ma l'hai visto lo scudo che glie pende?...
e lui va in giro co' l'attack...e ogni sosta 'na passata de colla...
ogni rifornimento 'na passata de colla...
ogni caffe' 'na passata de colla....
pensa ......ce soffro io per lui...![]()
Le luci delle moto, se viste da lontano, hanno qualcosa di fatato – il faro anteriore che illumina la strada e la luce rossa del posteriore – e tanto sul Gardetta quanto sulla Cannoni è possibile vedere chi ci precede da grandi distanze: sembrano dei pesci luminosi, sospesi nelle profondità degli abissi oceanici.
Hat 2013 Motociclismo
lo so manca la mia..............................la mia roxsel
io......in mezzo al mondo
Le luci delle moto, se viste da lontano, hanno qualcosa di fatato – il faro anteriore che illumina la strada e la luce rossa del posteriore – e tanto sul Gardetta quanto sulla Cannoni è possibile vedere chi ci precede da grandi distanze: sembrano dei pesci luminosi, sospesi nelle profondità degli abissi oceanici.
Hat 2013 Motociclismo
buona sera bella gente!
...kiteboarding is not a crime..!!!
- Sezione Romana Triumph -
ma che te ridi !!! Ma ti rendi conto da quale pulpito ?
c'avesse una moto lo potrei pure capire
hai notato i poggiapiedi ? Ma per chi sono fatti ? Per Pippo ?
...ah che brutta cosa l'invidia
la tua canzone :
Il carretto passava e quell'uomo gridava gelati
al 21 del mese la benzina era già finita
io pensavo a una vera moto e rivedevo le sue carene
la più bella era rossa con la scritta Triumph
All'uscita di scuola i ragazzi vendevano i motorini
io restavo a guardarli cercando il coraggio per imitarli
poi sconfitto tornavo a giocar con lo scaldabagno e i suoi tarli
e alla sera al telefono tu mi chiedevi perché non parli
Che anno è che giorno è
questo è il tempo di vivere con una vera moto
le mie mani come vedi non tremano più
e ho nell'anima
in fondo all'anima scarichi immensi
e immenso amore
e poi ancora ancora amore amor per te
fiumi azzurri e colline e praterie
dove corrono dolcissime le mie sprint
l'universo trova spazio dentro me
ma il coraggio di andare in moto quello ancora non c'è
I giardini di marzo si vestono di nuovi colori
e i giovani motociclisti in quei mesi vivono nuovi amori
camminavi al mio fianco e ad un tratto dicesti "io muoio (d'invidia)
se mi aiuti son certo che io ne verrò fuori"
ma non una parola chiarì i miei pensieri
continuai ad andare su una Yamaha lasciandoti attrice di ieri
Che anno è che giorno è
questo è il tempo di comprare una moto vera
le mie mani come vedi non tremano più
e ho nell'anima
in fondo all'anima sprite immense
e immenso amore
e poi ancora ancora amore amor per te
fiumi azzurri e colline e praterie
dove corrono dolcissime le mie sprint
l'universo trova spazio dentro me
ma il coraggio di andare in moto sul serio quello ancora non c'è
tre passi avanti uno indietro per umiltà
stamattina...appena sosatomi...dopo essermi profumato deterso e lucidato
a fondo...
scesi aitante e pregno....giu' al box...
lei ...
Stella....impagabile...era li' sorgiva...alta...regale...
indiscutibilmente femmina...
voluttuosa...sensuale...epicurea...
a tratti dionisiaca....maliarda e generosa...come solo certe geishe vestite unicamente
del proprio profumo...
MUNIFICO61....il Putto
quatto quatto inoltratosi innanzi a tanta sostanza...
solertemente giro' la chiave...
e li'...
mentre il motorino d'avviamento vinceva la compressione delle
maestose camere di scoppio..............
pulsazioni brividi caldi pervadevano membra nervi e il grande cuore
di campione61...
manco fosse un concerto blues...
i due...Eminente61...e la Stella...
si avviarono sazi del loro essere verso mete e traguardi ...
inaccessibili ai piu'...
fu allora....
proprio allora...
dopo una sosta al caffe'...
che straordinario61 ebbe la fatale infelice idea...
Egli...dispiego' la fotocopia...di un due ruote ... un residuato bellico
appartenente ad un vecchio sadduceo partenopeo...
da tutti nomato Forcella..
e notasi quante e quali circostanze una persona dabbene abbia a vedere
nella sua perigliosa esistenza...
appena la Stella incrocio' in tralice la visione
della spigolatrice di Sapri...
evidenzio' un torvo sogghigno...che divenne
riso
si'...
inizio' a ridere...davvvero...
si sganasciarono ...scompisciandosi....
puranco i pistoni in ceramica...e il grosso disco posteriore...
e il motore inizio' a borbottare qualcosa di strano...
dapprima incomprensibile alle mie orecchie...
poi...pian piano...piu' chiaro...nitido...decifrabile....
''aho' ....ma all'amico tuo
ER DATTILOGRAFO...
e regalagliela 'n'artra macchina da scrive...''
e cosi' sentenziando...
..ahime'...mi disarciono' bruscamente...con la scusa
di averne gia' viste abbastanza per oggi...
che tempi...che tempi...
Ultima modifica di marco61; 21/07/2009 alle 19:49