguardo ingenuo di mio figlio!
No comment che è meglio...:mad::mad::mad: