Citazione Originariamente Scritto da 357magnum Visualizza Messaggio
Su Fini..."de gustibus non disputandum" a me non piace più.
Sul foglietto, come dici tu, non c'è invenzione. L'informativa che è stata riportata era una informativa dei Servizi Vaticani, diretta ad un Vescovo (da cui il titolo di Eccelenza con cui iniziava, che in vaticano si usa apposta per quel rango di alti prelati e in Italia è abolito da 60 anni e più).
Non lo affermo io , lo scriveva un monsignore (non ricordo il nome ma se vuoi cerco in rete) che affermava anche che la missiva, guardata in controluce era su carta filigranata del vaticano , la carta in uso proprio a quegli uffici.
Non era una informativa della PolStato ma ne riportava giudizi e azioni.
I vescovi quindi sapevano, sapevano bene chi fosse Boffo, ma per carità di patria hanno taciuto pensando che tutto si potesse passare sotto silenzio.
Se di questa cosa non s'è più parlato è , probabilmente, per evitare ulteriore imbarazzo al Vaticano e alla CEI che da qullo scandalo sono stati piuttosto colpiti.
Tornando a Fini: egli è un nulla politico, sdoganato da Berlusconi ha poi cercato (e non ha smesso) di ritagliarsi un posto al sole.
Sulle sue vicende personali (volendo discutibili) non entro.
La interpretazione che tu dai della questione video è una tua illazione, non ne hai nessuna evidenza se non il tuo astio nei confronti del Berlusca. Risulta invece, ed è un fatto non smentito manco da Marrazzo,
1) che lui fu correttamente avvisato
2) che Berlusca vietò esplicitamente l'acquisto di quel video
Direi che con le tue congetture non sei messo benissimo
Poi , per carità, ognuno può pensare quel che crede.
allora
1) il giornale di Feltri pubblica una nota che vien fatta passare come un documento agli atti del processo contro Boffo dove egli viene indicato come noto omessuole attenzionato dalla Polizia! La procura ha già più volte ribadito che non esisteva nessuna nota di carabinieri e polizia, la nota pubblicata da Feltri era un documento predisposto da chissà chi e epr quale motivo!
2) non starò certo a difendere Fini, ma mi pare che il suo unico difetto sia quello di essere una persona di buonsenso, qualità non apprezzata attualmente nel PDL;
3)la circostanza che il direttore di un giornale, CHI, appartenente alla Mondadori, di proprietà di Berlusconi venga a conoscenza del video e lo faccia vedere a Berlusconi è una cosa aberrante, solo la cecità e la miopia di chi non vede il conflitto di interessi può ritenere normale questa circostanza. Il Presidente del Consiglio, nella sua qualità di proprietario di un gruppo editoriale, viene a conoscenza di notizie riservate relative ad un concorrente politico e non dalla nota che giornalmente gli passano i servizi segreti, civili e militari, ma da un suo dipendente!