Un team della School of Veterinary Medicine della Purdue University ha condotto svariati studi, onde stabilire se i vaccini possono determinare cambiamenti nel sistema immunitario dei cani, tali da provocare malattie immunomediate potenzialmente letali; naturalmente hanno svolto le ricerche in questione in quanto esistevano già timori in merito. Le ricerche sono state finanziate dalla Haywood Foundation, la quale mirava a trovare riscontri del fatto che tali cambiamenti nel sistema immunitario umano potessero essere anch'essi indotti dai vaccini.
I riscontri sono stati trovati.
I cani vaccinati - diversamente da quelli NON vaccinati — dello studio della Purdue hanno sviluppato anticorpi per molli dei propri elementi biochimici, fra cui fibronectina, laminina, DNA, albumina, citocromo C, cardiolipina e collagene.
Questo significa che i cani vaccinati — diversamente da quelli NON vaccinati — stavano attaccando la propria fibronectina, la quale è implicata nella riparazione dei tessuti, nella crescita e moltiplicazione cellulare e nella differenziazione fra organi e tessuti di un organismo vivente.
I cani vaccinati dello studio Purdue hanno sviluppato anticorpi anche per la laminina, implicata in molte attività cellulari fra cui adesione, diffusione, differenziazione, proliferazione e movimento delle cellule.
I vaccini quindi sembrano in grado di eliminare la naturale intelligenza delle cellule