Un popolo che valuta i suoi privilegi al di sopra dei suoi principi presto perderà entrambi.
Il fatto che non giudichi apertamente ti distingue dalla massa e ciò presuppone che ti senti tanto superiore da giudicare tutto semplicemente stando zitto. W.
ecco centrato il punto...... per andar forte ci vuole tanta pratica, tante cadute ed anche un piccolo talento naturale.... cmq nn è una gran piega da dire che stai piegando troppo e ti devi sporgere secondo me... hai ancora tanto margine.Si ma ilcronometro non si abbassa da solo!
Se poi intendi dire che alla fine dei conti serve solo "tanta pratica" per abbassare i tempi allora ti do ragione.
Gli accorgimenti, vengono da se, con le botte, le cadute, i dritti, le paure etc etc.... forse sbaglio ma nn credo ai corsi di guida, secondo me sono solo fatti per rubare soldi, investite quei soldi per girare in pista, prendete il vostro ritmo e da li, ogni volta si cerca di portare il proprio limite + in la... andare forte nn è una cosa macchinosa, qui devo spingere li, qua devo tirare la etc, ma uno stato in cui tutto avviene da se, comn naturalezza.
Gli stili nn vogliono dire niente, nn credete a chi vi dice che una moto va guidata in un modo invece che in un altro, una moto va guidata e basta.
tutti gli stili hanno pro e contro ma nessuno è migliore dell altro.
gente a caso,
biaggi
doohan
Spies
Bayliss
tutti piloti con stili diversi ma velocissimi.
l'importante è il cronometro, solo il cronometro.....![]()
Non sono assolutamente daccordo con Aerodik; i corsi, purchè seri e fatti bene servono moltissimo.
Non solo: prima li si fa e prima si evita di assumere abitudini sbagliate.
Certo, si può anche imparare a suon di boccate per terra, ma non è molto igienico nè costruttivo, considerando che se non so guidare probabilmente non so neanche perchè sono finito per terra!
A Seals sono stati dati molti consigli, quasi tutti buoni, ma se uno entra a Misano e gira ( ad esempio) in 2,20 mentre la gente intorno a lui gira in 1,50 non avrà la possibilità di seguire uno che gira un pò meglio di lui e cercherà solo di non farsi asfaltare.
E' vero che tutti i piloti ( e anche i normali,se per questo) hanno stili diversi, ma questo non elimina il fatto che stanno giocando tutti allo stesso gioco; meglio prima imparare le regole e poi magari stravolgerle un pò se necessario.
Vinc e vero anche quello che dici tu, ma riconoscerai che per migliorarsi davvero la cosa più importante è girare-girare-girare!!!!
Poi come dicevo prima è ovvio che una infarinatura generale e le accortezze base sono necessarie....
Se poi il maestro sei tu allora 1 ora di lezione vale come 100 giornate in pista da autodidatta!![]()
te l ho detto, magari mi sbaglio, ma vedo che ne io ne nessuno dei miei compagni di smanettate han fatto corsi nella loro carriera motociclistica eppure, non siamo proprio dei fermi, addirittura uno è arrivato a fare gare europee etc.... la mia era una considerazione data dalla mia esperienza avuta finora tutto qua.