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parliamo di finanza
Wall Street Italia: notizie di economia, finanza, borsa, mercato, euro e petrolio
Riassunto:
- il debito pubblico italiano è in posizione debole. Gli investitori istituzionali che manovrano grandi masse di denaro in titoli questa settimana hanno sferrato un attacco al debito italiano, vendendo in massa e facendo scendere i prezzi per poi da stamattina ricomprare e realizzare un 4/5% in una settimana. Esattamente come hanno fatto con la Grecia, affossandola.
- le stime sul PIL sono negative, l'economia non cresce mentre in Europa gli altri vanno meglio, il rapporto debito pubblico/PIL è ben oltre il 100% (in pratica come se uno spendesse ogni anno più di quanto guadagna e continuasse a coprire le perdite facendo altri debiti).
- la crisi di governo è imminente
- nei prossimi giorni il Tesoro dovrà collocare una grossa cifra di titoli di stato, il prezzo a cui verranno collocati è fondamentale per non caricare ulteriormente il debito pubblico.
Se qualcosa dovesse andare storto, il rischio è quello del default. Non si sa quello che accadrebbe in questo caso, anche la tenuta dell'Euro sarebbe a rischio.
Bunga bunga a tutti.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Ipcress
- nei prossimi giorni il Tesoro dovrà collocare una grossa cifra di titoli di stato, il prezzo a cui verranno collocati è fondamentale per non caricare ulteriormente il debito pubblico.
sta cosa l'hanno detta pure a ANNOZERO ma non hanno spiegato che vuol dire.....serve a ridurre l'inflazione, riducendo il valore dei soldi, e a spingere gli investitori a investire da noi?
questo è quello che ho pensato io, ma sicuro non è così
non so, chi sa spieghi
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su sky dicono che ad oggi i titoli di stato sono al max storico di distanza da quelli tedeschi presi come punti di riferimento,1,91%
Io non m'intendo di finanza,solo quello che leggo,quindi non saprei cosa accade in caso di default,so solo che il pil il debito salee sono scese anche le entrate tributarie,quindi da ingenuo della finanza dico che proprio bene bene non stiamo
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Parlare di meno e lavorare di più (generico, non rivolto a te...). Fatti e non pugnette. Finchè baseremo l'economia sul terziario (che è il commercio di fumo, del nulla, delle prestazioni, delle consulenze, delle cose immateriali...) saremo nelle mani del primo riccone che passa e a cui piaciamo. Dovremmo specializzarci nel vendere minchiate, di quelle ne abbiamo (e ne produciamo...) molto più di quanto effettivamente ci necessiti. Strano che nessuno dei soloni della finanza ci abbia ancora pensato....
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Obsolete
sta cosa l'hanno detta pure a ANNOZERO ma non hanno spiegato che vuol dire.....serve a ridurre l'inflazione, riducendo il valore dei soldi, e a spingere gli investitori a investire da noi?
questo è quello che ho pensato io, ma sicuro non è così
non so, chi sa spieghi
Sono prestiti che chiediamo, in cambio offriamo dei titoli di Stato; tu mi dai 100 euro e io fra un anno te ne ridò 100 + ics%. Almeno quello che ho capito io :wink_:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Gabriel
Sono prestiti che chiediamo, in cambio offriamo dei titoli di Stato; tu mi dai 100 euro e io fra un anno te ne ridò 100 + ics%. Almeno quello che ho capito io :wink_:
ah, quindi è una mossa per sopravvivere un altro pò, non per rilanciare l'economia stagnante. beh, fico:cry::cry::cry:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Obsolete
sta cosa l'hanno detta pure a ANNOZERO ma non hanno spiegato che vuol dire.....serve a ridurre l'inflazione, riducendo il valore dei soldi, e a spingere gli investitori a investire da noi?
questo è quello che ho pensato io, ma sicuro non è così
non so, chi sa spieghi
Vuol dire che nei prossimi giorni il Tesoro Italiano emetterà obbligazioni (tradotto: chiederà soldi a prestito agli investitori ovvero piccoli risparmiatori e investitori istituzionali - banche, fondi ecc) E’ prevista infatti l’emissione di un nuovo Btp 5 anni per 3,5-4,5 Mld€ e Btp 2026 e 2034 per 2,25-3,75 Mld€ per un totale di circa 6/8 miliardi di €. Questi soldi servono per finanziare lo Stato, ovvero la spesa corrente e gli oneri finanziari sugli altri debiti. Il tasso che il Tesoro dovrà pagare agli investitori è determinato dal rischio che il prestito non venga restituito (es. Argentina) alla scadenza. Se gli investitori riterranno elevato questo rischio, il tasso di interesse salirà e/o il collocamento non andrà tutto a buon fine. Questo, oltre a crearci difficoltà nell'immediato ed in futuro quando si tratterà di pagare gli interessi, significherebbe che il mercato non reputa più l'Italia un buon pagatore e potrebbe dare adito ad una ulteriore "spallata" dei trader che giocheranno al ribasso, proprio come fecero con la Grecia in primavera.
In questa situazione, complicano le cose le notizie negative sull'andamento del PIL e sulla tenuta del governo.
Bunga bunga forever.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
valterone
Parlare di meno e lavorare di più (generico, non rivolto a te...). Fatti e non pugnette. Finchè baseremo l'economia sul terziario (che è il commercio di fumo, del nulla, delle prestazioni, delle consulenze, delle cose immateriali...) saremo nelle mani del primo riccone che passa e a cui piaciamo. Dovremmo specializzarci nel vendere minchiate, di quelle ne abbiamo (e ne produciamo...) molto più di quanto effettivamente ci necessiti. Strano che nessuno dei soloni della finanza ci abbia ancora pensato....
questo e' sicuro , ma come pensi di risollevare la "macchina Italia"? Mi pare che i nostri amati Goveranti abbiano di meglio da fare , non credi?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
valterone
Parlare di meno e lavorare di più (generico, non rivolto a te...). Fatti e non pugnette. Finchè baseremo l'economia sul terziario (che è il commercio di fumo, del nulla, delle prestazioni, delle consulenze, delle cose immateriali...) saremo nelle mani del primo riccone che passa e a cui piaciamo. Dovremmo specializzarci nel vendere minchiate, di quelle ne abbiamo (e ne produciamo...) molto più di quanto effettivamente ci necessiti. Strano che nessuno dei soloni della finanza ci abbia ancora pensato....
Piuttosto superficiale. In ogni caso, è vero che una economia sbilanciata sul terziario e sui servizi non è sana. Quello che ci manca è il valore aggiunto nei manufatti e nei servizi che vendiamo. Senza quello rischiamo la concorrenza a basso costo. Per aumentare il valore aggiunto ci vuole ricerca, investimenti, formazione e imprenditori lungimiranti. In ogni caso, piaccia o no, oggi l'emergenza è finanziaria. Il tracollo finanziario rischia di portarsi via quel poco di buono rimasto a livello produttivo.
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:biggrin3: Eccazzo....dovrò mica risollevarla io......al massimo faccio la mia parte :rolleyes:....cosa non da poco, visto che se ognuno facesse la sua saremmo a posto già da un pezzo.....:dry:
Tendenzialmente (ma non sono un esperto quindi potrei scrivere cazzate anzi sicuramente lo faccio...) meno lauree in scienze della comunicazione (che tanto non c'abbiamo un cazzo da comunicare e chi dovrebbe ricevere questa comunicazione è rincitrullito...) e più lattonieri/fabbri/idraulici/elettricisti/operatori cnc/panettieri....insomma, gente che produce cose tangibili, le uniche che avranno sempre un valore. Un pò di umiltà anche da parte degli studenti...se hai la laurea in economia e commercio non devi schifarti a fare il commesso o il padroncino per un periodo e comunque fai qualcosa, invece di passare i pomeriggi alla PS o a manifestare per una pensione per la quale non hai manco iniziato a versare, a 28 anni....
E' solo un esempio.....
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Citazione:
Originariamente Scritto da valterone;
e più lattonieri/fabbri/idraulici/elettricisti/operatori cnc/panettieri....insomma, gente che produce cose tangibili, le uniche che avranno sempre un valore. Un pò di umiltà anche da parte degli studenti...se hai la laurea in economia e commercio non devi schifarti a fare il commesso o il padroncino per un periodo e comunque fai qualcosa, invece di passare i pomeriggi alla PS o a manifestare per una pensione per la quale non hai manco iniziato a versare, a 28 anni....
E' solo un esempio.....
Sono completamente d'accordo. Da piccolo infatti volevo fare il meccanico e mi pento DAVVERO di non averlo fatto. Ora che ho una Triumph però sto recuperando in fretta... :biggrin3:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
valterone
:biggrin3: Eccazzo....dovrò mica risollevarla io......al massimo faccio la mia parte :rolleyes:....cosa non da poco, visto che se ognuno facesse la sua saremmo a posto già da un pezzo.....:dry:
Tendenzialmente (ma non sono un esperto quindi potrei scrivere cazzate anzi sicuramente lo faccio...) meno lauree in scienze della comunicazione (che tanto non c'abbiamo un cazzo da comunicare e chi dovrebbe ricevere questa comunicazione è rincitrullito...) e più lattonieri/fabbri/idraulici/elettricisti/operatori cnc/panettieri....insomma, gente che produce cose tangibili, le uniche che avranno sempre un valore. Un pò di umiltà anche da parte degli studenti...se hai la laurea in economia e commercio non devi schifarti a fare il commesso o il padroncino per un periodo e comunque fai qualcosa, invece di passare i pomeriggi alla PS o a manifestare per una pensione per la quale non hai manco iniziato a versare, a 28 anni....
E' solo un esempio.....
rido amaramente. però non è facile avviarsi al lavoro a 18 anni o meno, se non hai l'attività dei genitori.
certo che chi l'ha fatto, ha fatto bene....
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Bè...quelli che hanno avuto l'attività pronta da rilevare sono la minoranza. Molti altri si danno da fare dal nulla oppure in campi diversi da quelli "genitoriali". Chiaramente un figlio di avvocato o farmacista o notaio farebbe bene a perpetuare il mestiere. Comunque io ho comprato la mia prima casa da un notaio giovane, meridionale, self made man. Mi sono trovato bene, è ancora in opera e la clientela è aumentata come la fama. Non è impossibile, insomma. Certo non ci si deve fasciare la testa prima di aver almeno provato a dare una testata a questo benedetto muro.
Uscendo leggermente dal discorso, abbiamo la situazione che Ipcress ha evidenziato, in più parte della popolazione non paga le tasse perchè é sotto al minimo reddituale, parte (grossa...mi pare due terzi..) paga ma è comunque sotto ai 20mila all'anno, però siamo il terzo paese al mondo nel consumo di cocaina. I due dementi del Ruggito del coniglio hanno "battuto" questa: allora è vero che gli italiani tirano a campare. Qualcosa che non va c'è sicuramente, specialmente ora che l'Avvocato non esercita più. Da notare che, come avevo già scritto in altro 3d, ci sono regioni che consumano a livello di IVA più (fino a 1,8 volte...) di quello che dichiarano. E anche qui c'è qualcosa di (molto) grosso che non va......
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il nostro debito pubblico è la palla al piede da trent'anni
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Citazione:
Originariamente Scritto da
valterone
Bè...quelli che hanno avuto l'attività pronta da rilevare sono la minoranza. Molti altri si danno da fare dal nulla oppure in campi diversi da quelli "genitoriali". Chiaramente un figlio di avvocato o farmacista o notaio farebbe bene a perpetuare il mestiere. Comunque io ho comprato la mia prima casa da un notaio giovane, meridionale, self made man. Mi sono trovato bene, è ancora in opera e la clientela è aumentata come la fama. Non è impossibile, insomma. Certo non ci si deve fasciare la testa prima di aver almeno provato a dare una testata a questo benedetto muro.
Uscendo leggermente dal discorso, abbiamo la situazione che Ipcress ha evidenziato, in più parte della popolazione non paga le tasse perchè é sotto al minimo reddituale, parte (grossa...mi pare due terzi..) paga ma è comunque sotto ai 20mila all'anno, però siamo il terzo paese al mondo nel consumo di cocaina. I due dementi del Ruggito del coniglio hanno "battuto" questa: allora è vero che gli italiani tirano a campare. Qualcosa che non va c'è sicuramente, specialmente ora che l'Avvocato non esercita più. Da notare che, come avevo già scritto in altro 3d, ci sono regioni che consumano a livello di IVA più (fino a 1,8 volte...) di quello che dichiarano. E anche qui c'è qualcosa di (molto) grosso che non va......
Mi scappa da ridere...:rolleyes:
Citazione:
Originariamente Scritto da
papitosky
il nostro debito pubblico è la palla al piede da trent'anni
A parte il fatto che non è vero, è dai primi anni '90 che la situazione si è fatta pericolosa. Ma, a parte questo, che significa? che non c'è nulla da preoccuparsi?
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valterone, sono d'accordo, ma tu adesso parli di notai e farmacisti, per fare ste cose bisogna studiare... all'inizio hai parlato di lavori manuali (meccanico, fornaio)... in genere ste cose le fai se hai l'attività avviata, e inizi subito, da giovanissimo... è difficile che ti metti a fare ste cose dopo aver studiato, non tanto per l'arroganza, quanto perchè ormai non hai più l'età per iiziare a fare ste cose e imparare.... almeno credo
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Obsolete
valterone, sono d'accordo, ma tu adesso parli di notai e farmacisti, per fare ste cose bisogna studiare... all'inizio hai parlato di lavori manuali (meccanico, fornaio)... in genere ste cose le fai se hai l'attività avviata, e inizi subito, da giovanissimo... è difficile che ti metti a fare ste cose dopo aver studiato, non tanto per l'arroganza, quanto perchè ormai non hai più l'età per iiziare a fare ste cose e imparare.... almeno credo
Nono....'spetta. Ho nominato notai e farmacisti per dire che quelli è meglio (se ce l'hanno..) che sfruttino la possibilità di proseguire l'attività già avviata. Per tutti gli altri, seguire le orme o no non fa grossa differenza. Certi mestieri, ad esempio, non li riesci proprio a fare, anche se tuo padre li ha fatti per decenni (io non farei mai nè il macellaio nè il becchino....). Bisogna buttarsi, diciamo. Il momento non è invitante, sono conscio :blink: ma lasciarsi trascorrere il tempo addosso è sicuramente deleterio. Adesso io non so quanti anni hai, ma credo che alla tua età (come del resto alla mia...) non ci si possa accontentare di quello che si sa per camparci sopra, a meno che non si sia già ottenuta una posizione. Gli esami non finiscono mai, l'allenamento deve essere continuo.
Aggiungo una postilla a proposito delle piccole cose, quelle che quasi tutti lasciano passare e che sembrano non avere importanza.
A volte si fa riferimento all'accademia della crusca (vedi topic sulla Breganze SF750) per designare un precisino rompicojoni, che si perde a correggere delle stupidaggini nell'ortografia. Lascia passare oggi, fallo anche domani e adesso traggo pari pari da un volantino pubblicitario dei nostri amici del gruppo Meddaworld:
"Manca poco allo switch-off. Dal 27 novembre al 15 dicembre i segnali TV analogici non saranno più trasmessi nelle regioni Emilia Romagna, Veneto (incluse provincie di Mantova e Pordenone) e Friuli Venezia Giulia. Potrai riceverli solo in digitale con un decoder esterno o un TV con decoder digitale integrato".
Ora, vedrete bene che la pressapochezza (per non scrivere l'ignoranza...) ha praticamente riscritto la geografia del NordEst. Passi che Mantova sia in Lombardia ma perchè nominare Pordenone? Per un ignorante (nel senso letterale e non dispregiativo..) può sembrare che non stia nè in Veneto nè in Friuli.
Chissà se hanno toppato di proposito, come ho fatto io col loro marchio....
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Ipcress
Wall Street Italia: notizie di economia, finanza, borsa, mercato, euro e petrolio
Riassunto:
- il debito pubblico italiano è in posizione debole.
Gli investitori istituzionali che manovrano grandi masse di denaro in titoli questa settimana hanno sferrato un attacco al debito italiano, vendendo in massa e facendo scendere i prezzi per poi da stamattina ricomprare e realizzare un 4/5% in una settimana. Esattamente come hanno fatto con la Grecia, affossandola. - le.
Mi interesserebbe sapere chi sono costoro.....
(i vari Soros e compagnia bella..immagino...)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
357magnum
Mi interesserebbe sapere chi sono costoro.....
(i vari Soros e compagnia bella..immagino...)
Grandi banche, fondi sovrani, governi, quelli che controllano il mondo insomma....
:cry:
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ogni secondo il debito pubblico cresce di 2300 € e ho detto tutto
debito pubblico attuale è a 1850 miliardi di euro
ovvio la colpa è del cavaliere, anzi si è aggravata da quando c'è stato il bunga bunga
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Citazione:
Originariamente Scritto da
votalele
Grandi banche, fondi sovrani, governi, quelli che controllano il mondo insomma....
:cry:
C'è molto da indagare su chi siano questi investitori...secondo me.
Ma parecchio assai.....
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debito pubblico attuale è a 1850 miliardi di euro
:rolleyes::laugh2:ovvio la colpa è del cavaliere, anzi si è aggravata da quando c'è stato il bunga bunga
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Citazione:
Originariamente Scritto da
alessandro2804
debito pubblico attuale è a 1850 miliardi di euro
:rolleyes::laugh2:ovvio la colpa è del cavaliere, anzi si è aggravata da quando c'è stato il bunga bunga
Diciamo che tutto quello che aveva promesso di fare non è stato fato.
Ormai solo lui è convinto dei grandi successo del suo governo.
Sono tutti comunisti?
male perche allora vuol dire che i comunisti prenderanno il potere.
:cry:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
357magnum
Mi interesserebbe sapere chi sono costoro.....
(i vari Soros e compagnia bella..immagino...)
Banche, banche d'affari, fondi comuni, fondi sovrani, hedge funds, finanzieri... e comunque non è difficile il giochetto... una volta avviato il movimento basta vendere subito ed aspettare il tonfo per poi ricomprare...:rolleyes: magari giocando anche allo scoperto...
Citazione:
Originariamente Scritto da
alessandro2804
ogni secondo il debito pubblico cresce di 2300 € e ho detto tutto
debito pubblico attuale è a 1850 miliardi di euro
ovvio la colpa è del cavaliere, anzi si è aggravata da quando c'è stato il bunga bunga
Ovvio che non è colpa del cavaliere, l'ho scritto sopra, il nostro debito è in difficoltà da decenni. Ed è altrettanto ovvio che la crisi dei mercati finanziari scoppiata nel 2008 avrebbe avuto una ripercussione a scoppio ritardato sui bilanci degli stati, semplicemente perchè i bilanci di questi ultimi si sono appesantiti per i vari salvataggi di banche ed assicurazioni in difficoltà (non è il caso dell'Italia, Alitalia a parte) e per sostenere il welfare in un momento di difficoltà delle famiglie (è anche il caso dell'Italia).
Il cavaliere però oggi è capo del governo, la politica di Tremonti sui conti pubblici ha fatto il possibile e di questo secondo me bisogna dare atto. Le responsabilità del cavaliere sono quelle di non avere saputo portare a termine il mandato del governo e di avere fortemente trascurato l'altro pilastro che tiene insieme il rapporto PIL/debito pubblico, ovvero lo sviluppo delle imprese. Emblematica la vicenda della nomina del ministro dello sviluppo economico. Era chiaro a tutti che la crisi economica avrebbe colpito seriamente l'Italia, più degli altri paesi, perchè noi abbiamo una economia basata sulla manifattura di beni a basso valore aggiunto (oltre che sul settore pubblico e l'immobiliare) e recuperare la competitività persa in questo settore è difficile, una volta definitivamente delocalizzata la produzione.
Il cavaliere, invece di fare politiche industriali serie, ci ha raccontato per due anni che tutto andava bene, anzi noi andiamo meglio degli altri, tra l'altro con la abnorme fregnaccia del risparmio delle famiglie più alto rispetto a quello degli altri paesi. Peccato che il risparmio delle famiglie vada in grande misura ad alimentare il debito pubblico italiano... :rolleyes:
Fatto sta che questa settimana le quotazioni dei Btp sono discese ad un ritmo tale da far pensare al default nel giro di poche settimane. E lo scenario sarebbe apocalittico.
Bunga bunga.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Obsolete
sta cosa l'hanno detta pure a ANNOZERO ma non hanno spiegato che vuol dire.....serve a ridurre l'inflazione, riducendo il valore dei soldi, e a spingere gli investitori a investire da noi?
questo è quello che ho pensato io, ma sicuro non è così
non so, chi sa spieghi
agli investitori viene pagato il rischio: piu' e' rischioso l'investimento, piu' interessi devono ricevere.
chi vende, in questo caso, e' lo stato italiano, cioe' noi, e vendiamo titoli di stato che servono a finanziare (pagare ) il debito pubblico.
maggiore quindi il rischio, maggiori gli interessi da pagare, e quindi maggior debito per noi alla scadenza dei titoli.........spero di essere stato chiaro :wacko:
Citazione:
Originariamente Scritto da
357magnum
Mi interesserebbe sapere chi sono costoro.....
(i vari Soros e compagnia bella..immagino...)
non solo, ma fondi , anche sovrani (paesi arabi, per esempio)
Citazione:
Originariamente Scritto da
alessandro2804
ogni secondo il debito pubblico cresce di 2300 € e ho detto tutto
debito pubblico attuale è a 1850 miliardi di euro
ovvio la colpa è del cavaliere, anzi si è aggravata da quando c'è stato il bunga bunga
questo certo no, ma la instabilita' di governo aiuta gli speculatori
Citazione:
Originariamente Scritto da
357magnum
C'è molto da indagare su chi siano questi investitori...secondo me.
Ma parecchio assai.....
sono speculatori internazionali: che cosa ti interesserebbe sapere ? o meglio, che cosa "sospetti" ?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Ipcress
...............
Il cavaliere, invece di fare politiche industriali serie, ci ha raccontato per due anni che tutto andava bene, anzi noi andiamo meglio degli altri, tra l'altro con la abnorme fregnaccia del risparmio delle famiglie più alto rispetto a quello degli altri paesi. Peccato che il risparmio delle famiglie vada in grande misura ad alimentare il debito pubblico italiano... :rolleyes:
Fatto sta che questa settimana le quotazioni dei Btp sono discese ad un ritmo tale da far pensare al default nel giro di poche settimane. E lo scenario sarebbe apocalittico.
Bunga bunga.
non solo, il risparmio delle famiglie sostiene i consumi in misura maggiore rispetto a quanto sarebbe permesso dal..........PIL, per periodi limitati, ovviamente.
da questo deriva, e una persona esperta, mi pare , e avveduta come te, lo sa bene, il continuo messaggio "fiducioso" dato da bebbusconi nei mesi scorsi: la paura avrebbe diminuito ancor piu' i consumi, con conseguenze ancor piu' disastrose.
il problema e' sempre la speculazione, non la solvibilita' reale dell'italia, che e' buona, e su questa le manfrine politiche pesano eccome: le elezioni subito erano (speriamo lo si possa ancora fare) da evitare, e chi ha spinto su questo punto se ne dovrebbe assumere la responsabilita': sta giocando al tanto peggio tanto meglio.
edit: mi rendo conto che ho detto cose gia' dette da altri: me ne accorgo solo ora e me ne scuso
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Citazione:
Originariamente Scritto da
flag
non solo, il risparmio delle famiglie sostiene i consumi in misura maggiore rispetto a quanto sarebbe permesso dal..........PIL, per periodi limitati, ovviamente.
da questo deriva, e una persona esperta, mi pare , e avveduta come te, lo sa bene, il continuo messaggio "fiducioso" dato da bebbusconi nei mesi scorsi: la paura avrebbe diminuito ancor piu' i consumi, con conseguenze ancor piu' disastrose.
il problema e' sempre la speculazione, non la solvibilita' reale dell'italia, che e' buona, e su questa le manfrine politiche pesano eccome: le elezioni subito erano (speriamo lo si possa ancora fare) da evitare, e chi ha spinto su questo punto se ne dovrebbe assumere la responsabilita': sta giocando al tanto peggio tanto meglio.
edit: mi rendo conto che ho detto cose gia' dette da altri: me ne accorgo solo ora e me ne scuso
Mah... di sicuro in questi ultimi giorni c'è stata speculazione... ma è anche vero che da tempo i mercati hanno "pesato" il debito pubblico italiano... il differenziale di prezzo tra Btp e Bund tedeschi da diverso tempo è piuttosto marcato... e l'indice costituito dal credit default swap (in sostanza quanto costa riassicurare il debito contro il rischio di default) è schizzato in alto già da un pò. Insomma siamo in posizione di debolezza ed ora ci tocca ballare.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
valterone
:biggrin3: Eccazzo....dovrò mica risollevarla io......al massimo faccio la mia parte :rolleyes:....cosa non da poco, visto che se ognuno facesse la sua saremmo a posto già da un pezzo.....:dry:
Tendenzialmente (ma non sono un esperto quindi potrei scrivere cazzate anzi sicuramente lo faccio...) meno lauree in scienze della comunicazione (che tanto non c'abbiamo un cazzo da comunicare e chi dovrebbe ricevere questa comunicazione è rincitrullito...) e più lattonieri/fabbri/idraulici/elettricisti/operatori cnc/panettieri....insomma, gente che produce cose tangibili, le uniche che avranno sempre un valore. Un pò di umiltà anche da parte degli studenti...se hai la laurea in economia e commercio non devi schifarti a fare il commesso o il padroncino per un periodo e comunque fai qualcosa, invece di passare i pomeriggi alla PS o a manifestare per una pensione per la quale non hai manco iniziato a versare, a 28 anni....
E' solo un esempio.....
Assolutamente vero...
Ah dimenticavo: Professionisti, attori e sportivi il reddito medio a 50 mila euro - Repubblica.it
Tanto per far quadrare qualche conticino... Siamo maestri nel nascondere le cose.
E questi sarebbero fondi a cui attingere, e tutti buttati nel cesso.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Misha84
sposto nel bar
Perchè? la notizia è di attualità. Speravo di evitare lo spam del bar...
Vabbè:rolleyes: