Favorevole
Contrario
Non saprei
non è che quello che pensi tu debba per forza essere anche il mio pensiero......quindi ti ripeto che sono contraria alla pena di morte e ti dico anche che se il mio cane in uno scatto d'ira mordesse o facesse male a qualche mio familiare io non lo abbatterei di certo....sono CONTRARIA alla pena di morte......perche' cmq non si risolve nulla uccidendo...puoi solo punire le persone e noi non siamo nessuno per decidere della vita degli altri....ma come fai a a scrivere quello che mi hai scritto????? mha![]()
chi uccide o violenta, non è degno di vivere....
...ciao Axel......ciao Yuma......ciao Trevor... ciao Baba...ciao Hannibal...ciao heba...
+ conosco le persone...
+amo i miei cani...
tanto per la cronaca, la scorsa notte (22.00)a Bologna, c'è stato un altro stupro a scapito di una 15enne...
Il tunisino che l'ha aggredita, l'ha malmenata rompendogli il setto nasale, stuprata e picchiata ancora...
il tunisino era stato arrestato per diversi precedenti, ma ovviamente, rilasciato, aveva precedenti gravissimi, è clandestino, con un decreto di espulsione, ma liberissimo di circolare nelle nostre città compiendo orrorifici atti come quello qui sopra...
e dobbiamo tenerli in ITAGLIA....che vergogna....
ripeto non punirei con la morte.....
quindi ora azzardo io usando la tua stessa sensibilita'......:
se tuo figlio un giorno uccidesse tua moglie e quindi sua madre....tu lo vorresti far uccidere??????....ma smettiamola con ste cagate di discorsi...i casi di certo non sono uguali.....c'è chi uccide senza volerlo( come il caso del tabaccaio che ha ucciso per autodifesa contro un rapinatore)...c'è chi uccide per pazzia....c'è chi uccide per vendetta......punire con la morte non serve a nulla ne tanto meno a far spaventare i possibili assassini del domani.....io sono CONTRARIA e punirei solo con l'ergastolo ......rinchiusi a vita a meditare dei loro errori....a volte questa è la punizione piu' amara .......limitare la propria liberta' è una delle punizioni piu' brutte che si possano infliggere ad un uomo