Originariamente Scritto da
votalele
Allora, visto che io c'ero ai tempi del primo Bongiorno ( sob ) vi dico che la migliore descrizione del personaggio l'ha data Umberto eco.
Mike era il campione degli italiani mediocri, e a questo deve il suo enorme successo.
Bisogna tenere poi presente che all'uscita di lascia o raddoppia, c'era un unico canale, e tutti guardavano per forza quello, la trasmissione poi era una novità assoluta, i concorrenti vincevano cifre a volte considerevoli, e il pubblico sempre si divideva pro o contro dell'uno o dell'altro.
Poi Bongiorno ha cavalcato il successo, si è associato a Berlusconi, è diventato direttore di rete pure, ed è diventato praticamente un mito.
Tuttavia, per noi giovani, studenti, gente di cultura (almeno per l'epoca) non era che un ignorantone di cui ridevamo per la gaffe incredibili.
Ai tempi noi sentivamo Rock, leggevamo il melody Maker, uscivamo la sera, e della TV ce ne fottevamo.
Certo Villaggio è stato inopportuno, ma ha detto solo la verità, da lì comunque a sostenere che ha contribuito all'acculturazione del paese, beh , questa è davvero grossa....
Come i funerali di stato!!!!
Ma veramente, siamo il paese del teatro dell'arte, per me è una cosa incredibile.
Sono contento di essere italiano: questo è un paese davvero divertente.
:biggrin3: