A me sembra che questo concetto contenga una contraddizione di fondo.
Certo tutto dipende da cosa si intende per "realizzazione di noi stessi".
Premesso che l'amore dovrebbe essere inteso come sentimento generale che ognuno si porta dentro, quindi non necessariamente verso un/una patner.
Credo che una persona non sia completa se si porta nel suo DNA una potenzialità di amore, che può essere verso i genitori, verso i fratelli, verso gli amici, altrimenti non capisco dove sia la "realizzazione".