
Originariamente Scritto da
Fooldancer
Essere etichettato come moralista e perbenista proprio non mi va.

Se avessi voluto farmi capire la tua opinione avrei maggiormente gradito una risposta come la successiva dove solo adesso ho capito il tuo reale punto di vista supportato da fatti reali e da esperienze personali.
Non posso dire nulla sulla tua posizione. Non la contesto: punti di vista.
Trovo, invece, che fintanto ci saranno persone (mi scuso Misha... non te la prendere a male, ma e' il primo esempio che mi capita...) che mi chiederanno di spiegare la differenza tra un'allergia al gamberone e un cambiamento sostanziale della percezione della realta' che puo' causare una certa sostanza, mi rimane un atroce dubbio che dare questa possibilita' all'essere umano in genere sia molto pericoloso.
Senza contare sulla pericolosita' di attuare questa "nuova" idea in Italia, paese in cui come e' noto, i controlli non si possono definire di certo maniacali (il fatto che qui tutti bene o male abbiamo provato qualche droga alla fine ne e' la prova) e che ad oggi ancora, ad esempio, non esiste un'organo in grado di stabilire quanti siano i consumatori di cocaina nonostante essa sia illegale in toto (si sa solo che il fenomeno in continua gigantesca crescita) e che questa mancanza possa generare comunque un'ammanco in tutti i campi nel momante che si decidesse di legalizzare di una qualsiasi droga sia essa leggera o pesante.
Comunque se l'obiettivo di Grillo fosse quello di svuotare le carceri, direi che questa idea non ci porterebbe da nessuna parte, visto che, in carcere appunto, ci va chi spaccia o chi la combina alla guida, ecc... non chi se la fuma (e questo significa che si, possiamo continuare a fumarcela: yahoo!

)
P.S.: ovviamente parlo di legallizzare, perche' continuo a sostenere che la depenalizzazione non ha alcun senso, visto che non c'e' niente da depenalizzare se non la detenzione e lo spaccio...