Eccolo. Mi spiace smorzare gli entusiasmi, direi però che attribuire soltanto alla Chiesa una autorità in questo ambito è sbagliato. Ovvero, nei paesi dove la prostituzione è regolamentata dalla Stato vi è comunque un certo dibattito nella società civile, con pareri favorevoli (la maggioranza, si suppone) e pareri contrari, come è ovvio che sia, trattandosi di un tema che coinvolge la morale e la dignità umana.
Aggiungo che, proprio in questi paesi, la decisione di legalizzare la prostituzione non si è sempre rivelata risolutiva, ad esempio ad Amsterdam dove ci sono in città ben 3 zone con signore a pagamento, sono comunque presenti prostitute "non organizzate" nei classici viali di periferia.