Bravo @Blacktwin!
Concordo in pieno, con la tua esposizione!
;)
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Bravo @Blacktwin!
Concordo in pieno, con la tua esposizione!
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In conclusione, questa Tigre 900 è da comprare?
P.S. Sono un po' incerto tra Tigre o Multi 950s :dry::sbornia3:
una soluzione potrebbe essere entrambe!:botteee::ipno::papa:
Ottima idea, ma visto che sono equiparabili per la maggior parte dell’utilizzo, una delle due la “trasformerei” in una (ancor più leggera) naked.
Detto questo non so quale sia la migliore.
La Ducati è decisamente più sportiva e appariscente, ma la Tiger è molto più rifinita ed elegante.
Come prestazioni siamo lì, nonostante la differenza di cavalli rilevata, che in pratica si traduce in una minor velocità massima della Tiger 900, anche perché a quanto pare è autolimitata (se devo essere sincero, su una moto con una potenza di “soli” 95 cavalli e con un allungo affatto esagerato, la limitazione della velocità massima era già “intrinseca” di suo, senza dover intervenire nell’elettronica. Lo hanno fatto, ok, ma una moto con tali caratteristiche difficilmente avrebbe superato di suo i fatidici 200 all’ora, specie a pieno carico e con su il tris valigie, l’imputato principale per l’innesco di eventuali “ondeggiamenti”).
Io ho provato la Multi 950, ma purtroppo non ancora la Tiger 900, per cui devo affidarmi (lo faccio volentieri) a chi lo ha potuto fare prima di me.
Nell’utilizzo di tutti i giorni non dovrebbero esserci differenze abissali, anche perché il motore della Ducati, pur essendo regolarissimo per essere un bicilindrico di impronta sportiva, non è affatto un mostro di potenza ai regimi di maggior utilizzo.
Sembra invece che la “gatta morta” inglese nasconda un caratterino piuttosto brillante, e dia tutto subito e sempre.
Sarebbe da provare, ma qualche congiuntura astrale non me lo permette.
Va a finire che prenderò la Tracer 900GT (ancor più leggera e potente, ma sicuramente molto meno bella e rifinita).....
Chissà quando gli inglesi capiranno che le moto debbono uscire al momento giusto!
:sad:
Il bello è soggettivo, ho una Tracer GT900 e sto valutando la Tiger 900 GT, a primo impatto visivo non mi ha fatto scattare la scintilla, la proverò giovedì prossimo
La zona del cruscotto é molto scarna, da l'idea di giocattolino
per quanto riguarda le finiture devo dire che la nuova Tracer è molto curata nei minimi particolari, la fattura dei blocchetti e di tanti altri dettagli la si percepisce usandola e smontandola [emoji16]
il motore poi é qualcosa di orgasmico con un allungo ed un sound fantastico (Arrow montato con db killer)
mi riferisco alla MULTI 950 S ... la S fa la differenza. Secondo me ha qualcosa in più della Tiger GT Pro a livello estetico sul posteriore e di sospensioni adattive
splendido post, davvero
un giusto mix di tecnica applicata a impressioni personali :oook:
e a tal proposito leggendo l'ultima parte del post (che ho lasciato in citazione) mi sorge un dubbio: anch'io sono alto 186, posseggo una XC del 2013 e la mia posizione della sella è senza ombra di dubbio quella alta (per curiosità ho fatto una prova abbassandola ma mi sono trovato male) quindi leggere che le pedane della nuova T900 siano più arretrate mi ha fatto saltare dalla sedia! io spesso durante i lunghi viaggi mi ritrovo a dover distendere in marcia le gambe per alleviare l'affaticamento alle ginocchia che, parere personale, sono già un po' troppo piegate per questa tipologia di moto... figuriamoci se le pedane fossero più arretrate di così.
Poi è ovvio che ognuno ha le proprie caratteristiche fisiche e magari nel tuo caso quella della T900 è una posizione più confortevole; nel mio caso invece da 4 anni a questa parte è sempre stato un po' il tallone di achille (in questo senso la posizione Honda ti fa sentire in salotto - vengo da un Dominator e ho provato più volte la nuova AT -). Ovvio che sul misto questa posizione ti aiuta a sentire meglio la dinamica della moto ma dal punto di vista strettamente turistico l'ho sempre trovato (per me, ovvio) abbastanza fastidioso.
Ad ogni modo mi avete fatto innamorare virtualmente di questa moto quindi una prova su strada me la farò di sicuro!
ciao e un lampeggio a tutti (ieri un ragazzo su una Triple RS mi ha addirittura salutato superandomi... sulla circonvallazione di Milano! mai successo in 11 anni che vivo qui :biggrin3:, segno che la voglia di moto è davvero tanta!!)
Ciao France, io il multistrada l’ho provato l’anno scorso. Allora per carità’ bella moto ben equipaggiata, ma non è’ scattato il feeling.
Il motore Ducati io proprio non riesco a capirlo...dopo anni di 4 cilindri jappo e il 3 della 800, il bicilindrico della 950 non riesco proprio a comprenderlo. Troppo nervoso specialmente a bassi giri, se uno cerca la moto comoda da sparo ok, ma se chi come me cerca una moto per macinare km e’ meglio guardare altrove. Un altra cosa della prova che proprio non mi ha convito e’ stato il cambio elettronico...quello della Tiger 900 e’ decisamente migliore.
Se sono fortunato la mia 900 gt pro dovrebbe arrivare la settimana prossima..... speriamo sono in assistenza..
Concordo pienamente con Mat750
Prima di "comparare" la Multi 950 con la Tiger 900 GT, provatele tutte e due... poi, se a uno piace un motore scorbutico in basso, che sotto i 2.500 giri "scalcia" e "pistona", e devi "tenere la frizione in mano", allora le preferenze di estetica o allestimento (sospensioni attive) possono essere prese in considerazione. Ma io un motore che nel 2020 va come un monocilindrico degli anni 80 lo lascio lì in Concessionaria.
Si potrà forse obiettare che agli alti regimi (sopra i 6.500) in sella alla Ducati percepisci meno vibrazioni (e dico "forse", vado a memoria, il Multi 950 lo ho provato la scorsa estate), ma sono regimi che si utilizzano solo "tirando" e in questo caso vibrazioni non infastidiscono (a me), anzi contribuiscono alla "percezione sensitiva" del motore che spinge.
Sotto i 6500 giri (quindi ai regimi maggiormente utilizzati anche per guidare spediti) o nei trasferimenti veloci col cruise fino a 140/150 il tasso di vibrazioni (e sound) il "Big Bang" del Tiger 900 è paragonabile ad un Twin, ma ai bassi regimi (procede liscio e accetta la apertura fin dai 1800 - anche 1500 secondo Motociclismo, ma io non mi sono "spinto" fin così in basso... tendo a rispettare i motori, e i dati "accademici" mi importano poco, li valuto nei regimi che si utilizzano al 99%) ha una regolarità e fluidità di funzionamento che nemmeno il miglior Twin riuscirà mai manco lontanamente ad avvicinare (parole di Motociclismo, che sottoscrivo).
Ieri in mattinata ho accompagnato un "fortemente interessato" alla Rocket 3 a fare un giro di "conoscenza approfondita" della moto, su un percorso che permette una buona valutazione della moto (e non il "giretto" intorno alla Concessionaria, che sono strade di zona industriale, "piatte", diritte e con incroci a 90° - il famoso "graticolato romano") e ho scelto la Tiger 900 RallyPro per condurlo nel giro: ha ormai 300 km (quindi il motore è pronto", e freni e gomme sono ok), la 1200 Desert Demo è stata immatricolata ieri, quindi con zero chilometri (farò lo shakedown lunedì), la Speed ha la assicurazione sospesa per il lockdown, la Street Triple RS Demo consegnata giusto ieri mattina al nuovo proprietario (scaduti i 5 mesi di obbligo, era stata immatricolata a dicembre) e prendere una Street Twin o una Street Scrambler, o Bonneville T100 o T120 per accompagnare uno in sella alla Rocket non mi sembrava il caso... Tanto più che è un carissimo amico, Ex Reparto Corse MotoGp Aprilia, ex-Bitubo (siamo stati colleghi nel raparto R&D per 2 anni), e so che in moto ci da il gas, quindi non sarebbe stata propriamente una passeggiatina ...
Confidavo nella prontezza fin da "sotto", nella pienezza della erogazione, e nella reattività della moto (nonchè ottima Performance complessiva, su strada) della Tiger rally Pro e non ha tradito le aspettative: in mappa Sport e Tc Sport (il più permissivo, permette di "chiudere" rapidamente le curve spinnando leggermente col posteriore, e ora che legge anche la inclinazione della moto, l'intervento è più "fine", meno invasivo e più progressivo, quasi impercettibile, ora non taglia seghettando, ma calibra la coppia motrice scaricata in terra) è stato un festival di traversi in uscita di curva alla spalancata del gas (i Bridgestone A41 di serie non hanno un gran grip, sono molto meglio I Metz Next della GT Pro, addirittura mi è entrato un paio di volte l'ABS cornering sulla ruota anteriore in ingresso curva frenando forte, cosa che sulla GTPro non mi è mai successo...), ma non ha fatto da "tappo" alla Rocket - ovviamente contavo sul fatto che non avrebbe "esagerato" perchè la moto per lui era "completamente nuova" come tipologia, dato che ha un GS ma anzi, si è divertito un sacco come da tempo non gli succedeva (... e ha firmato per la Rocket...)
Mi piace proprio la Rally... sempre di più... nella sua classe, ma anche in senso assoluto, è proprio una Gran Moto, stavolta.