gli uomini fanno sempre molta confusione in terra,
la storia, la coscienza comune, condivisa e collettiva
rimette le cose al loro posto,
l'esperienza ci permette di non propagandare alle future generazioni per buono quello che in realta' per la miserabile
pochezza e stoltezza umana ha disseminato i campi di cadaveri.
quale contabilita' puo' salvare una bandiera e seppellirne l'altra, e chi e sotto quale e' stato bravo o cattivo,
per tutte le vittime assassini sono stati e tali restano,
ne le motivazioni li assolvono, ne le ideologie granitiche
ne giustificano le mostruosita' commesse,
in questa storia non esiste una parte giusta, solo la conoscenza degli eventi ci puo' dire quali siano stati i piu' terribilmente efficaci nel loro delirio di onnipotenza
ps il ciarrapico mi pare che deliri alquanto ancora