Originariamente Scritto da
flag
affermare che una tesi scientifica ha dei lati deboli e che c'e' un complotto internazionale ai danni della specie umana sono cose un po' differenti
c'e' un pericolo per l'umanità, un pericolo contro il quale non ci sono armi efficaci, c'e' paura, incertezza sul futuro: sono le condizioni nelle quali nascono le religioni
chi va contro corrente non ha tesi scientifiche più forti di chi sta nella corrente, ma fa leva su una situazione psicologica (e politica) oggettiva...e può farlo perchè ci è , oppure perchè ci fa
a questo punto qualunque persona ragionevole fa un calcolo sui rischi e sui benefici di qualsiasi tesi, e, per il momento, mi sembra più sensato agire come se questo virus fosse un pericolo da combattere con le armi conosciute, piuttosto che credere che si dissolverà come neve al sole ai primi caldi, come qualcuno sostiene...se accadrà, saremo tutti felici, ma nel frattempo attrezziamoci per la peggiore delle ipotesi.
qualcuno ci guadagnerà? puo' darsi, ma non sono portato a pensare che il becchino sia l'assassino, solo perche' ci guadagna col funerale.
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:lingua:
di una conversazione, la parte verbale che arriva pesa peer circa il 7/9 %, il resto è paraverbale (tono, volume, intonazione) e non verbale (atteggiamento, gestualità ecc.)...chi e' più esperto di me in psicologia o PNL mi correggerà: è evidente che conversare qui è difficile e l'incomprensione è sempre dietro l'angolo
concordo al 90% col medico in questione
cose sentite da altri anestesisti in questi giorni, e sulle quali si stanno cercando dati e evidentze più solide
cose in parte, fra l'altro, asserite in questo luogo dal noto ricercatore abruzzese fermissimo