filiberto di savoia si candida con l' udc

[bastamoto]

ps, per questo devi rifartela con gli inglesi visto che la brigata osoppo era arrivata in tempo ma non ricevette mai l'ordine di entrare in citta',

pps: i partigiani comunisti appartenevano alla III internazionale che come sai prevedeva l'extraterritorialita', in pratica la rivoluzione proletaria, non prevedeva la prassi di creare governi democratici, con varie rappresentanze politiche, in parlamenti liberamente eletti, bensi solo l'egemonia del proletariato, attraverso il comintern, per la lega delle repubbliche dei soviet,
i partigiani titini, erano quanto di piu' prossimo al progetto dei comitati centrali della III internazionale, (questa la lettura storica che non assolve da fatti successivi di violenza verso le minoranze istriane nd bb)

grazie delle precisazioni ,

ci sarebbe da aggiungere che anche i comunisti italiani sono stati abbandonati nelle mani di Tito , ed a quello mi riferivo (Goli Otok)

Se ho capito bene a chi ti riferisci credo inneggiasse all'omicidio dei nostri cari Savoia... E su questo non posso certo dargli torto!! Avevo frainteso anche io all'inizio...

quello che e' grave e' inneggiare a qualsiasi tipo di omicidio , ma quello che piu' mi spaventa sono i non interventi di quelli che criticano la pena di morte ( per reati certi , ovviamente )

[black bomber]

grazie delle precisazioni ,

ci sarebbe da aggiungere che anche i comunisti italiani sono stati abbandonati nelle mani di Tito , ed a quello mi riferivo (Goli Otok)



quello che e' grave e' inneggiare a qualsiasi tipo di omicidio , ma quello che piu' mi spaventa sono i non interventi di quelli che criticano la pena di morte ( per reati certi , ovviamente )

goli otok solo il nome evoca terrore,
sono complesse le vicende del 900 e per molti casi irrisolte e tito fu un despota od un'unificatore? entrambe le cose, tanto che per difendere la sua autonomia non lascio' nulla di intentato, se necessario anche i gulag erano funzionali per controllare i dissidenti, un'isola poi si prestava ottimamente,
i totalitarismi tutti si distinguono rossi e bruni per il disprezzo della figura umana, intesa come somma dei valori di liberta' individuale di pensiero e di opinione,
avrei da aggiungere molto altro ma mi fermo




non ho molta fiducia della natura umana,
solo un complesso ed articolato equilibrio di regole e valori,
di leggi e contrappesi, puo' controllare l'istinto primordiale di sopraffazione,
la civilta', la cultura, la ragione, possono mitigare l'ossessione della violenza prevaricatrice, la pena di morte non la porrei sullo stesso piano di coerenza evolutiva