
Originariamente Scritto da
AVP191
Trovato il segreto per un farmaco anti obesità senza effetti collaterali. La scoperta si deve a un gruppo di scienziati italiani coordinati da un professore bolognese, Uberto Pagotto, endocrinologo dell’Alma Mater.
Il farmaco
funzionerebbe come le medicine anoressizzanti di vecchia generazione, ritirate dal commercio perchè
pericolose per la psiche, ma
sarebbe privo degli effetti collaterali di queste ultime. Il problema, infatti, era che quei farmaci aumentavano il rischio di disturbi depressivi e di ansia, nonchè di
tentativi di suicidio.
I ricercatori, un network europeo di scienziati di cui undici bolognesi e una ventina, in tutto, gli italiani, hanno visto -
con uno studio sui topi - che spegnendo i recettori dei cannabinoidi CB1 (il bersaglio di farmaci anoressizanti come Rimonabant) solo negli organi periferici (muscoli, pancreas etc), ma non nel cervello, il dimagrimento avviene ugualmente ma senza effetti collaterali.
La ricerca è pubblicata sulla rivista Cell metabolism. A questo punto, un farmaco selettivo che non interferisca con i recettori CB1 del cervello
potrebbe essere promettente e sicuro contro l’obesità e le patologie associate (diabete per esempio).
