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1 milione di euro per ogni piano industriale annunciato e mai avviato
buffo che non ci siano mai stati soldi per sviluppare nuove auto ma, mentre marchi storici vanno sulla via del declino commerciale, i manager ricevano premi su premi milionari
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Citazione:
Originariamente Scritto da
tbb800
guarda che non credo che questa fusione resterà nei libri di storia per chissà quale alta operazione di ingegneria finanziaria.
è stata una normalissima operazione al momento giusto e con i giusti passaggi tecnici. Tutto qui
rimane il fatto che, secondo me, è tutto il sistema marchionne che è immorale. come lo è questa deriva capitalista che tanto si applaude.
qualche anno fa ci siamo ubriacati con l'economia di internet che pareva fosse l'inizio della nuova era capitalistica. quando società che fatturavano qualche milione di euro venivano quotate a 2 miliardi alla borsa di milano. poi un bel mattino si è scoperto che era tutta una buffonata.
Oggi gridiamo (anzi gridate) al nuovo miracolo solo perché, in un momento favorevole, quest'uomo ha falcidiato forza/lavoro italiana, ha delocalizzato in paesi dove la "schiavità" è cosa buona, si è imbottito di dollari grazie agli USA, l'ha messa nel sedere a noi che dobbiamo contribuire a pagare la cassa integrazione di migliaia di suoi ex dipendenti e si sta facendo strada in un momento in cui tutto gli è concesso politicamente.
non è il primo e non sarà l'ultimo che un bel giorno lascerà il cerino acceso in mano ad altri che dovranno metterci una pezza. Marchionne auto non ne vende e non ha conquistato nuove quote di mercato , lui e i suoi padroni stanno sistemando i conti sballati che c'erano prima in fiat. fiat che è andata avanti grazie ai nostri soldi. soldi miei, tuoi e di altri milioni di contribuenti
Altro che storie di marchionne il fenomeno di sta cippa.
sono in parte daccordo: ribadisco che alla fiat non avrei dato una lira, e , quando del caso, la avrei fatta fallire
come alitalia
come fincantieri ecc. ecc.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
tbb800
guarda che non credo che questa fusione resterà nei libri di storia per chissà quale alta operazione di ingegneria finanziaria.
è stata una normalissima operazione al momento giusto e con i giusti passaggi tecnici. Tutto qui
rimane il fatto che, secondo me, è tutto il sistema marchionne che è immorale. come lo è questa deriva capitalista che tanto si applaude.
qualche anno fa ci siamo ubriacati con l'economia di internet che pareva fosse l'inizio della nuova era capitalistica. quando società che fatturavano qualche milione di euro venivano quotate a 2 miliardi alla borsa di milano. poi un bel mattino si è scoperto che era tutta una buffonata.
Oggi gridiamo (anzi gridate) al nuovo miracolo solo perché, in un momento favorevole, quest'uomo ha falcidiato forza/lavoro italiana, ha delocalizzato in paesi dove la "schiavità" è cosa buona, si è imbottito di dollari grazie agli USA, l'ha messa nel sedere a noi che dobbiamo contribuire a pagare la cassa integrazione di migliaia di suoi ex dipendenti e si sta facendo strada in un momento in cui tutto gli è concesso politicamente.
non è il primo e non sarà l'ultimo che un bel giorno lascerà il cerino acceso in mano ad altri che dovranno metterci una pezza. Marchionne auto non ne vende e non ha conquistato nuove quote di mercato , lui e i suoi padroni stanno sistemando i conti sballati che c'erano prima in fiat. fiat che è andata avanti grazie ai nostri soldi. soldi miei, tuoi e di altri milioni di contribuenti
Altro che storie di marchionne il fenomeno di sta cippa.
Non ho detto che sia buono o cattivo. È per gli Elkann ciò che Valletta fu per gli Agnelli. Sono cambiati i tempi e in una economia ormai satura gli affari si fanno più con la finanza che costruendo aziende ex novo. La deriva capitalista è parte dei nostri tempi.
Che sia stata un'operazione così normalissima e priva di rischi ho i miei dubbi: coloro che lo pagano non sono stupidi e nemmeno stanno lì per regalare soldi agli amministratori, per cui ne avranno guadagnati ben di più.
Resta il fatto che col vecchio sistema, che era diventato assistenzialistico non solo dallo stato verso FIAT ma anche da FIAT verso i dipendenti, essa sarebbe fallita già da tempo. Come ha ben notato Flag, FIAT ha costruito stabilimenti in posti dove mai si sarebbe sognata e non ha licenziato quando chiunque avesse ragionato in termini di mercato lo avrebbe fatto. Ha usufruito massicciamente della cassa integrazione, ma ha anche contribuito a pagarla con le proprie imposte.
Sicuramente gli Agnelli e soci si sono arricchiti, ma l'Italia ha lavorato. Quando il mondo economico è cambiato, sono dovuti ricorrere ad operazioni finanziarie di portata enorme, e Maglionne è stato l'uomo che gli ha cavato le castagne dal fuoco. È comprensibile che abbia fatto il suo prezzo e che ora vada all'incasso.
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"Ma non voglio che mi si dica grazie." (Cit.)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Kerik
Non a spese dello stato, a spese nostre. E nessuno di questo si è mai indignato. Bastava indignarsi, e Marchionne, non avrebbe mai guadagnato queste cifre, semplicemente perché la Fiat sarebbe già fallita. Molto semplice.
Ma come hanno detto prima, siamo in un bar, e ci si indigna....
Facendo il parallelo che lo stato siamo noi diciamo le stesse cose
Citazione:
Originariamente Scritto da
paper
Basterebbe leggere senza fermarsi al titolo (sbagliato e fuorviante) per capire che Marchionne non ha uno stipendio di 31 milioni l'anno, ma di "soli " 2,5 milioni (cifra comunque ragguardevolissima). Tutto il resto sono premi di risultato, il grosso dei quali per le riuscita della fusione FIAT-Chrysler, che poteva anche rivelarsi un disastro se non gestita nella maniera giusta, col rischio di bruciare miliardi.
A OK...questione di semantica...
Citazione:
Originariamente Scritto da
tbb800
guarda che non credo che questa fusione resterà nei libri di storia per chissà quale alta operazione di ingegneria finanziaria.
è stata una normalissima operazione al momento giusto e con i giusti passaggi tecnici. Tutto qui
rimane il fatto che, secondo me, è tutto il sistema marchionne che è immorale. come lo è questa deriva capitalista che tanto si applaude.
qualche anno fa ci siamo ubriacati con l'economia di internet che pareva fosse l'inizio della nuova era capitalistica. quando società che fatturavano qualche milione di euro venivano quotate a 2 miliardi alla borsa di milano. poi un bel mattino si è scoperto che era tutta una buffonata.
Oggi gridiamo (anzi gridate) al nuovo miracolo solo perché, in un momento favorevole, quest'uomo ha falcidiato forza/lavoro italiana, ha delocalizzato in paesi dove la "schiavità" è cosa buona, si è imbottito di dollari grazie agli USA, l'ha messa nel sedere a noi che dobbiamo contribuire a pagare la cassa integrazione di migliaia di suoi ex dipendenti e si sta facendo strada in un momento in cui tutto gli è concesso politicamente.
non è il primo e non sarà l'ultimo che un bel giorno lascerà il cerino acceso in mano ad altri che dovranno metterci una pezza. Marchionne auto non ne vende e non ha conquistato nuove quote di mercato , lui e i suoi padroni stanno sistemando i conti sballati che c'erano prima in fiat. fiat che è andata avanti grazie ai nostri soldi. soldi miei, tuoi e di altri milioni di contribuenti
Altro che storie di marchionne il fenomeno di sta cippa.
Quoto con applauso...
Citazione:
Originariamente Scritto da
paper
Non ho detto che sia buono o cattivo. È per gli Elkann ciò che Valletta fu per gli Agnelli. Sono cambiati i tempi e in una economia ormai satura gli affari si fanno più con la finanza che costruendo aziende ex novo. La deriva capitalista è parte dei nostri tempi.
Che sia stata un'operazione così normalissima e priva di rischi ho i miei dubbi: coloro che lo pagano non sono stupidi e nemmeno stanno lì per regalare soldi agli amministratori, per cui ne avranno guadagnati ben di più.
Resta il fatto che col vecchio sistema, che era diventato assistenzialistico non solo dallo stato verso FIAT ma anche da FIAT verso i dipendenti, essa sarebbe fallita già da tempo. Come ha ben notato Flag, FIAT ha costruito stabilimenti in posti dove mai si sarebbe sognata e non ha licenziato quando chiunque avesse ragionato in termini di mercato lo avrebbe fatto. Ha usufruito massicciamente della cassa integrazione, ma ha anche contribuito a pagarla con le proprie imposte.
Sicuramente gli Agnelli e soci si sono arricchiti, ma l'Italia ha lavorato. Quando il mondo economico è cambiato, sono dovuti ricorrere ad operazioni finanziarie di portata enorme, e Maglionne è stato l'uomo che gli ha cavato le castagne dal fuoco. È comprensibile che abbia fatto il suo prezzo e che ora vada all'incasso.
In una economia satura gli affari per una azienda automobilistica si fanno facendo auto belle e ben costruite...gruppo VW e Toyota insegnano
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Alla fine si parlava tanto di un blocco degli stipendi verso l'alto dei "super manager" ......... Noto con piacere che e' tutta aria fritta, tipicamente italiana.
Ormai ho il voltastomaco.
C'era qualcuno che ha parlato pure di beneficienza, posso ridere?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
tonidaytona
si dovrebbe sapere quanto persone come lui o Berlusconi devolvono in beneficenza..
Berlusconi fa cosa????? :risate2: :risate2:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
tbb800
è stata una normalissima operazione al momento giusto e con i giusti passaggi tecnici. Tutto qui
tutto qui? la fusione tra due grosse società sull'orlo del fallimento fatta al momento giusto e coi giusti passaggi è solo "tutto qui".....in effetti che ci vuole a farlo?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lo scrofo
Alla fine si parlava tanto di un blocco degli stipendi verso l'alto dei "super manager" ......... Noto con piacere che e' tutta aria fritta, tipicamente italiana.
se ben ricordo anche in svizzera fecero un referendum e venne bocciato...sotto sotto sono italiani anche loro....
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Diciamo che il coltello dalla parte del manico era di FIAT, quindi intendeva quello, immagino.
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Citazione:
Oggi gridiamo (anzi gridate) al nuovo miracolo solo perché, in un momento favorevole, quest'uomo ha falcidiato forza/lavoro italiana, ha delocalizzato in paesi dove la "schiavità" è cosa buona, si è imbottito di dollari grazie agli USA, l'ha messa nel sedere a noi che dobbiamo contribuire a pagare la cassa integrazione di migliaia di suoi ex dipendenti e si sta facendo strada in un momento in cui tutto gli è concesso politicamente.
sono anche d'accordo, ma se la guardo dalla parte opposta, questo è quello che fa il 99% delle multinazionali di ogni paese. Non solo FCA