discorso molto difficile da trattare in modo generale, penso tuttavia che ogni singolo caso sia da valutare attentamente ponendosi una mano sulla coscienza.
una cosa e' il coma e un'altra e' lo stato terminale di una malattia che non lascia scampo.
nel primo caso magari c'è una possibilita' di risveglio, ma nella seconda lo vedrei come accanimento terapeutico fine a se stesso, e in questo caso i miei dubbi in merito sarebbero davvero pochi