ciao
mi rimane ancora da capire come mai si va a correre in posti in cui la tradizione motociclistica è inferiore allo zero e le uniche corse che si conoscono sono quelle dei dromedari
è chiaro che ormai lo sport comprende anche la voce soldi ed affari ed in quei posti soldi ce ne sono però quando penso alle corse qui in Europa (tradizione motociclistica, cultura motociclistica, circuiti carichi di storia, pubblico appassionato/competente ed in quantità industriale) e poi vedo correre in posti dove ci sono 4 persone che guardano in circuiti dispersi nel nulla del deserto mi sembra davvero voler svilire e disonorare lo sport delle moto
ettore





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mmmmm...devo quotarti...hehehe
se sborsassero dobloni gli eschimesi li farebbero correre anche in Alaska.....
