
Originariamente Scritto da
Dius
Entrare in pista, prendere coscienza delle traiettorie (la traiettoria di una curva e' una...), dare gas, dare gas e dare gas.
Non pensare ad altro che dare gas.
Se trovate una "lepre", tenetela a vista, piano piano, se ve la sentirete, riuscirete a superarla.
Chi va piu' forte vi superera' e non si deve ne avere, ne prendere paura.
Se si pensa agli altri (che vanno piu' forte), se si pensa se stiamo guidando "stradale" o "da pista", si sprecano solo energie preziose che andrebbero spese a dare gas.
Sui rettilinei assolutamente non bisogna chiudere il gas.
Se si ha paura della velocita' si sta a casa o si prendono i turni per i neofiti.
Se si e' stanchi e ci si vuole "riposare" si esce dalla pista.
Se si ha l'intenzione di fare un giro di "cool down" prima di uscire dal turno, bisogna segnalarlo ma solo una bella manciata di secondi dopo mollare sto benedetto gas.
Per chi va in circuito a "frenare", non a "staccare", sarebbe utile lasciare la luce di stop, cosicche' gli altri che magari arrivano in sesta piena e pinzano da far finire le lenti a contatto contro la visiera del casco, possano capire immediatamente che il motociclista che li precede ha problemi ai freni o un crampo alla mano.
Alla fine, non ci vuole molto per non trovarsi "in mezzo alle scatole", poi sono d'accordo con qualcuno di voi che la madre dei cretini e' sempre incinta
Ma vediamo di dare sempre gas, qualcuno ci passera' e qualcuno lo passeremo.
Questo il mio pensiero.
Lamps

-Ettore-