Credo che,dal mio punto di vista,più che la correlazione tra cavalli e manico devi cercare quella tra cervello e bocca......il cervello è di norma spento quando si azzarda su strada pur di non sfigurare davanti all'emerito sconosciuto che ti trovi davanti, la bocca è sempre pronta a ricordarlo agli amici al bar senza specificare tutte le verità!!!
Se uno è conscio della propria bravura si prende una moto seria da pista e cerca lì il suo futuro, dove potrà dimostrare agli altri piloti quello che vale....poi magari và a giro con una Vespa perchè gli è più pratica!!!!!!
Personalmente ho avuto 2 moto da quando avevo 17 anni (ora ne ho 41!)la street è la terza e l'ho scelta per tanti motivi , ma il principale è che era la moto che vedevo più adatta alla mia frequenza di cambio moto ...... lungi da me ritenerla alla mia "altezza" , forse non sarò mai io alla sua , quindi!!
Detto questo aggiungo che il fatto di tenere a lungo(e ciò comporta inevitabilmente di cucirsi la moto addosso!!) un mezzo ti facilita le cose visto che sai sempre come si comporterà per cui certe cose saranno automatiche e non dovrai pensarci più di tanto , di conseguenza sei avvantaggiato con chi magari è sempre al massimo delle proprie capacità!!!![]()
In moto si muore, è vero, ma non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso, e se ancora non lo avete capito, beh, lasciate perdere , NON LO CAPIRETE MAI!!!" (poesia del motociclista)Trilly-R- Carbon ora Trilly R Silver
Q8 !
Per strada, personalmente cerco sempre di non esagerare, per la mia incolumita' e' quella degli altri. Non vuol dire che non "corro", ma cerco sempre di farlo a ragion veduta, se sto andando al mio passo, e mi sverniciano con ingressi in curava cieca stile Moto GP, lascio fare, e spero per loro di non trovarli qualche curva + avanti impastati contro un muro o un guard rail !
Anthrōpos mikros kosmos. "L’uomo è un microcosmo."
Amor vincit Omnia.