Alba, scusami!

(l'adsl effettivamente è la nostra bestia nera, e la sua mancanza ci causa difficoltà enormi)


Non era mia intenzione eludere la domanda,
alla quale ad ogni modo avevo già in larga parte risposto alcune pagine fa, a chi mi chiedeva come fare con le ruote (anzi nello specifico i cerchi) after-market.

Detto nel modo più sintetico possibile.

1) Facendo i salti mortali e cercando di interpretare le normative in tutti i loro aspetti più o meno complessi e cavillosi (e quando serve cercando di spiegare al cliente quello che è legale e quello che invece non lo è)
in molti casi cerchiamo di apportare alle moto modifiche che anche se le personalizzano in misura piuttosto radicale, rientrano comunque in quanto prescritto dal Codice.

In questi casi usiamo frecce , fanali e altri accessori omologati, non alteriamo la misura delle ruote (diametro e sezione dei cerchi e dei pneumatici).

Anche sulla misura dell'interasse ,a meno che non sia il cliente a chiederlo, in questi casi evitiamo variazioni rispetto alla misura riportata sul libretto e lo stesso vale per altre quote fondamentali.

Per fare un esempio, la Honda CBR1100i "Bruta Bestia" che trovi nel sito, è stata modificata ma con parti omologate in quanto prodotte e montate dalla stessa Honda (faro Hornet, cerchi della stessa misura ma provenienti da una VTR-SP,) mentre per quanto riguarda l'interasse abbiamo apportato modifiche alle piastre, al cannotto di sterzo ed uno sfilamento degli steli atto a riportare la misura al valore originario anche dopo il montaggio della forcella, anche quella proveniente da una Honda VTR-SP.

Per lo scarico stile Buell, invece abbiamo adottato una soluzione diversa...ma questo, permettimi , fa parte dei segreti del mestiere.
Quello che posso dirti è che oltre ad essere perfettamente in regola con i decibel (almeno finchè uno non toglie il db killer) è pure catalitico e road-legal.

Se il 15 Novembre (o un'altra volta) passi dall'officina ti posso spiegare come.


2)Nel caso un cliente ci chieda di realizzargli una special molto radicale, o addirittura una moto costruita di sana pianta in base ai suoi desideri (come ad esempio la Triton, una replica della Gilera ufficiale della Dakar o una replica dela Egli-Vincent come quelle che stiamo facendo in questo periodo) invece il nostro "modus operandi" è questo:

a) Gli chiariamo con la massima precisione possibile a quali spese andrà incontro per omologare la moto e/o le modifiche e, a secondo dei casi, si procede o a un aggiornamento della carta di circolazione o, nei casi più estremi, ad una omologazione ex novo, come esemplare unico o come "moto derivata da XXXXXX) perlopiù tramite il TUV di Monaco, ma nei casi più semplici anche presso alcuni uffici della Motorizzzione italiani...che come spesso accade da noi, per certe pratiche non sono tutti uguali.


b) Allestiamo la moto in base a un progetto vero e proprio che include anche i certificati di provenienza e di comformità (o quando presenti, addirittura le omologazioni già ottenute dai produttori) delle singole parti che verrà sottoposto al vaglio delle autorità competenti.


3) Nel caso delle parti staccate (accessori) da noi prodotti o quelli chevengono realizzati su nostre specifiche dai fornitori, invece ci siamo da tempo attivati per avere la nostra omologazione e per i primi mesi del 2009 avremo anche quella, almeno per alcuni pezzi...poi per gli altri si vedrà, perchè i costi sono notevoli e, se non ci sono i numeri sufficienti, il ricarico sul singolo pezzo è troppo elevato e rischia di renderlo invendibile.


Spero di essere stato sufficientemente chiaro e di non esserti sembrato reticente, ma anche se le omologazioni erano parte dei miei compiti fin da quando lavoravo presso l'importatore di una nota Casa giapponese, la materia e vasta, complessa e, come sempre in Italia, a volte persino variegata e variabile nelle interpetazioni fornite dai funzionari addetti ai collaudi ed alle omologazioni, a secondo dei tempi e di dove uno fa le pratiche.


Certo che una timida ragazza indifesa, cosa c'entra con le mutande di ghisa??Ciao
Fabrizio