Adesso una domanda ve la faccio io.
Ammettiamo che uno
(uno a caso)
stia costruendo una bella piastra paramotore per la Bonnie Scrambler.
(Quella che propone "Mamma Triumph", con tutto il rispetto, secondo me costa un mutuo e non è che sia poi un granchè).
Allora, ammettendo che questo "sconosciuto" vi chiedesse di scegliere tra due piastre in alluminio :
a) una liscia e adeguatamente alleggerita da fori , piuttosto "fashion " con la sua bella lucidatura a specchio.
b) una che invece è più racing, ricavata da una robusta lastra di alluminio "mandorlato" (quello con quei rilievi da un paio di mm. dalla forma, appunto, simile ad una mandorla molto allungata) come usano certe Land Rover allestite da fuoristrada duro.
Considerate che entrambe le piastre sono sufficientemente protettive, non ostacolano la rimozione e il montaggio del filtro olio, si montano senza modifiche usando fori filettati già esistenti e infine non vanno a discapito del raffreddamento del motore.
Quale vi piacerebbe?
Siccome a me, a Marcello e a Patty, anche se per motivi diversi piacciono entrambe, ho realizzato un prototipo di tuttedue (il primo è già finito, l'altro conto di completarlo nel pomeriggio, col le relative dime per costruirne una piccola serie).
Però sono curioso di sapere se tra l'utenza Bonnie- non solo quella scrambler in particolare- prevalga l'anima "fassion" -come dice il mio amico Marco Masetti- oppure quella "tennica" o sempre per dirla come lui, "del grande Steve McQueen alla Sis Dai"....(*)
Da pronunciare alla "romagnola" con le "esse" belle strascicate.
Ciao ragassi.
P.S. Il 15 c'è anche il mitico Masetti, oltre a un paio di amici della MotoGP, due crossisti di discreto calibro e diversa gente del settore, come addetti ai lavori e giornalisti di note riviste...ma sopratutto tanti amici e tante belle moto.
Perciò mettetevi la tutina pesante e non fate storie...![]()






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, ma se l'avessi, e sto facendo il possibile per averla




