La percezione personale è che ancor oggi si tende a “coprire” troppo gli effetti devastanti delle droghe, quali esse siano, ma soprattutto di quanto sia subdola, strisciante e indirizzata verso i più giovani (ragazzini di 10-12 anni!!!) la campagna manco tanto occulta a favore dei consumi di tali sostanze. Non si tratta del banale "così si fa il mercato" ma dello schifoso "impara che devi dipendere da qualcuno o peggio da qualcosa".