Non sarà mai un'altro 68,il Nano ha detto che si occupano le facoltà manda le forze dell'ordine,che fascistone decisionista,nella conferenza stampa ha letteralmente smerdato la Min.Gelmini perchè non ha spiegato bene la situazione,quanto lo odio.






Non sarà mai un'altro 68,il Nano ha detto che si occupano le facoltà manda le forze dell'ordine,che fascistone decisionista,nella conferenza stampa ha letteralmente smerdato la Min.Gelmini perchè non ha spiegato bene la situazione,quanto lo odio.
Io non credo l'abbia spiegata bene......perchè se l'avesse fatto, vorrebbe dire che ci sono in circolazione milioni di persone che non hanno capito un cazzo........la qual cosa, peraltro, non sembra impedir loro di protestare, così, tanto per....
Davanti a una situazione come quella attuale, dove sembra che da una parte si parli in dialetto Sikh e dall'altra si risponda in Moldavo, poteva scegliere se dare dell'imprecisa a un suo ministro oppure dare dell'ebete a un decimo degli italiani.
Tenendo presente che Veltroni gli ha appena detto di non soffiare sul fuoco.......![]()
Il mio è un normal-cellulare, telefona e basta. P.M. Carletti
Uno può essere pirla pur avendo qualche buona idea. Se però togliamo anche quella...
La fortuna si presenta quando capacità ed opportunità si incontrano.
Cit. ElGraspa: Il marcio si diffonde con facilità e l'ignoranza non richiede impegno.
TCP Rider Senior
vieni a prendermi a manganellate, così magari mentre tu mi insegni come si vive io ti spiego un paio di cose sul futuro dell'università già in crisi da anni, sicuramente da riformare (e questo è sostenuto da tutti i gruppi/collettivi/singoli studenti che si sono mobilitati), ma non nel modo proposto da questo governo, modo che porterà nel 2010 alla chiusura di molti atenei, che impedisce a un sacco di ricercatori e giovani laureati l'ingresso al mondo del lavoro, che non garantirà ai futuri iscritti una formazione completa e competitiva (parlo delle università pubbliche chiaramente, certo, se siamo disposti a trasformare tutto in fondazioni private con conseguente privatizzazione della cultura e del pensiero,...facciamo pure! tanto l'importante è non "rompere i coglioni!"). Questo atteggiamento di declassare le iniziative di migliaia di persone a "strumentalizzazioni politiche" è veramente ridicolo e per quanto mi riguarda sintomo di poca apertura mentale e sicuramente scarso spirito critico. Non mi ritengo una persona arrogante e odio "tirarmela", ma quando sento certi discorsi perdo un po' il lume della ragione...studio fisica, mi spacco la testa per capire concetti e fare conti dalla mattina alla sera con la prospettiva di dover emigrare per poter continuare a fare quello che mi interesa perchè il mio paese è impeganto a scaricare la suoneria del gatto virgola invece che investire nella ricerca e nella cultura, sentirmi dire che non sono in grado di avere un pensiero autonomo e che il signor Giorgio mi verrebbe a manganellare perchè "tanto questi giovinastri drogati non sanno fare altro che rompere i coglioni a noi lavoratori produttivi" mi fa un po' amarezza. Comunque, va bene così...voi restate tranquilli e non preoccupatevi...tanto finchè non vi tocca da vicino non c'è problema...mamma mia che scarsa visione d'insieme!
scusate lo sfogo...niente di personale eh!
...Prendere ad esempio 10 casi su migliaia (casi mostrati dalla televisione peraltro!!) mi sembra un po' riduttivo no? invece di bere tutto quello che esce dalla scatoletta colorata in salotto prova a fare due passi e parlare con un po' di gente...troverai il pirla che non sa perchè è li, troverai il fannullone, ma la maggior parte della gente è preoccupata per il futuro, proprio e non solo!






buona questa.... la migliore della giornata...
caro learchjr, io l'università l'ho frequentata molti anni fa, con coscienza ed abnegazione; la mia generazione ha sfornato i professionisti che oggi ti curano e che edificano gli edifici da te occupati.... lunga vita a loro, perché ho la sensazione che al giorno d'oggi lo studente modello si riempia la bocca di slogan precostituiti da una pletora di sobillatori.... penso che i nodi arriveranno ai pettini tra un paio di lustri....
stando in strada non si impara nulla, caro il mio studente.
dimostrate con l'applicazione che meritate di più...
oggi la stragrande maggioranza degli studenti politicizzati pretende di avere solo diritti (quali poi?), nessun dovere.
per quanto riguarda la chiusura degli atenei, questo avverrà sicuramente, visti, da un lato, il lusso sfrenato in cui vivono molti "studenti" tuoi coetanei, avvezzi a tutto tranne che a star seduti davanti ad un libro e dall'altro l'imbarbarimento della nostra società, frutto della colonizzazione da parte di gruppi etnici culturalmente refrattari allo studio...
senza spirito di polemica....![]()
Ultima modifica di giorgiorox; 23/10/2008 alle 15:02
spesso un rutto vale più di mille parole





un'altro 68 ?
Nel 68 pochissimi si potevano permettere di andare all'universita' , adesso , mi sembra che il diritto e la possibilta' di studiare sia notevolmente aumentato , o mi sbaglio ?
Tutti laureati e ricercatori in Italia ? Tanto in fonderia ci va il negro o il cinese.....o magari ci sono i vostri genitori (che vi fanno anche la ricarica del telefonino...)
Protestate per cosa ? Volete i sindacati che vi garantiscano il posto di lavoro da laureati? Volete gli imprenditori che vi assumano a tempo indeterminato per fare innovazione e risolvere i problemi del paese ? Protestate perche' Berlusconi e la Ministra vi sta compromettendo il vostro futuro ?
Ma chi cazzo l'ha creato quel minimo di benessere che state vivendo e che sta andando a puttane ? Ve lo dico io : I nostri vecchi che si sono fatti il culo per garantire un futuro a quei loro figli che oggi hanno e pretendono di avere di piu'
Della81
R.A.T. FUSINA
Nessuno, e intendo nessuno con un minimo di buon senso, nega che l'università vada riformata, che ci siano delle situazioni imbarazzanti, etc etc, ma questo è una piccola parte del mondo universitario, il resto sono persone che vanno avanti fino a 40 anni e oltre con uno stipendio risicato (e non garantito) facendosi un culo a capanna e a cui si chiede di essere competitivi sul piano della ricerca e dei brevetti con nazioni i cui fondi sono, nel più roseo dei paragoni, doppi. In questo panorama le soluzioni possono essere molteplici, ben vengano le valutazioni di merito degli atenei, ma un taglio "tout court" ai fondi (visto che sono anni che si taglia e basta!! sia da destra che da sinistra...e qui a maggior ragione non ha senso dare un valore politico alla protesta visto che anche i precedenti governi non sono esenti da colpe!) è letale...così si uccide l'università, la ricerca e la possibilità, a te tanto cara, che gli studenti dimostrino il loro valore (senza emigrare ovvio, perchè all'estero gli italiani sono sempre ben visti, inseriti e stimati). Una cosa però te la chiedo a livvello personale...dai...il discorso "ai miei tempi..." no dai...su...non regge proprio!![]()
Hai le sensazioni?
Scusa ma...non per dire...ne possiamo discutere senza parlare di sensazioni però!
Dici che l'università l'hai fatta anni fa. E allora?Ne sai qualcosa nella pratica delle riforme che la stanno distruggendo ora l'università?
Parliamo di cose pratiche.
Lo sai cosa significa dipendere dalle famose FONDAZIONI?
Che qualcuno si ricordi quello che è successo ai teatri con questo geniale metodo delle fondazioni....
Tutti muoiono, non tutti però vivono veramente.
Sono quei colori magici che ci fan venire i brividi...
Dai learchjr per favore credi veramente che io mi beva quella che dice la televisione senza pensare?.. a scuola ci sono stato ache io e all'università pure e fino poco tempo fa...ti aggiungo anche che ho fatto il serivizio civile in una scuola superiore e sono entrato nel concreto dell'organizzazione e non da studente..
quindi non mi venire a dire che sono io che devo uscire di casa e farmi una idea..
la mia idea è bella e chiara...gli studenti sono tutti burattini(senza offesa per nessuno) mossi dalla politica e finchè in tutte le manifestazioni che si fanno e si faranno ci saranno le solite bandiere di sindacati e dei soliti volti noti non cambierò idea..
Fatti un giro nelle scuole e guarda tutti quelli che non manifestano e che stanno zitti a testa bassa e continuano a lavorare e spera che non si rompano le balle come tutti gli altri lavoratori di pagare contributi ..chissà che dopo l'istruzione non diventi veramente per chi se la merita e ha voglia di fare qualcosa...
Vi preoccupate tanto della vostra istruzione e del vostro futuro... ma vi rendete conto che siamo in recessione piena, la gente non riesce a pagare più i mutui e gli viene portata via la casa, gli anziani fanno la fila per mangiare alla caritas e poi mi fermo quì perchè la mia sarebbe solo retorica....
perchè nessuno manifesta?..perchè nessuno si incazza con le banche o le assicurazioni ladre?..
anzi tutti a correre a comprare il telfonino nuovo a rate di 20 euro al mese..
dai non fatemi ridere...aprite le finestre e guardate fuori cè un mondo nuovo che vi aspetta...
con rispetto e senza offesa ovviamente..![]()