Matteo e i suoi mille..ehmm...652 giorni..

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Originariamente Scritto da flag

la mia era una considerazione qualitativa.
sul bail-in confesso che devo ancora studiare, anzi, che mi devo ancora confrontare con un consulente finanziario, che fa di questo il suo mestiere.
In buona sostanza, mi par di capire, il rischio dell'investimento e' aumentato, e scegliere male il proprio target risulta ancor piu' rischioso.......non che prima non lo fosse



e io sostenevo che per chi si avvale di fantastici servizi di deposito non mi risulta

sul fantastico mondo della finanza, ho parecchi dubbi anche io, anche se non del livello del tuo.............cio' che le azioni dovrebbero finanziare sono imprese industriali di successo

ovvio che cosi' i guadagni ci possono essere solo nel lungo periodo

se uno vuole speculare sul breve............la questione e' piu' legata agli umori , ai rumors e alle paure del panel di investitori, piuttosto che ai reali valori in gioco.

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non ti risulta perchè c'è il famoso fondo a garanzia dei conti sotto i 100000 euro...il punto saliente sta nella capacità operativa di quel fondo proprio in caso di bisogno...se non ricordo male dicevano che avesse capacità operative fino a 500 miliardi...che non sono stati mai stanziati come fondi veri a garanzia...anzi...hanno messo una cifra simbolica con la motivazione che il rischio di dover rimborsare un eventuale prelievo era quasi inesistente....

per cui ricapitolando grandi garanzie basate su niente soldi...geniale...:wacko:

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Originariamente Scritto da navigator

Esatto il rischio di investimento su sui titoli bancari é aumentato e solo su quelli perché se la banca va in dissesto pagano azionisti obbligazionisti e correntisti sopra i 100000 in ordine...ma penso che non sia finita neanche qui la fregatura, é possibile che il prestito temporaneo del conto titoli ( da quello che ho capito é lo strumento che fa passare nell'acquisto o vendita il denaro per il conto provvisorio della banca) possa essere integrato nella scaletta del bail-in. In questo caso attenzione a leggere bene le condizioni del proprio conto titoli e togliere questa opzione se possibile.

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Il conto titoli è un servizio per il quale si paga e i titoli sono proprietà del cliente. Non mi pare che siano nelle disponibilità della banca, come pure l'eventuale liquidità temporanea. Se poi si tratta di quote di fondi amministrati la banca non può proprio toccarli. Nemmeno i fondi da lei amministrati.
Comunque cercherò di documentarmi.

Citazione:

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Originariamente Scritto da paper

Il conto titoli è un servizio per il quale si paga e i titoli sono proprietà del cliente. Non mi pare che siano nelle disponibilità della banca, come pure l'eventuale liquidità temporanea. Se poi si tratta di quote di fondi amministrati la banca non può proprio toccarli. Nemmeno i fondi da lei amministrati.
Comunque cercherò di documentarmi.

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da come parli non hai idea di come funzioni il sistema di compravendita... fai così digita su google "prestito conto titoli".

giusto due righe dal primo link:

"Luci e ombre del Prestito Titoli
Aderire al servizio è semplice e conveniente. Basta un click e tu darai la disponibilità alla tua banca a utilizzare per il prestito titoli gli strumenti finanziari che hai in portafoglio. Sarà lo stesso istituto che deciderà, sulla base di meccanismi spiegati in dettaglio nelle condizioni, quali siano le regole sulla cui base sceglierà che cosa prendere e da chi.

In ogni caso ti sarà riconosciuto un compenso determinato sulla base del valore di mercato dei titoli presi e del tasso di interesse riconosciuto. Di solito gli investimenti più ‘volatili’ sono anche quelli che offrono la maggiore remunerazione.

Queste sono le luci. Ma quali trappole si nascondono nell’operazione di prestito titoli?

Una sola. Se la banca fallisse mentre i tuoi titoli sono “fuori” tu perderesti la cifra corrispondente. Se le azioni e le obbligazioni sono presenti sul tuo dossier, si tratta di “beni di terzi in deposito” che sono contabilmente tenuti separati dalle attività dell’istituto. E non sono aggredibili dai creditori della banca così come i miei creditori non potranno pignorare la bicicletta che mi hai prestato per il semplice fatto che essa non è mia.

Ma durante il prestito titoli, la proprietà delle azioni passa da te alla banca per poi ritornare a te alla scadenza. Durante questo periodo hai un credito nei confronti della banca e se questa fallisse, non saresti tutelato.

Francamente reputo questo rischio piuttosto remoto e infatti ho aderito al prestito titoli nel 2006 e da allora non l’ho mai interrotto fuorché una sola volta nel periodo ottobre – dicembre 2008. Non aspettarti di realizzare grossi guadagni con questa operazione, ma solo di ottenere un piccolo contributo che ti permetterà di ridurre l’incidenza dei bolli."

http://www.segretibancari.com/dovein...ita-o-rischio/

Scusa. Non avevo capito che stavi parlando di una particolare forma di investimento. Credevo ti riferissi al classico conto titoli.
Stavamo parlando di cose diverse.

Citazione:

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Originariamente Scritto da navigator

da come parli non hai idea di come funzioni il sistema di compravendita... fai così digita su google "prestito conto titoli".

giusto due righe dal primo link:

"Luci e ombre del Prestito Titoli
Aderire al servizio è semplice e conveniente. Basta un click e tu darai la disponibilità alla tua banca a utilizzare per il prestito titoli gli strumenti finanziari che hai in portafoglio. Sarà lo stesso istituto che deciderà, sulla base di meccanismi spiegati in dettaglio nelle condizioni, quali siano le regole sulla cui base sceglierà che cosa prendere e da chi.

In ogni caso ti sarà riconosciuto un compenso determinato sulla base del valore di mercato dei titoli presi e del tasso di interesse riconosciuto. Di solito gli investimenti più ‘volatili’ sono anche quelli che offrono la maggiore remunerazione.

Queste sono le luci. Ma quali trappole si nascondono nell’operazione di prestito titoli?

Una sola. Se la banca fallisse mentre i tuoi titoli sono “fuori” tu perderesti la cifra corrispondente. Se le azioni e le obbligazioni sono presenti sul tuo dossier, si tratta di “beni di terzi in deposito” che sono contabilmente tenuti separati dalle attività dell’istituto. E non sono aggredibili dai creditori della banca così come i miei creditori non potranno pignorare la bicicletta che mi hai prestato per il semplice fatto che essa non è mia.

Ma durante il prestito titoli, la proprietà delle azioni passa da te alla banca per poi ritornare a te alla scadenza. Durante questo periodo hai un credito nei confronti della banca e se questa fallisse, non saresti tutelato.

Francamente reputo questo rischio piuttosto remoto e infatti ho aderito al prestito titoli nel 2006 e da allora non l’ho mai interrotto fuorché una sola volta nel periodo ottobre – dicembre 2008. Non aspettarti di realizzare grossi guadagni con questa operazione, ma solo di ottenere un piccolo contributo che ti permetterà di ridurre l’incidenza dei bolli."

Prestito Titoli: opportunità o rischio? - Investire in Modo Consapevole, Semplice ed Indipendente - Investire in Modo Consapevole, Semplice ed Indipendente

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Originariamente Scritto da paper

Scusa. Non avevo capito che stavi parlando di una particolare forma di investimento. Credevo ti riferissi al classico conto titoli.
Stavamo parlando di cose diverse.

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.........tra l altro quel prospetto informativo mon è chiarissimo.....da un lato si parla della istituzione di un conto di garanzia a cura della banca, dall altro si dice che quel conto non e soggetto alle garanzie dei normali conti deposito.........in ogni caso è chiaro che è un prestito alla banca, e non è l acquisto di azioni

Oggi una piccola informativa in banca.
Basilea 4 ha imposto alle banche una maggiore solidità finaziaria... controllo costi e ricapitalizzazione.
Abbinato a questi paramentri ha introdotto una soglia di "dissesto finanziario" molto piú severa.
In pratica le banche dovranno essere strutturate in modo più solido ma i parametri per andare in dissesto sono piú vicini.
Tutto il resto di nuovi rischi su... azioni, obbligazioni conti correnti e conti prestito titoli ( questo anche precedentemente) sono confermati.

Siamo a Luglio e la crescita tanto blaterata dallo scemotto fiorentino non si vede.

Mancano meno di 5 mesi, e poi avanti con lo stantuffo: nel frattempo, giudichiamo e chiacchieriamo contro la Grecia...

Gli scroti si ingrossano: ripeto, gli scroti si stanno ingrossando ancora.

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Originariamente Scritto da Lo scrofo

Siamo a Luglio e la crescita tanto blaterata dallo scemotto fiorentino non si vede.

Mancano meno di 5 mesi, e poi avanti con lo stantuffo: nel frattempo, giudichiamo e chiacchieriamo contro la Grecia...

Gli scroti si ingrossano: ripeto, gli scroti si stanno ingrossando ancora.

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dovrai cambiare il nick in scroto :)

Tranquilli c'é pure il tesoretto.

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Originariamente Scritto da flag

dovrai cambiare il nick in scroto :)

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ehhehehehehehe :D