dopo tutte queste dimostrazioni di incapacità penso che sia la cosa più giusta da fare...dentro un governo tecnico che ci rimetta sulla retta via
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dopo tutte queste dimostrazioni di incapacità penso che sia la cosa più giusta da fare...dentro un governo tecnico che ci rimetta sulla retta via
president,sciolga le camere come si deve,usi l'acido,può avvalersi della consulenza di un dipendente statale come giovanni brusca,e magari anche dargli un incarico di governo ,che alla fin fine mica è più disonesto di chi già ha un incarico di governo
è dall'inizio dell'estate che lo ripeto
credo che a questo punto abbiamo davvero bisogno di un cambiamento.
e lo dico da deluso ex sostenitore di questa maggioranza.
convinto, dall'incapacita' dell'esecutivo a gestire con un minimo di rigore i conti pubblici , l'immagine del paese per non parlare delle misure a sostegno a chi produce qualcosa.
ovvero nessuna!!!
salverei Maroni e pochi altri...
per il resto,
mavaffanculo va'..
Scusate, qualcuno può spiegarmi cosa significa "governo tecnico"?
Allora, adesso siamo una bella tavolata di amici al ristorante, abbiamo mangiato e bevuto, è venuto il momento di pagare.
Non riusciamo a metterci d'accordo: c'e chi vuol fare alla romana, chi in base al consumo, chi vanta vecchi crediti e via dicendo.
Resta il fatto che dietro a noi c'è l'oste col conto in mano.
Il conto è quello, invariabile.
Qualsiasi scelta si faccia, la cifra non cambierà; qualsiasi scelta si faccia, qualcuno rimarrà scontento.
Quello che voglio dire è che non c'è un modo "giusto" di pagare.
Oppure, io ce l'ho, ma il mio "giusto" è sicuramente non condiviso da coloro a cui scaricherei il sacco.
Un governo è sempre espressione di qualcuno, non esiste la politica "super partes".
Il politico, come l'avvocato, è SEMPRE di parte, in quanto RAPPRESENTANTE di qualcuno.
Quella super partes DOVREBBE essere la giustizia,ma eviterei l'argomento.
Occhio a non farvi vendere falsi miti.
Miei 2 cents.
Cominciamo a far pagare chi ha sempre fatto il furbo e che gira col suv e dichiara 1/3 di un operaio con delle sanzioni da lasciarlo in braghe di tela.
Cominciamo a far pagare chi porta i capitali all'estero.. con una quota decente e non ridicola così la prox volta gli passa la voglia.. cominciamo a far pagare i danni a chi ci governa e fa gli affaracci suoi per la maggior parte del tempo invece di stare seduto sulla poltrona (a lavorare non a dormire).
Cominciamo a far delel leggi che facciano passare la voglia di fare i furbi, i disonesti e poi ne riparliamo.
Cominciamo a tagliare i rami secchi che son solo zavorre costose... che siano le province o i troppi parlamentari con i loro privilegi.
Non possiamo + permetterci di sperperare come abbiamo fatto fino ad ora... è una spirale che ci porterà al fallimento e la rincorsa a mettere le pezze tra poco non basterà +!:sick:
Certo che c'è un modo giusto di pagare... chi ha una busta paga lo sa benissimo.. xchè paga il suo giusto "pezzo" e anche il bel pezzo di chi non ha mai pagato o sta pagando troppo poco!
come spiegato da chi ha aperto il 3d, il vantaggio di un governo tecnico e' che "nessuno ha colpa"..............le cose che sarebbero da fare le sanno, su molti argomenti , alla fine, dato l'oste alle spalle, i pareri convergono........ma chi e' disposto a pagare il conto politico della vicenda? nessuno.....ecco perche' non si fa nulla
un governo tecnico, che ha oltretutto un incarico preciso, quell'incarico, bene o male, lo svolge.
il problema di questo governo e' l'immobilismo......l'incapacita' di decidere........uno dei problemi, va' :biggrin3:
........appuntamente
http://cercain.com/wp-content/upload...ualunque-1.jpg
:biggrin3:
Quoto te perchè hai fatto degli esempi concreti, a differenza di chi ti ha seguito.
Bravo, son d'accordo, è una ricetta tecnica.
Adesso però te ne propongo un'altra.
Attiriamo gli investimenti eliminando tutti i diritti (ergo, richieste legalizzate e irrifiutabili) di chi lavora.
Obblighiamo la gente a consumare rendendo a pagamento cose a cui non si può rinunciare (sanità, acqua potabile, istruzione magari).
Eliminiamo/abbassiamo unilateralmente i debiti verso coloro che non hanno le energie per esigerli (pensionati, handicappati, infortunati).
Sei sicuro che la mia ricetta produrrebbe meno reddito della tua?
Io no.
Ecco allora che la scelta tra CHI deve pagare COSA non è "tecnica", è MORALE.
In soldoni, chi va in parlamento ci va in rappresentanza di qualcuno, indipendentemente dalle sue capacità.
Nel momento in cui dovrà fare una scelta, la farà a favore di questo qualcuno, punto.
Siamo in una democrazia(?) rappresentativa; come in tribunale, NOI in quanto tali non abbiamo voce in capitolo.
Ora, io non so se tu abbia qualcuno a Roma che difenda i tuoi interessi.
Da quel che ho visto negli ultimi 25 anni, io mi sa che non ce l'ho.
Se i tuoi interessi coincidono coi miei, mi sà che tra un pò l'avrai un pò più a fondo nel culo; se poi sia infilato tecnicamente o meno, lascio a voi (esperti?) decidere.
Ciao.
C'e' chi pero' ha mangiato come un maiale e chi ha mangiato l'insalatina... E mi sembra che la percentuale sia piu' verso la seconda che non la prima, mentre i primi pensano di fare alla Romana, io farei pagare agli stronzi il LORO CONTO.
Cominciamo a congelare gli stipendi dei parlamentari ad un prezzo fisso e senza vitalizi, pensioni anticipate e cazzate varie.
Ci sono delle cose che a mio avviso non possono divenire private ( gli USA da sempre private nella Sanita' , hanno deciso di orientarsi in senso contario, ne sono un esempio ) ...
E la stessa cosa riguarda l'acqua ...
Vuoi togliermi dei diritti a livello lavorativo? PARLIAMONE, DISCUTIAMONE, non decidi TU per dei diritti che IO ho ... altrimenti torniamo alla servitu' della gleba e buonanotte.
Figurati se "pisolo" lo farà mai....
Tipo questi? :rolleyes::rolleyes:
Comune a caccia degli evasori Ma lo Stato non paga- LASTAMPA.it
Il Comune di Torino scova evasori per 2,6 milioni di euro, ma lo Stato, che per legge dovrebbe recuperare quei soldi e versarne la metà nelle casse del Comune, non solo ne incassa solo 160.000, ma se li tiene tutti.
Che spettacolo di Paese và :sick:
E per tornare on topic.... sì, sono d'accordo: questo Presidente se la dovrebbe finalmente assumere qualche responsabilità ;)
il popolo ha votato questi, lasciateli lavorare
:cry:
Forse si riferiva alle ultime elezioni comunali.
Vorrei ricordare che il "popolo" non ha votato in massa per questo Governo, anzi!
Hanno vinto le elezioni per una manciata di voti, ma grazie al premio di maggioranza governano con numeri importanti (per non parlare del mercato acquisti di parlamentari quando Fini ha mollato il PDL).
La realtà è che c'è metà di questo Paese che non li vuole e non li ha mai voluti.
Almeno ora che stanno dimostrando totale incapacità di gestire questa crisi, dovrebbero sentire la responsabilità di andarasene a casa :wink_:
Però a Torino anche il sindaco uscente era PD ;)
Non solo.
Malgrado i giornali, le tv, le veline, i calciatori e le dichiarazioni d'amore dei divi della televendita, Silvio ha perso due elezioni su quattro.
Contro un certo Prodi, che non aveva mica l'appeal del Che Guevara.
Governi, quelli del buon Romano, prontamente affondati dai suoi stessi alleati, però sempre DOPO aver fatto le "riforme indispensabili", tipo quella sulle pensioni.
Mi sembra di vedere quei polizieschi americani dove, negli interrogatori, fanno "sbirro buono, sbirro cattivo".
Auguri.
Fino al 1989, il mondo era diviso in due blocchi.
Questa situazione generava diversi problemi, ma creava anche qualche opportunità.
In Italia, in particolare, Paese di confine sotto molti aspetti, la presenza di una TEORICA alternativa ai governi allora graditi all'Occidente ha fatto sì che il potere, bisognoso di allargare la sua base di consenso, fosse munifico in fatto di concessioni monetarie e diritti.
Dopo la caduta del Muro, il pianeta si è trovato gestito integralmente da UNA oligarchia; non più bisognosa di mietere consensi, quest'ultima ha iniziato a stringere i cordoni della borsa.
Nello specifico, in Italia si è assistito allo strano fenomeno di un' opposizione che, rimasta traumaticamente senza riferimenti e senza padroni, ha rincorso gli ex avversari nel vendere il culo ai nuovi, soli capi.
Si è così assistito ad un mercato di "nuovi carusi", in cui i primi mettevano sul piatto una fedeltà a tutta prova, i secondi l'ascendente sulle masse, il tutto in una gara al ribasso sulla pelle della popolazione.
No Miss, di ciò che offre questo menu non mi va bene niente.
Il problema è che temo sarà peggio il digestivo.
Spero in qualche cazzata del cuoco, che gli scoppi in faccia la pentola a pressione; razionalmente, però, ci credo poco, sono anni che fa pratica e, sebbene cucini merda, gli riesce sempre meglio.
Ciao.
Concordo pienamente con il titolo del thread.
Vorrei aggiungere "prima che sia troppo tardi", ma forse quel momento è già passato.
Non ho mai apprezzato -politicamente- Napolitano.
Gli riconosco però una capacità tecnica a tutta prova.
Qualcuno, una volta, definì la politica l' "arte del possibile", si fa coi numeri, e di numeri vive.
Napolitano non scioglie le camere perchè non ha alternative.
Non c'è una legge elettorale; il gruppo di governo è allo sfascio; l'opposizione è inesistente, non ha un leader, una coalizione, di programma nemmeno a parlarne.
Il vecchio fa quel che può, è il Presidente della Repubblica, mica Gesù Cristo o l'incredibile Hulk.
Qui servirebbe uno capace di miracoli, lui ne compie uno alzandosi dal letto ogni mattina.
E non rompetegli i coglioni, che se al vecchio si ingolfa la pompa ci ritroviamo Schifani ad interim.
Miei 2 cents.