Milano, 9 set. (Adnkronos/Ign) - Due persone, un medico che stava prestando soccorso a un ferito e il ferito stesso, sono morte domenica a tarda sera sulla ex provinciale 91 a Chiuduno, nel Bergamasco, falciate deliberatamente da un'automobile. Le vittime, riporta l'Eco di Bergamo nella sua edizione on line, sono un cittadino indiano e una ginecologa 44enne, Eleonora Cantamessa, che si era fermata per prestare soccorso all'indiano ferito.
Secondo la prima ricostruzione fornita dal quotidiano orobico, i due sarebbero stati falciati da un'automobile su cui viaggiavano tre o quattro persone, che in precedenza avevano accoltellato l'indiano. Mentre la dottoressa stava soccorrendo il ferito, l'automobile degli aggressori sarebbe tornata indietro uccidendo entrambi e andando anche a schiantarsi contro altre auto. Tra queste, un'Audi su cui viaggiavano due giovani.
Pare che ci fosse anche un'altra auto, con a bordo altri indiani, che è però riuscita ad allontanarsi, come gli investitori che hanno ucciso l'indiano e la ginecologa. Sarebbe rimasto ferito gravemente anche un giovane, che si era fermato a soccorrere l'indiano insieme alla dottoressa. Feriti, ricostruisce infine l'Eco di Bergamo, un giovane indiano che guidava l'auto su cui viaggiava anche l'indiano ucciso ed un amico della donna.
Al momento non c'è ancora nessun fermo, ma l'identificazione dell'uomo che era alla guida dell'auto è vicina. Lo precisano i carabinieri del comando provinciale di Bergamo, che hanno stretto il cerchio intorno a una serie di persone. Le indagini stanno procedendo, ancora in queste ore, a ritmo serrato.