grazie a tutti, ovviamente sono ben consapevole che la mia scrambler non è minimamente paragonabile a tante altre moto che si vedono qui e altrove, ma il vederla pian piano trasformarsi, grazie solo al mio lavoro manuale, nonostante nella vita io faccia tutt'altro, mi dà soddisfazione.
Sto leggendo un libro, "Il lavoro manuale come medicina dell'anima" di tale Crawford Matthew, laureato in filosofia che lavorava in un centro studi del governo americano, che ha mandato tutti a quel paese ed ha aperto un'officina dove restaura moto d'epoca, ritrovando una nuova dimensione.
Ve lo consiglio, credo che ciò che racconta sia comune a molti di noi