C'è molto da indagare su chi siano questi investitori...secondo me.
Ma parecchio assai.....
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debito pubblico attuale è a 1850 miliardi di euro
:rolleyes::laugh2:ovvio la colpa è del cavaliere, anzi si è aggravata da quando c'è stato il bunga bunga
Banche, banche d'affari, fondi comuni, fondi sovrani, hedge funds, finanzieri... e comunque non è difficile il giochetto... una volta avviato il movimento basta vendere subito ed aspettare il tonfo per poi ricomprare...:rolleyes: magari giocando anche allo scoperto...
Ovvio che non è colpa del cavaliere, l'ho scritto sopra, il nostro debito è in difficoltà da decenni. Ed è altrettanto ovvio che la crisi dei mercati finanziari scoppiata nel 2008 avrebbe avuto una ripercussione a scoppio ritardato sui bilanci degli stati, semplicemente perchè i bilanci di questi ultimi si sono appesantiti per i vari salvataggi di banche ed assicurazioni in difficoltà (non è il caso dell'Italia, Alitalia a parte) e per sostenere il welfare in un momento di difficoltà delle famiglie (è anche il caso dell'Italia).
Il cavaliere però oggi è capo del governo, la politica di Tremonti sui conti pubblici ha fatto il possibile e di questo secondo me bisogna dare atto. Le responsabilità del cavaliere sono quelle di non avere saputo portare a termine il mandato del governo e di avere fortemente trascurato l'altro pilastro che tiene insieme il rapporto PIL/debito pubblico, ovvero lo sviluppo delle imprese. Emblematica la vicenda della nomina del ministro dello sviluppo economico. Era chiaro a tutti che la crisi economica avrebbe colpito seriamente l'Italia, più degli altri paesi, perchè noi abbiamo una economia basata sulla manifattura di beni a basso valore aggiunto (oltre che sul settore pubblico e l'immobiliare) e recuperare la competitività persa in questo settore è difficile, una volta definitivamente delocalizzata la produzione.
Il cavaliere, invece di fare politiche industriali serie, ci ha raccontato per due anni che tutto andava bene, anzi noi andiamo meglio degli altri, tra l'altro con la abnorme fregnaccia del risparmio delle famiglie più alto rispetto a quello degli altri paesi. Peccato che il risparmio delle famiglie vada in grande misura ad alimentare il debito pubblico italiano... :rolleyes:
Fatto sta che questa settimana le quotazioni dei Btp sono discese ad un ritmo tale da far pensare al default nel giro di poche settimane. E lo scenario sarebbe apocalittico.
Bunga bunga.
agli investitori viene pagato il rischio: piu' e' rischioso l'investimento, piu' interessi devono ricevere.
chi vende, in questo caso, e' lo stato italiano, cioe' noi, e vendiamo titoli di stato che servono a finanziare (pagare ) il debito pubblico.
maggiore quindi il rischio, maggiori gli interessi da pagare, e quindi maggior debito per noi alla scadenza dei titoli.........spero di essere stato chiaro :wacko:
non solo, ma fondi , anche sovrani (paesi arabi, per esempio)
questo certo no, ma la instabilita' di governo aiuta gli speculatori
sono speculatori internazionali: che cosa ti interesserebbe sapere ? o meglio, che cosa "sospetti" ?
non solo, il risparmio delle famiglie sostiene i consumi in misura maggiore rispetto a quanto sarebbe permesso dal..........PIL, per periodi limitati, ovviamente.
da questo deriva, e una persona esperta, mi pare , e avveduta come te, lo sa bene, il continuo messaggio "fiducioso" dato da bebbusconi nei mesi scorsi: la paura avrebbe diminuito ancor piu' i consumi, con conseguenze ancor piu' disastrose.
il problema e' sempre la speculazione, non la solvibilita' reale dell'italia, che e' buona, e su questa le manfrine politiche pesano eccome: le elezioni subito erano (speriamo lo si possa ancora fare) da evitare, e chi ha spinto su questo punto se ne dovrebbe assumere la responsabilita': sta giocando al tanto peggio tanto meglio.
edit: mi rendo conto che ho detto cose gia' dette da altri: me ne accorgo solo ora e me ne scuso
Mah... di sicuro in questi ultimi giorni c'è stata speculazione... ma è anche vero che da tempo i mercati hanno "pesato" il debito pubblico italiano... il differenziale di prezzo tra Btp e Bund tedeschi da diverso tempo è piuttosto marcato... e l'indice costituito dal credit default swap (in sostanza quanto costa riassicurare il debito contro il rischio di default) è schizzato in alto già da un pò. Insomma siamo in posizione di debolezza ed ora ci tocca ballare.
Assolutamente vero...
Ah dimenticavo: Professionisti, attori e sportivi il reddito medio a 50 mila euro - Repubblica.it
Tanto per far quadrare qualche conticino... Siamo maestri nel nascondere le cose.
E questi sarebbero fondi a cui attingere, e tutti buttati nel cesso.
sposto nel bar
sopravviveremo :smoke_: