con una amica si parlava del periodo in cui lei aveva l'ingrizzo che la portava a spasso in motella, lei si lamentava del ruolo di zavorrina.
le obiezioni: 'in moto si stà scomodi e poi mentre in macchina scambi due chiacchere in moto devi stare in silenzio'.
le obiezioni sono pertinenti, sulla scomodità, bè, su quello c'è poco da dire, sullo stare in silenzio invece pure.
allora verrebbe da pensare che la moto è un mezzo solitario, da gustarsi prevalentemente da soli e in silenzio.
poi però penso a questo forum e ai tantissimi simili che raduna svariati appassionati invitandoli a condividere la comune passione insieme allegramente, pertanto diviene occasione di socialità smentendo l'assunto del mezzo per solitari.
in mezzo ci stò io che sono controverso e allora gradirei avere la vostra opinione, argomentando e in forma di sondaggio chiedendovi:
ma la moto è per:
solitari
socievoli
entrambi?





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) in rigoroso silenzio ed alla mia domanda se volesse gli interfono mi ha risposto: "Noooo che palle almeno in moto risparmiami".