Non solo.
Malgrado i giornali, le tv, le veline, i calciatori e le dichiarazioni d'amore dei divi della televendita, Silvio ha perso due elezioni su quattro.
Contro un certo Prodi, che non aveva mica l'appeal del Che Guevara.
Governi, quelli del buon Romano, prontamente affondati dai suoi stessi alleati, però sempre DOPO aver fatto le "riforme indispensabili", tipo quella sulle pensioni.
Mi sembra di vedere quei polizieschi americani dove, negli interrogatori, fanno "sbirro buono, sbirro cattivo".
Auguri.